F1 | Sainz corregge il tiro: "Il mio rinnovo non è una priorità"
Il pilota spagnolo in Ungheria sposa la teoria di Fred Vasseur che vuole parlare di rinnovo del contratto solo nella seconda parte della stagione, perché la Ferrari al momento ha altre priorità da risolvere per tornare al posto che le compete. Il madrileno, quindi, pare abbia messo da parte il "nervosismo" di Silverstone e guardi alla trasferta magiara con un po' più di ottimismo.
Carlos Sainz ha voluto smorzare ogni potenziale polemica in merito al suo rinnovo di contratto con la Ferrari. In un’intervista rilasciata a Motorsport.com nel weekend del Gran Premio del Canada, Sainz aveva lanciato un messaggio chiaro, ribadendo di voler conoscere il suo futuro prima dell’inizio della prossima stagione.
Una volontà che non va in conflitto con quanto dichiarato da Frederic Vasseur, intenzionato ad iniziare le trattative in autunno, ma era sembrato un messaggio chiaro da parte di Carlos in merito alla sua disponibilità a sedersi quanto prima al tavolo dei negoziati.
Parlando ieri a Budapest della sua situazione, Sainz ha smorzato le polemiche, dichiarando di essere in linea con le volontà del team principal della Scuderia.
“Sono d'accordo con Fréd – ha ribadito Carlos - credo in questo momento per la Ferrari ci siano priorità molto più grandi delle trattative per il rinnovo dei piloti. Io stesso, con così tante gare consecutive, non ho ancora avuto tempo per fermarmi e pensare davvero al mio futuro, con questo intendo avere le idee chiare su cosa voglio fare nei prossimi due o tre anni”.
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Photo by: Michael Potts / Motorsport Images
“Non voglio mentire – ha proseguito Sainz – tra poco inizierà la pausa e forse inizierò a pensare un po' di più a cosa mi piacerebbe fare, a cosa può rendermi felice. Poi ci sarà la pausa invernale, e come ho detto nell’intervista di un po' di tempo fa, sarà il momento di iniziare a capire dove correrò nel 2025. Ma tornando a Fred, sono pienamente d'accordo, perché in Ferrari ci sono cose molto più grandi e più importanti che dobbiamo risolvere a breve termine".
"E questa è anche la mia priorità: essere competitivo con la Ferrari, non solo quest'anno, ma anche l'anno prossimo, visto che ho ancora un contratto in essere ed è anche mio interesse riuscire ad avere la miglior macchina possibile che possa rappresentare un bel passo avanti rispetto a dove siamo ora”.
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Photo by: Giorgio Piola
Sainz ha poi parlato delle aspettative alla vigilia del weekend di Budapest, un fine settimana nel quale per la Ferrari l’imperativo sarà quello di dimenticare la deludente domenica del Gran Premio di Gran Bretagna.
“Prima di Silverstone ero sono stato il primo a dire di non correre troppo – ha ribadito Carlos - avevo la sensazione che tornando su una vera pista ad alta velocità, e battuta molto spesso da un vento forte, avremmo dovuto affrontare una sfida non semplice. Credo che qui all’Hungaroring siamo tutti un po' più fiduciosi, la pista dovrebbe adattarsi di più alle caratteristiche della nostra monoposto, ma ancora una volta, dipenderà da tanti fattori".
"Sappiamo che la nostra macchina cambia molto al variare di paramenti come vento e temperatura della pista, siamo coscienti di avere dei punti deboli che in certi scenari ci rendono vulnerabili e sensibili, ma se le condizioni si confermeranno buone per la nostra monoposto, penso che saremo abbastanza forti”.
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