F1 | Red Bull copia Ferrari: c'è un flap verticale simile al Cobra
La squadra campione del mondo ripropone in Olanda il cofano motore senza il bazooka più adatto alle piste che richiedono il massimo carico, ma ha rivisto l'engine cover e alcuni piccoli elementi aerodinamici. Ha stupito la comparsa di un flap verticale a lato dell'Halo, simile a quello visto sulla SF-24.
Comparazione Red Bull Racing RB20 GP Ungheria e GP Olanda
Foto di: Giorgio Piola
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
La Red Bull copia la Ferrari. La squadra di Milton Keynes nel pacchetto di novità che ha introdotto a Zandvoort ha ripreso un concetto aerodinamico che è tipico della SF-24: ai lati dell’attacco dell’Halo al telaio, sopra la presa d’aria che alimenta i radiatori dei servizi, è comparso un deviatore di flusso che è assimilabile a quel profilo che avevamo soprannominato Cobra, mentre è sparito il piccolo flap orizzontale attaccato alla protezione dei sicurezza.
La squadra di Milton Keynes sta lavorando incessantemente nel rivedere l’andamento dei flussi intorno all’abitacolo: lo spacchettamento dell’impianto di raffreddamento in quattro stadi separati ha reso l’hardware della RB20 molto complicato e la gestione delle temperature della power unit Honda e degli accessori dell’ibrido è stata molto più complicata del previsto.
Red Bull RB20: ecco il cofano motore ridisegnato e il flap verticale ai lati dell'Halo
Foto di: Giorgio Piola
Pierre Waché ha deliberato per il GP d’Olanda l’uso del cofano motore senza i bazooka, riprendendo la carrozzeria da alto carico aerodinamico che aveva fatto il suo debutto in Ungheria solo con Max Verstappen. La soluzione ora è stata estesa ai due piloti, anche se il disegno del cofano e le branchie per lo sfogo dell’aria calda sono stati rivisti rispetto all’Hungaroring con una maggiore rastremazione dell’insieme sul corpo della meccanica che porta però ad avere un… megafono più appariscente in coda.
Rivisti gli attacchi degli specchietti retrovisori della RB20
Foto di: Giorgio Piola
Nello studio dell’andamento dei flussi con anche il supporto degli specchietti: sulla RB20 è scomparso il convogliatore di flusso che si estendeva verso il posteriore sotto al retrovisore, mentre lo stay orizzontale che si protende dall’abitacolo e si aggrappa allo specchietto con una curvatura a elle che ha assunto la forma di un piccolo profilo.
Stiamo parlando di sviluppi di micro-aerodinamica che dimostrano la cura con cui i flussi vengono studiati e indirizzati alla ricerca delle prestazioni. La Red Bull, comunque, non ha ancora definito quello che può essere definito uno standard della RB20: oltre a modificare il cofano motore in funzione dei tracciati, c’è un’alternanza anche sulle ali anteriori e i musi.
Red Bull RB20: muso vecchio per Verstappen
Foto di: Giorgio Piola
Red Bull RB20: muso vecchio per Perez
Foto di: Giorgio Piola
Se Verstappen dispone a Zandvoort della versione nuova del nasino che è più affusolato, Perez insiste con quello vecchio più squadrato. Si tratta di incertezze che erano impensabili negli anni precedenti, ma mettono in evidenza il clima all’interno del team campione del mondo dopo che Adrian Newey ha ufficializzato la sua uscita…
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