Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia
Ultime notizie

F1 | Gomme da bagnato: nel 2024 più intermedie e meno full wet

Tra le novità per la stagione 2024 figurata anche quella che riguarda il numero di set di gomme da bagnato a disposizione di ogni pilota durante il weekend di gara. I treni di intermedie passano da quattro a cinque, mentre diminuiscono quelli di full wet, ovvero gli pneumatici da bagnato estremo, che calano da tre a due set per tutto il fine settimana. La Formula 1 si continua così ad allontanare dalle condizioni di bagnato estremo, in cui la visibilità continua a essere un fattore limitante.

Pneumatico intermedio sulla macchina di Lance Stroll, Aston Martin AMR22

La stagione 2024 di Formula 1 è alle porte e dietro le quinte i team si stanno preparando per il campionato, anche sul piano regolamentare. Durante l’ultima F1 Commission sono infatti stati apportati dei cambiamenti significativi al format della sprint, come un riordinamento delle sessioni che ha spostato la Shootout al venerdì pomeriggio, mentre la sprint race si disputerà al sabato mattina, prima delle qualifiche del Gran Premio che sono state invece ricollocate nel “classico” slot del sabato pomeriggio.

Tuttavia, le novità non si fermano alla sola revisione del format della sprint, perché nell’ultima riunione di febbraio è stato approvato il ritorno a quattro Power Unit per mondiale e la possibilità di attivare il DRS con un giro di anticipo rispetto a quanto avveniva nella passata stagione. Quest’ultimo aspetto, per la verità, era già stato testato proprio durante le sprint race ed è ora stato esteso a tutti gli appuntamenti del calendario.

Sempre sul fronte sportivo c’è però anche un altro interessante cambiamento, che riguarda il numero di set di gomme da bagnato a disposizione di ogni pilota nel corso di un fine settimana. Fino allo scorso campionato, ogni pilota poteva normalmente contare su quattro treni di pneumatici intermedi e tre di gomme da bagnato estremo, più comunemente chiamate full wet. In base alle condizioni meteo, il direttore di gara poteva però decidere di concedere un set in più di intermedie il sabato mattina, garantendo maggior flessibilità ai team, che non dovevano così rimanere ai box per risparmiare pneumatici in vista delle qualifiche e della gara.

Pneumatici Pirelli full wet

Pneumatici Pirelli full wet

Photo by: Sam Bloxham / Motorsport Images

Tuttavia, nel 2024 ci sarà anche qualche novità proprio su questo fronte, perché sarà rivista l’allocazione delle coperture durante il fine settimana. Infatti, il numero di treni di intermedie per weekend salirà da quattro a cinque, mentre quello di full wet scenderà da tre a due. In questo modo il dato totale dei set a disposizione non varierà, per cui non Pirelli non dovrà intervenire modificando i propri piani o producendo più gomme, ma sarà solamente rivista l’allocazione per dare ancora più flessibilità alle squadre.

La modifica ha già avuto il via libera della F1 Commission ma, al momento, non è stata ancora inserita nel regolamento, in quanto deve ricevere l’approvazione e la rettifica del consiglio mondiale FIA, il quale si terrà nelle prossime settimane, poco prima dell’inizio del mondiale.

"Ci sono altri cambiamenti per il 2024, come ad esempio una diversa allocazione delle gomme da bagnato. Passiamo da quattro set di intermedie a tre di extreme [full wet] a cinque treni di intermedie e due di extreme, sempre nella direzione di rendere più interessante lo svolgimento del weekend per i piloti e più sfidante la competizione per i team", ha spiegato Diego Ioverno, direttore sportivo della Ferrari.

Charles Leclerc, Ferrari SF-23

Charles Leclerc, Ferrari SF-23

Photo by: Erik Junius

Una scelta in parte comprensibile, dato che sempre più spesso negli ultimi anni le gare sono state interrotte in caso di pioggia battente per la scarsa visibilità condizionata dallo spray alzato dalle vetture, per poi riprendere quando ormai la pista inizia già a vertere verso le condizioni per il passaggio alle intermedie.

Su questo fronte, la FIA sta lavorando concretamente dietro le quinte per implementare una soluzione che possa ridurre lo spray quando vi è molta acqua in pista ma, dopo un primo test tutt’altro che esaltante lo scorso luglio, l’organo di governo ha deciso di prendersi del tempo per rivedere il progetto dei paraspruzzi. Il problema di fondo è che oltre alle gocce d'acqua provenienti dalle coperture vi sono anche quelle nebulizzate dal diffusore, ben più ostiche da fermare senza compromettere in maniera significativa l'aerodinamica della vettura. Un nuovo test, questa volta in collaborazione con la Ferrari, dovrebbe essere svolto in primavera, ma è chiaro che una possibile introduzione non sarà così immediata. 

Sapendo della possibilità che la Formula 1 si muova sempre più verso situazoni in cui non verrà sfruttata la full wet, Pirelli ha già avanzato delle proposte alternative, come la realizzazione di una gomma "super-intermedia", ovvero una mescola intermedia che con un range di utilizzo più ampio, in modo da poter coprire con un maggior numero di scenari fino al crossover per l’asciutto.

Leggi anche:

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente F1 | McLaren ha svelato la MCL38: riuscirà a crescere ancora?
Prossimo Articolo Diretta F1 | Mercedes W15: lo streaming della presentazione

Top Comments

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Edizione

Italia Italia