Questo sacchetto di plastica ha bloccato Magnussen!
Il danese della Haas era ottavo alla ripartenza della safety car, ma ha dovuto rallentare il passo di quattro secondi al giro per una busta di cellophane incastrata all'ala anteriore che gli ha fatto perdere molto carico aerodinamico. Ha concluso 17esimo dopo un pit stop aggiuntivo.
Sacchetto di Kevin Magnussen, Haas F1 Team
Haas F1 Team
Un sacchetto di plastica. Non è solo l'inquinante che gli ecologisti combattono soprattutto in mare (ci sarebbero miliardi di sacchetti a mettere a rischio la vita di molte specie di pesci e mammiferi), ma anche nel GP di Singapore ne ha scoperto la... nocività Kevin Magnussen.
Il danese, infatti, ha dovuto fare i conti con una borsina di plastica che è finita in pista e si è incastrata all'ala anteriore della sua Haas. Kevin era in lizza per l'ottavo posto che sarebbe stato linfa per la squadra americana che è in crisi di risultati con una VF-19 che è in piena fase regressiva.
L'immagine esclusiva ci mostra il sacchetto di plastica trasparente si è agganciato sul lato sinistro dell'ala anteriore, compromettendo gravemente l'aerodinamica della Haas alla ripartenza dell'ultima Safety car. Magnussen ha visto crollare le sue prestazione di circa quattro secondi al giro: il team via radio gli ha concesso tre giri di tempo per cercare di liberarsi della busta.
"Pensavamo che si fosse rotta l'ala anteriore - ha spiegato Gunther Steiner - e Kevin stava perdendo molto tempo e stava anche distruggendo le gomme. Il calo di prestazione era stato improvviso, ma il pilota ci aveva assicurato che non aveva colpito niente, ma non era in grado di vedere cosa avesse l'ala".
Magnussen, quindi, è stato chiamato ai box per fare un pit-stop: "Abbiamo tolto il sacchetto e cambiato le gomme - ha concluso Steiner - e così Kevin ha potuto realizzare il giro più veloce in gara".
Magra soddisfazione perché il punto per il giro più veloce per regolamento viene assegnato solo se si conclude il GP entro i primi dieci, mentre il nordico ha finito 17esimo. Alla Haas sono spiaciuti per questo inconveniente che lo ha fatto scivolare indietro, mentre Romain Grosjean ha chiuso 11esimo e Kevin era abbondantemente davanti al compagno di squadra.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments