F1 | Mercedes: la nuova sospensione ha un rinforzo metallico
La squadra di Brackley ha avuto il coraggio di far debuttare la nuova W14 a Monte Carlo, una pista poco adatta a valutare il vero potenziale delle modifiche: la sospensione modificata e le pance con lo scivolo indicano una nuova via di sviluppo sulla freccia nera. Hamilton apprezza la migliore guidabilità dell'anteriore che sembra più preciso in inserimento, conferendo più confidenza ai piloti. I tecnici hanno dovuto aggiungere un reticolo metallico per irrobustire la scocca nella parte superiore.
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
La Mercedes nel GP di Monaco è risultata essere la quarta forza. Anche con l’introduzione della nuova W14 dotata di nuova sospensione anteriore e pance spioventi, la freccia nera non ha entusiasmato. Le simulazioni di Brackley davano dati più ottimistici e i 360 millesimi rimediati da Lewis Hamilton in qualifica testimoniano che la Stella inizia un nuovo cammino di sviluppo con una macchina che, forse, potrà mostrare meglio il suo potenziale solo la prossima settimana a Barcellona.
George Russell con la Mercedes W14 dotata di pance e di una nuova sospensione anteriore
Photo by: Steve Etherington / Motorsport Images
Su una pista corta come quella del Principato il divario dalla Red Bull è più o meno quello solito: il sette volte campione del mondo, però, ha trovato la vettura più guidabile nell’anteriore, permettendogli di dare spettacolo nelle due chicane delle Piscine, per dimostrare a tutti che è un pilota tutt’altro che sulla via del tramonto me che, anzi, ancora si diverte a guidare una F1.
Lewis Hamilton, Mercedes W14, dà spettacolo sfiorando i guardrail
Photo by: Glenn Dunbar / Motorsport Images
La W14 ha bisogno di messa a punto perché, pur mantenendo il layout precedente con il pilota molto avanzato nell’abitacolo, è sostanzialmente una vettura tanto diversa che ha attirato molta attenzione, rappresentando una buona base per quella che dovrà essere la Mercedes del prossimo anno, quando il cockpit tornerà a essere in una posizione più convenzionale.
La Mercedes W14 pende sul posteriore quando è appesa sul cavo della gru...
Photo by: Motorsport Images
Quando la freccia nera di Lewis è stata sollevata con la gru al Mirabeau dopo aver sbattuto nelle libere del sabato mattina, è parso chiaro in mondovisione come il roll-hoop risulti più avanti rispetto alla Red Bull per un retrotreno dotato di un cambio più lungo, per cui la W14 risultava inclinata verso il posteriore.
La distribuzione dei pesi non è diversa fra le due monoposto (è fissata dal regolamento con piccole tolleranze), ma è estremamente difforme il come le squadre arrivano a quel risultato: la RB19 di Sergio Perez, sollevata in Q1 a Saint Devote, è sembrata bilanciata all’aggancio del roll-hoop, ma è sbagliato prendere il roll-bar come il riferimento per misurare il baricentro di una F1.
Mercedes W14: la cascata dei bracci della sospensione anteriore esalta l'effetto aerodinamico down wash
Photo by: Giorgio Piola
La Mercedes si è convertita a pance più tradizionali, ma a colpire è stata soprattutto la nuova sospensione anteriore con lo spostamento in alto del braccio anteriore del triangolo superiore che è stato ancorato sopra alla scocca. Alcuni osservatori avevano posto alcuni dubbi sulla modifica, sostenendo che il telaio era stato pensato per sostenere i maggiori sforzi strutturali più in basso, dove originariamente era attaccato l’elemento del triangolo.
Il nostro Giorgio Piola, invece, ha subito trovato la risposta giusta con una foto dell’anteriore della W14 che mostra la presenza di una sorta di telaietto metallico che lega i due elementi della sospensione, conferendo alla scocca la necessaria rigidezza anche nella parte superiore.
Mercedes W14: a sinistra la vecchia sospensione e a destra quella nuova
Photo by: Giorgio Piola
La modifica consente due vantaggi importanti: primo, la freccia nera può sviluppare una mappa aerodinamica che le dovrebbe consentire di viaggiare più radente l’asfalto. È evidente che Monte Carlo non è certo la pista ideale per scoprire questo aspetto del setup, ma, l’aver fatto debuttare la macchina a Monaco ha permesso ai tecnici di James Allison di raccogliere utili dati in vista del GP di Spagna che si disputerà nel prossimo weekend a Barcellona, dove le novità dovrebbe dare maggiori risultati.
Mercedes W14: la nuova sospensione anteriore con la cascata dei bracci utile all'anti dive e al down wash
Photo by: Giorgio Piola
Il secondo tema è quello aerodinamico: i tre elementi della sospensione (i due bracci del triangolo e anche il puntone del push rod) hanno cover in carbonio che sono state disegnate in modo tale da convogliare l’aria verso i canali Venturi con un effetto down wash molto più marcato.
Hamilton ha trovato subito una Mercedes più guidabile e non dovremmo sorprenderci nello scoprire una W14 più a suo agio in gara: se non sarà un GP troppo lineare, la freccia nera può giocare un ruolo da outsider con il sette volte campione del mondo che può partire quinto grazie alla penalizzazione di Charles Leclerc che ha fatto retrocedere il ferrarista da terzo a sesto.
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