Renault: cambia il concetto dell'ala anteriore
Il team di Enstone è in una fase di sbandamento con una R.S.19 piuttosto deludente dal punto di vista tecnico. Gli aerodinamici hanno modificato il disegno dell'anteriore alla ricerca di un carico maggiore nel tentativo di far lavorare meglio le gomme.
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
La Renault sta vivendo un momento difficile: la Casa francese non sembra avere gli strumenti per contrastare la McLaren lanciata verso il quarto posto nel mondiale Costruttori.
Se il team di Woking ha portato Carlos Sainz a capeggiare il GP degli altri con un settimo posto molto positivo, non si può dire altrettanto per la squadra di Enstone che ha concluso le prove libere di poco davanti alla Williams. Ed è tutto dire…
Il progetto della R.S.19 si è rivelato sbagliato e i tentativi durante la stagione di migliorare la situazione non sono stati certo esaltanti, segno che per il prossimo anno è necessario un taglio netto con l’attuale conduzione tecnica del team.
Lo staff di Nick Chester a Suzuka ha portato una nuova ala anteriore completando il lavoro di sviluppo della R.S.19: nell’immagine di Giorgio Piola è possibile confrontare la versione vecchia, sotto, e quella modificata, in alto.
I cambiamenti iniziano già dal profilo principale: si rivede un ricciolo dove si genera il vortice Y250 ai lati del tratto centrale neutro. Si osserva anche il soffiaggio nel profilo superiore che ha l’ambizione di aumentare il carico aerodinamico. Diversi sono anche i flap: il primo mostra una corda maggiore in un disegno più svergolato.
Non sfugge la presenza di una doppia punta nella parte più interna, mentre quelli superiori sono meno lanceolati e l’ultima porzione degrada verso la paratia laterale per favorire l’effetto outwash dei flussi.
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