F1 | Sainz: "Da operato a vincitore. La vita è una montagna russa"
Carlos Sainz regala alla Ferrari la prima vittoria nella stagione 2024 di Formula 1 vincendo in Australia, ad appena 2 settimane dall'operazione per appendicite che lo aveva costretto a saltare il GP d'Arabia Saudita.
Da operato a... Smooth Operator è un attimo. Anzi, sono 2 settimane e 58 giri. Carlos Sainz ha riportato la Ferrari alla vittoria, portando a casa il successo al Gran Premio d'Australia, terzo appuntamento del Mondiale 2024 di Formula 1.
Ormai Carlos ci ha preso gusto. Lo scorso anno impedì alla Red Bull di vincere tutte le gare della stagione portando a casa la vittoria a Singapore. Quest'anno si è ripetuto a Melbourne e lo ha fatto in precarie condizioni fisiche, dopo 2 settimane in cui ha cercato di recuperare dall'intervento patito a Jeddah 2 settimane fa per un'appendicite che gli ha fatto saltare la gara in Arabia Saudita.
Dal letto di un ospedale al gradino più alto del podio, con la ciliegina sulla torta arrivata al secondo giro grazie al sorpasso chiave su Max Verstappen (poi ritiratosi a causa di un guasto ai freni sulla sua RB20). Il resto è stata gestione gomme, ritmo eccelso e una vittoria mai così meritata.
"E' stata una bella gara", ha dichiarato il madrileno alla fine. "Mi sono sentito sempre molto bene, anche se sono un po' rigido a dire la verità, non è stato facilissimo dal punto di vista fisico. Però ho sempre potuto gestire il passo, le gomme. E' stata una gara dura ma sono felice e orgoglioso del lavoro fatto dalla squadra e sono orgoglioso di aver vinto con Charles secondo, perché questo dimostra quanto lavoro abbiamo fatto e quanto sia pazzesca la vita. Non mi sono visto rinnovare il contratto con la Ferrari, poi ho colto il podio in Bahrain, poi l'appendicite a Jeddah e la vittoria al rientro. Una montagna russa, ma sono felicissimo. A questo punto raccomando a tutti di farsi operare d'appendicite... (scherza)".
Carlos Sainz, Ferrari SF-24
Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images
Sainz aveva capito subito di avere l'opportunità di provare l'attacco su Verstappen. "Al primo giro ho avuto l'impressione di poter stare vicino a Max e poi usare il DRS dal secondo giro, perché qui è molto efficace".
"Max, all'inizio del secondo giro, ha perso terreno tra curva 2 e 3. A quel punto ho provato il sorpasso e appena l'ho passato ho visto che ha iniziato ad avere problemi ai freni. Mi è dispiaciuto molto, perché immagino sarebbe stata una bella lotta con lui in pista per la vittoria, ma sono felice per la vittoria. Max ha già vinto tanto! Io sono felice di tornare sul gradino più alto del podio".
Sin dalle Libere 3 Sainz sapeva di avere un passo molto competitivo. Il sorpasso su Max e il ritiro dello stesso dopo pochi chilometri hanno permesso al madrileno di gestire perfettamente la sua SF-24 e l'assenza di bandiere rosse ha fatto il resto.
"Direi che ho capito di poter vincere dal secondo giro. Già ieri avevo capito di avere il passo e che avrei potuto gestire le gomme nel migliore dei modi. C'era sempre il rischio di una bandiera rossa o una Safety Car. L'ho sempre avuto in mente, perché qui a Melbourne può sempre succedere. Mi spiace molto per George (Russell, autore di un brutto incidente alla curva 6 all'ultimo giro, ndr), spero stia bene. Mi è parso un brutto colpo. Però vincere, arrivare alla fine... è stato bellissimo".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.