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F1 | Pirelli, Isola: "In Brasile maggiore controllo del degrado"

La penultima gara della stagione si disputerà su un tracciato, quello di Interlagos, scorrevole e con poche curve lente. Mario Isola, motorsport director di Pirelli, ritiene che grazie a queste caratteristiche i team saranno in grado di tenere sotto controllo il degrado gomme.

Mario Isola, Racing Manager, Pirelli Motorsport

Foto di: Carl Bingham / Motorsport Images

Si avvicina alla conclusione la stagione 2022 di Formula 1. Con i titoli già assegnati, andati a Max Verstappen ed alla Red Bull, le ultime due gare del campionato saranno determinanti per stabilire chi potrà chiudere in classifica alle spalle del due volte iridato olandese e chi, tra Ferrari e Mercedes, sarà in grado di occupare il secondo posto nel Costruttori.

I team affronteranno la penultima gara dell’anno su un tracciato classico come quello di San Paolo in Brasile e per l’occasione la Pirelli ha deciso di portare le mescole centrali della gamma: C2 soft, C3 medium e C4 hard.

In Brasile, inoltre, il weekend di gara vedrà la riproposizione per la terza ed ultima volta in stagione della Sprint Race. Team e piloti, quindi, avranno meno tempo a disposizione per trovare l’assetto ideale per l’intero fine settimana dato che già al venerdì, dopo il primo turno di libere, saranno costretti ad andare in pista per le qualifiche.

Mario Isola, motorsport director di Pirelli, ha anticipato quelli che saranno i temi che saranno affrontati questo weekend a San Paolo.

"Il prossimo fine settimana la F1 sarà di scena ad Interlagos, il circuito più corto del campionato dopo Montecarlo e Città del Messico. È una pista storica in cui si gira in senso antiorario e si alternano settori veloci, a sequenze di curve da affrontare a media velocità, come la celebre ‘S do Senna’”.

“Trazione e frenate non incidono particolarmente sugli pneumatici perché il tracciato è molto scorrevole e l’assenza di curve lente consente ai team un maggiore controllo del degrado sulle ruote posteriori. Anche quest’anno in Brasile si correrà la "Sprint", l’ultima della stagione, e sarà particolarmente interessante con questo pacchetto vettura vedere quanto accadrà in pista e, una volta di più, il ruolo chiave delle differenti strategie attuabili: nel 2021 la griglia del sabato era divisa tra metà su mescole medium e metà su soft”.

“Nonostante la ridotta lunghezza della pista, sono molto frequenti i sorpassi. Basti pensare a Lewis Hamilton, protagonista di una rimonta che, con una strategia su due soste, dalla decima posizione è arrivato alla vittoria. La generazione attuale di vetture e pneumatici non potrà quindi che regalarci una gara ancora più entusiasmante".

Pressioni minime al via (gomme slick)

Anteriore: 24,0 psi
Posteriore: 22,0 psi

Camber massimo

Anteriore: -3,25°
Posteriore: -2,00°

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