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Formula 1 GP d'Austria

F1 | Red Bull Ring: Verstappen ottava pole in SQ, Leclerc decimo!

La Red Bull torna regina: Verstappen precede di 93 millesimi Norris con la McLaren nella Sprint Qualifying del GP d'Austria. Gli altri sono lontani: Piastri (McLaren) e Russell (Mercedes) hanno pagato tre decimi dalla coppia di testa. Sainz con la Ferrari è quinto, mentre Leclerc non ha un tempo perché ha preso bandiera per l'anti stallo.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB20

Max Verstappen riporta davanti a tutti la Red Bull. L'olandese ha conquistato la partenza al palo nella Sprint Race del GP d'Austria. Max con la gomma soft è arrivato a 1'04"686 e ha messo la RB20 davanti alla McLaren di Lando Norris di 93 millesimi. La sfida sul giro secco fra questi due piloti non arriva mai a un distacco che tocchi il decimo, segno che c'è un clamoroso livellamento delle prestazioni fra questi due protagonisti che sanno incendiare l'interesse degli appassionati.

Verstappen e Norris fanno uno sport a parte: l'inglesino è il sole che riesce a pungolare il tre volte campione del mondo, rinfrancato dall'idea di poter contare su una Red Bull che non avrà più il vantaggio di inizio stagione, ma che gli permette di sistemarsi nella posizione al palo domani mattina nella garetta.

Gli altri sono lontani, lontanissimi. Oscar Piastri è terzo con  l'altra MCL38: quanto meno si è riportato nella posizione che la squadra si aspettava, dopo un weekend spagnolo non brillante. Oscar paga tre decimi da Verstappen, ma è riuscito a controllare George Russell capace di portare la Mercedes in quarta piazza a 67 millesimi dalla vettura papaya.

La Ferrari è lontana, deludente. Le aspettative di Maranello sono miseramente naufragate a Spielberg. Carlos Sainz è quinto con la SF-24: la rossa si difende in modo egregio fino all'ultimo settore quando inizia a farsi vedere il saltellamento che penalizza il Cavallino nel veloce. Lo spagnolo con 1'05"126 accumula un distacco di quattro decimi che è un'enormità su una pista molto corta come quella austriaca.

Charles Leclerc è decimo, senza tempo in SQ3: il monegasco ha preso la bandiera e non è riuscito a lanciarsi per l'unico tentativo possibile. Il ferrarista, come gli altri, è uscito dai box proprio all'ultimo e, mentre era in coda in pit lane, ha accusato il motore che si è spento, perché non ha funzionato l'anti-stallo. Charles ha accostato la Ferrari e ha riavviato la power unit, ma quando è riuscito a entrare in pista è parso chiaro che non avrebbe chiuso un giro cronometrato.

Un disastro per Maranello: l'Austria doveva dare la misura della vera Ferrari e dopo il Canada e la Spagna è arrivata un'altra doccia fredda, perché la squadra mostra nuovamente delle smagliature che non sono solo tecniche. Ha sbagliato il muretto a far uscire tardi il monegasco dal box o ha sbagliato il pilota che ha lasciato inserire l'anti-stallo? Il risultato è che Leclerc è costretto a partire molto più indietro di dove dovrebbe essere e l'idea di inserirsi nella battaglia fra Red Bull e McLaren rischia di essere solo un miraggio. Un sogno che è durato troppo poco...

Lewis Hamilton è solo sesto con la W15: l'inglese aveva rinunciato all'uso della gomma soft nell'unico turno di prove libere e l'ha pagato, ma, soprattutto, ha dovuto alzare il fondo della vettura perché strisciava troppo all'ora di pranzo e l'effetto si è visto con una freccia nero-argento meno incisiva di quanto ci si potesse aspettare.

Sergio Perez è ottavo con la seconda Red Bull: anche il messicano è stato vittima di uscire dal box troppo tardi. Si è trovato dietro all'Alpine di Esteban Ocon e l'unica cosa che è riuscito a fare è stato precedere il francese, ma ovviamente il distacco di 1"3 non fotografa il potenziale di Checo.

Le due Alpine sono entrate nuovamente in SQ3 segno che è iniziato un trend più positivo: Ocon nella riffa finale è riuscito a trovare un giro meno difficoltoso di quello di Pierre Gasly, nono.

Fuori dalla top 10 c'è Kevin Magnussen che il suo lo ha fatto con una Haas che non sembra troppo brillante: il danese è arrivato a 49 millesimi dall'entrare in SQ3, per cui non ha certo demeritato visto che ha preceduto le due Aston Martin di Lance Stroll e Fernando Alonso. Il canadese che ha prolungato l'accordo con il... padre per correre il prossimo anno si è tolto il gusto di stare davanti allo spagnolo che sembra entrato in una fase di demotivazione con una AMR24 che non va secondo le sue aspettative,

Yuki Tsunoda è 14esimo con la Racing Bull: la squadra di Faenza sta faticando dopo aver introdotto importanti aggiornamenti in Spagna e la priorità del team è di trovare la chiave dello sviluppo, più che la prestazione pura, per evitare di imboccare una strada sbagliata nel proseguo della stagione.

Molto soddisfatto Logan Sargeant, ultimo in Q2, ma finalmente capace di lasciare la coda della griglia. L'americano ha fatto un solo tentativo perché aveva usato un treno in più per passare il primo taglio e poi ha concluso senza tempo per un track limit. Ma il 15esimo posto già gli bastava...

Non esce dalla SQ1 Daniel Ricciardo con la Racing Bulls: l'australiano patisce le voci che alimentano un possibile taglio in stagione per fare spazio a Liam Lawson. Daniel è 16esimo per 24 millesimi dietro al compagno di squadra che, invece, la tagliola la supera.

Nico Hulkenberg è 17esimo con la Haas: il tedesco è finito dietro a Ricciardo per appena 2 millesimi. La vera grande delusione è Alexander Albon con la Williams che è 19esimo, mentre Logan Sargeant è riuscito a emerge dal taglio. L'anglo-thailandese non ha mai trovato il passo in questo avvio di weekend in Stiria. Le Sauber hanno chiuso a sandwich la FW46: Valtteri Bottas si è sistemato in 18esima piazza, mentre Guanyu Zhou è ultimo: il cinese si è visto cancellare il tempo del primo run per un track limit e poi non ha più trovato un giro pulito. Non sta attraversando un periodo facile e questa involuzione rischia di complicare i suoi piani per restare nel Circus...

   
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Cla Pilota # Telaio Motore Tempo km/h
1 Netherlands M. Verstappen Red Bull Racing 1 Red Bull Red Bull

1'04.686

240.311
2 United Kingdom L. Norris McLaren 4 McLaren Mercedes

+0.093

1'04.779

239.966
3 Australia O. Piastri McLaren 81 McLaren Mercedes

+0.301

1'04.987

239.198
4 United Kingdom G. Russell Mercedes 63 Mercedes Mercedes

+0.368

1'05.054

238.952
5 Spain C. Sainz Jr. Ferrari 55 Ferrari Ferrari

+0.440

1'05.126

238.688
6 United Kingdom L. Hamilton Mercedes 44 Mercedes Mercedes

+0.584

1'05.270

238.161
7 Mexico S. Perez Red Bull Racing 11 Red Bull Red Bull

+1.322

1'06.008

235.498
8 France E. Ocon Alpine 31 Alpine Renault

+1.415

1'06.101

235.167
9 France P. Gasly Alpine 10 Alpine Renault

+1.938

1'06.624

233.321
10 Monaco C. Leclerc Ferrari 16 Ferrari Ferrari

 

 
11 Denmark K. Magnussen Haas F1 Team 20 Haas Ferrari

+1.120

1'05.806

236.221
12 Canada L. Stroll Aston Martin Racing 18 Aston Martin Mercedes

+1.161

1'05.847

236.074
13 Spain F. Alonso Aston Martin Racing 14 Aston Martin Mercedes

+1.192

1'05.878

235.963
14 Japan Y. Tsunoda AlphaTauri 22 RB Red Bull

+1.274

1'05.960

235.670
15 United States L. Sargeant Williams 2 Williams Mercedes

 

 
16 Australia D. Ricciardo AlphaTauri 3 RB Red Bull

+1.895

1'06.581

233.472
17 Germany N. Hulkenberg Haas F1 Team 27 Haas Ferrari

+1.897

1'06.583

233.464
18 Finland V. Bottas Sauber 77 Sauber Ferrari

+2.039

1'06.725

232.968
19 Thailand A. Albon Williams 23 Williams Mercedes

+2.068

1'06.754

232.866
20 China G. Zhou Sauber 24 Sauber Ferrari

+2.511

1'07.197

231.331

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