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F1 | Monaco, Libere 2: due Ferrari davanti a due Red Bull

Leclerc e Sainz hanno impresso la superiorità della Ferrari nella seconda sessione di prove libere del GP di Monaco. Alle spalle delle rosse, separate fra loro solo da 44 millesimi, ci sono Perez e Verstappen staccati di oltre tre decimi. Norris con la McLaren è quinto davanti alla Mercedes di Russell, mentre Hamilton è solo 12esimo perché è finito sempre nel traffico. La W13 soffre nel Principato. Ricciardo ha sbattuto violentemente nel primo giro lanciato: pilota illeso, macchina molto rovinata.

Charles Leclerc, Ferrari F1-75

Charles Leclerc, Ferrari F1-75

Steven Tee / Motorsport Images

Due Ferrari davanti e due Red Bull che inseguono. Questo è il riassunto della seconda sessione di prove libere del GP di Monaco con Charles Leclerc il più veloce con le gomme soft in 1'12"656. Il monegasco è arrivato a un secondo dal tempo che lui stesso aveva firmato l'anno scorso, dando l'impressione che queste monoposto a effetto suolo, molto grandi e pesanti, sono in grado di esprimere prestazioni impressionanti anche sulla pista che più le avrebbero dovute penalizzare.

Se Charles Leclerc era una certezza con la F1-75, da questa sessione esce molto rinfrancato anche Carlos Sainz: lo spagnolo, dopo un GP di Spagna negativo, si è presentato nel Principato molto carico arrivando a soli 44 millesimi dal padrone di casa. La Ferrari ha mostrato di essere a posto nel giro secco con entrambi i piloti unici a sfondare il muro dell'1'13", lasciando a distanza i due della Red Bull.

Sergio Perez con 1'13"035 si è confermato davanti a Max Verstappen come nel primo turno, ma l'olandese soffre di troppo sottosterzo che non gli permette una buona conduzione nel tornante del Loews e alla Rascasse. Ma attenzione a illudersi, perché la squadra leader del mondiale sembra che non abbia sparato tutte le carte, tenendo le mappature del motore conservative, proprio come hanno fatto a Maranello sfruttando sulle F1-75 i due motori 1.

Le brevi simulazioni di gara hanno dato valori molto simili fra gli sfidanti del mondiale con Leclerc capace di fare un giro d'entrata molto veloce: la rossa è in gran forma...

Dietro ai due team che si lottano i due mondiali non c'è la Mercedes che è la grande delusione di questa giornata: il primo degli altri è Lando Norris con la McLaren. L'inglese, ancora debilitato per la tonsillite di Barcellona, ha inventato un bel giro che lo ha portato ad un decimo dal campione del mondo con il tempo di 1'13"294. Fa impressione vedere che Daniel Ricciardo, al contrario, è ultimo senza tempo.

Daniel ha iniziato molto male il weekend del Principato: l'australiano ha sfasciato la McLaren nel primo giro lanciato perdendo la MCL36 alla prima chicane delle Piscine e poi ha urtato le barriere sul lato sinistro per poi schiantarsi contro le protezioni della seconda chicane.

La vettura ha urtato in modo duro con l'angolo anteriore sinistro, dopo aver scaricato molta energia cinetica nel primo contatto. Il pilota è sceso dalla macchina incolume, mentre la McLaren sembra molto conciata: è possibile che sia necessario cambiare il telaio con la scocca di scorta.

Ricciardo è sotto pressione perché la squadra di Woking, molto delusa dalle prestazioni dell'australiano, non è disposta a metterlo in macchina l'anno prossimo se non ridurrà l'ingaggio sebbene ci sia un contratto già firmato. Daniel si sente già un estraneo nella squadra con la quale deve arrivare fino alla fine della stagione.

Dietro alla migliore McLaren spunta la prima Mercedes che, ovviamente, è quella di George Russell. La W13 è in difficoltà a Monte Carlo perché paga oltre sette decimi su una pista corta: il saltellamento visto nel primo turno è stato un po' limitato, ma le prestazioni non vengono fuori. I giudizi troppo affrettati di aver svoltato la stagione a Barcellona forse sono stati troppo affrettati.

Se Russell ha difeso l'onore della Stella, a Lewis Hamilton non ne va bene una: con le soft ha dovuto abortire ben cinque giri lanciati per il traffico e poi non aveva più gomma per riprovarci, ma la 12esima piazza indica in modo inequivocabile che c'è qualcosa che non quadra, visto che ha preso nove decimi da George. Roba che non è degna di un sette volte campione del mondo.

Sembra essersi risvegliato Pierre Gasly con l'AlphaTauri: il francese è settimo, mentre Yuki Tsunoda chiude con l'altra AT02 la top 10, dando la sensazione di una ripresa per la squadra di Faenza che è molto sotto target rispetto alle attese di inizio stagione.

In ottava posizione c'è Fernando Alonso che quando può metterci del suo fa vedere di che pasta è fatto: con un'Alpine poco adatta alle stradine si è esaltato, mentre non ha trovato la quadra Esteban Ocon solo 18esimo e molto staccato.

Può sorridere anche Sebastian Vettel che tiene costantemente l'Aston Martin fra chi ambisce un passaggio in Q3 domani, mentre soffre Lance Stroll 16esimo con l'altra "verdona".

Kevin Magnussen si difende con le unghie sulla Haas: il danese è 11esim, mentre Mick Schumacher è 17esimo. Il tedesco paga aver girato poco nella prima sessione per il problema che lo ha costretto a cambiare MGU-K e cambio. Al figlio del Kaiser mancano i chilometri, ma può migliorare.

Valtteri Bottas ha mostrato una volta di più di essere inossidabile: il finlandese ha saltato il turno di pranzo per un guaio alla MGU-K (è un allarme Ferrari), ma poi se l'è cavata nel pomeriggio: sarà interessante vedere dove porterà l'Alfa Romeo in qualifica, mentre Guanyu Zhou ha evitato guai con la seconda C42.

Bene Alexander Albon con la Williams: l'anglo-thailanadese è 14esimo segno che può ambire alla Q2 e niente più, arrivando al limite della FW44, mentre Nicholas Latifi, ultimo fra quelli che hanno un tempo, è a quasi due secondi dal compagno. Imbarazzante...

Cla Pilota Telaio Giri Tempo Gap Distacco km/h
1 Monaco Charles Leclerc Ferrari 30 1'12.656     165.343
2 Spain Carlos Sainz Jr. Ferrari 32 1'12.700 0.044 0.044 165.243
3 Mexico Sergio Perez Red Bull 31 1'13.035 0.379 0.335 164.485
4 Netherlands Max Verstappen Red Bull 33 1'13.103 0.447 0.068 164.332
5 United Kingdom Lando Norris McLaren 24 1'13.294 0.638 0.191 163.904
6 United Kingdom George Russell Mercedes 31 1'13.406 0.750 0.112 163.654
7 France Pierre Gasly AlphaTauri 32 1'13.636 0.980 0.230 163.143
8 Spain Fernando Alonso Alpine 31 1'13.912 1.256 0.276 162.533
9 Germany Sebastian Vettel Aston Martin 32 1'14.059 1.403 0.147 162.211
10 Japan Yuki Tsunoda AlphaTauri 27 1'14.134 1.478 0.075 162.047
11 Denmark Kevin Magnussen Haas 32 1'14.239 1.583 0.105 161.817
12 United Kingdom Lewis Hamilton Mercedes 29 1'14.267 1.611 0.028 161.756
13 Finland Valtteri Bottas Alfa Romeo 28 1'14.468 1.812 0.201 161.320
14 Thailand Alexander Albon Williams 33 1'14.486 1.830 0.018 161.281
15 China Guan Yu Zhou Alfa Romeo 23 1'14.525 1.869 0.039 161.196
16 Canada Lance Stroll Aston Martin 29 1'14.623 1.967 0.098 160.985
17 Germany Mick Schumacher Haas 33 1'14.894 2.238 0.271 160.402
18 France Esteban Ocon Alpine 34 1'15.216 2.560 0.322 159.716
19 Canada Nicholas Latifi Williams 33 1'16.276 3.620 1.060 157.496
20 Australia Daniel Ricciardo McLaren 2        

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