F1 | Pit stop: la Ferrari meglio di Red Bull nei cambi gomme
I meccanici del Cavallino si sono ripresi la leadership dei cambi gomma: nel GP del Bahrain si sono aggiudicati la classifica nel DHL Fastest Pit Stop Award sostituendo quattro pneumatici a Leclerc al giro 13 in 2"2. Hanno battuto la crew Red Bull di appena 3 millesimi, interrompendo un dominio di Milton Keynes. La Scuderia ha piazzato i tre migliori tempi nei primi quattro, segno che almeno il lavoro di Diego Ioverno sta dando i risultati sperati.
Non è tutto da buttare via per la Ferrari nel GP del Bahrain: l’attenzione mediatica, ovviamente, è andata al ritiro di Charles Leclerc che ha privato la Scuderia di un terzo posto che avrebbe dato un altro sapore al debutto della SF-23 nel mondiale 2023.
I problemi elettrici che hanno mandato in corto circuito la centralina e l’eccessiva usura delle gomme hanno macchiato l’apertura stagionale della rossa hanno permesso alla Red Bull di prendere subito il largo verso una doppietta che lascia pochi dubbi sulla soglia di competitività della RB19 di Max Verstappen e Sergio Perez.
Ferrari SF-23: una prova di pit stop sulla monoposto di Leclerc
Photo by: Ferrari
La squadra di Milton Keynes, però, ha perso lo scettro di team più veloce al pit stop: a Sakhir il cambio gomme più veloce è stato quello di Charles Leclerc al giro 13 concluso in 2”2. I meccanici del Cavallino sono stati bravissimi perché sono stati autori di un doppio pit stop alla prima sosta e anche Carlos Sainz, arrivato poco dopo il monegasco, ha completato l’operazione in 2”36.
Gli oltre mille pit stop svolti nell’inverno dalla crew di Maranello nella speciale stanza allestita per le prove che vengono effettuate indoor: tre volte alla settimana due squadre di meccanici gestire da Diego Ioverno si allenano per eseguire una ventina di cambi gomme per sessione.
I risultati del duro lavoro si cominciano a vedere dal momento che i tre cambi gomme svolti dalle SF-23 in Bahrain hanno occupato le prime quattro posizioni nella classifica del DHL Fastest Pit Stop Award.
Max Verstappen con la Red Bull si è dovuto accontentare del secondo posto con un tempo di 2”25 ad appena 3 millesimi dalla prestazione dei meccanici del Cavallino. Almeno in una classifica la Ferrari riesce ad avere la supremazia sui campioni del mondo di Milton Keynes. Segue la Mercedes al quinto posto davanti alla RB19 di Sergio Perez. È interessante notare che la top 10 è occupata solo dalle crew dei tre top team…
Pit stop: almeno qui la Ferrari è davanti
POS |
Team |
Pilota |
Tempo |
Giro |
1 |
Ferrari |
Charles Leclerc |
2.22 |
13 |
2 |
Red Bull |
Max Verstappen |
2.25 |
14 |
3 |
Ferrari |
Carlos Sainz |
2.31 |
31 |
4 |
Ferrari |
Carlos Sainz |
2.36 |
13 |
5 |
Mercedes |
Lewis Hamilton |
2.40 |
12 |
6 |
Red Bull |
Sergio Perez |
2.43 |
17 |
7 |
Aston Martin |
Lance Stroll |
2.48 |
30 |
8 |
Red Bull |
Max Verstappen |
2.50 |
36 |
9 |
Mercedes |
Lewis Hamilton |
2.53 |
30 |
10 |
Mercedes |
George Russell |
2.55 |
31 |
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