F1 | Mercedes: il fondo funziona, la W13 non si butta
La freccia d'argento ha conquistato la seconda fila nella griglia del GP di Spagna, ottenendo con George Russell il miglior piazzamento stagionale. E' il segno che le modifiche introdotte a Barcellona cominciano a funzionare e la W13 non sembra più sorda alle novità tecniche. Il nuovo fondo (ma non solo) ha permesso di controllare e ridurre il saltellamento, mostrando un potenziale che finora era rimasto nascosto.
Foto di: Giorgio Piola
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
George Russell è convinto di poter andare in caccia della Ferrari di Carlos Sainz per ambire al podio nel GP di Spagna. Nella squadra campione del mondo Costruttori si sono rivisti dei sorrisi a tutto tondo dopo le qualifiche di Barcellona, perché l’inglese ha conquistato la migliore posizione in griglia della W13 con una seconda fila che testimonia la crescita di una vettura che è arrivata alla svolta della stagione.
Il distacco dalla pole position della Ferrari di Charles Leclerc resta importante, 643 millesimi, ma la sensazione diffusa nel box della Stella è che, finalmente, si è capito come imbrigliare il porpoising, il fastidioso saltellamento che toglie molta prestazione.
La Mercedes può iniziare il lavoro di sviluppo che finora non era mai partito nel tentativo di ridurre il pompaggio aerodinamico che sulla freccia d’argento non si… spegneva alla conclusione dei rettilinei, ma si protraeva anche in staccata e all’ingresso delle curve.
Dettaglio dell'ala anteriore della Mercedes W13
Photo by: Giorgio Piola
I tecnici diretti da Mike Elliott hanno raccolto molti dati per ritrovare una correlazione fra la pista e i sistemi di simulazione: un lavoro oscuro, difficile e lungo che comincia a dare i suoi risultati. E, anche se si tratta di modifiche non visibili, la W13 è stata rivista anche in alcuni aspetti meno appariscenti, ma sostanziali nel comportamento dell vettura, ora meno scorbutica e più sincera.
Con l’introduzione del nuovo fondo a Barcellona, la Mercedes ha preso il controllo del porpoising e la monoposto ha cominciato a mostrare quel potenziale nascosto che gli aerodinamici vedevano soltanto in galleria del vento. Disporre di un maggiore carico aerodinamico grazie a un fondo che può lavorare con altezze da terra più basse, permette di portare maggiore energia sulle gomme, aprendo la finestra di funzionamento degli pneumatici.
Dettaglio del nuovo fondo della Mercedes W13
Photo by: Uncredited
La W13 soffre con i serbatoi vuoti, mentre è più a suo agio con il pieno: ecco perché a Brackley pensano che sul passo gara potrebbero essere più vicini alla rossa di Sainz, mentre pagano ancora un certo distacco nel giro secco.
Stando alle indiscrezioni raccolte nel paddock, la Mercedes dovrebbe portare un’altra evoluzione per il GP di Gran Bretagna, segno che lo staff tecnico insiste nello sviluppo e non ha alcuna intenzione di buttare a mare il concetto della W13 caratterizzata dalle pance – mini.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments