F1: quattro team rinunciano ai test a Portimao
La FIA ha vietato ogni collaudo con F1 2018 sulle nuove piste dove di correrà un GP 2020: Mugello, Imola, Portimao e Nurburgring. I team hanno raggiunto un accordo unanime, perché c'erano già quattro squadre che avevano prenotato delle date a Portimao (Mercedes, Red Bull, Alpha Tauri e Renault) e altre erano interessate a girare a Imola. Non è escluso che alcuni piloti possano prendere confidenza con queste piste con monoposto minori.

La scorsa settimana le squadre hanno raggiunto un accordo (tramite voto elettronico) per vietare la possibilità di svolgere dei test con le monoposto 2018 sulle piste entrate in extremis nel calendario 2020, ovvero Mugello, Imola, Portimao e Nurburgring.
La FIA ha deciso di intervenire con il provvedimento dopo aver ricevuto informazioni in merito a programmi di test che alcune team stavano mettendo a punto per essere in pista nelle prossime settimane, bandendo su queste piste anche i filming-day (quasi tutte le squadre hanno comunque già esaurito le due giornate consentite ogni stagione dal regolamento).
È emerso che il circuito di Portimao era già stato prenotato da Mercedes, Red Bull, Alpha Tauri e Renault.
“Era nei nostri piani recarci in Algarve e su altre piste con la monoposto 2018 – ha confermato Toto Wolff – ma alla fine credo che sia stata la scelta giusta quella di proibire queste prove, considerando che tutti i team stanno cercando di contenere i costi visto che il montepremi 2020 è notevolmente ridotto. Se non si può andare a provare non si va, e tutti se ne fanno una ragione”.
Anche più contento è Andreas Seidl. “Non è un segreto che stessimo spingendo per questo provvedimento – ha confermato il direttore sportivo McLaren - perché se gli avversari riescono ad andare in pista e a provare, se non ci vai parti da una posizione di svantaggio, quindi anche noi abbiamo preso in considerazione l'idea di andarci in qualche modo. Ma in un momento in cui limitare i viaggi è decisamente importante, non sarebbe stato un grande esempio, al di là dei costi, ed è stato bello vedere le squadre raggiungere un accordo su questo punto”.
Anche il circuito di Imola era nei piani di molte squadre, soprattutto considerando che il weekend sul circuito Enzo e Dino Ferrari prevede solo una sessione di prove libere.
Mesi prima del ritorno in calendario della pista italiana, l’Alpha Tauri ha disputato un filming day sul circuito di Imola, con Gasly e Kvyat decisamente entusiasti dell’esperienza su un tracciato old-style. Sarà un piccolo vantaggio, come probabilmente lo sarà per la Ferrari l’aver provato al Mugello con la monoposto 2018 alla vigilia della via del Mondiale.
L’ultimo test di una Formula 1 sul circuito di Portimao dovrebbe essere (condizionale d’obbligo…) avvenuto tre anni fa, quando la Mercedes organizzò due giornate di prove con Russell e Latifi, ma lo stesso Wolff ha minimizzato l’utilità delle indicazioni ricavate in quelle prove:
“Siamo andati a Portimao un paio di volte, ma non credo davvero che ci possano essere riscontri che oggi possono tornarci utili. È passato del tempo, e quando abbiamo fatto quelle prove utilizzavamo una monoposto che era già di due stagioni precedenti”.
Per le squadre, quindi, argomento chiuso. Ma non lo è per i piloti di Formula 1 che volessero provare a completare qualche giro su queste piste al volante di monoposto di altre categorie. E i primi rumors in merito girano già da giorni tra i team delle serie minori…
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