Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Mercedes: cucita la sesta Stella. Battuto il record Ferrari

Toto Wolff elogia un gruppo di lavoro "...che non mira a cercare colpevoli, ma a trovare soluzioni". Il sesto mondiale Costruttori è arrivato nel giorno in cui Hamilton ha accettato il secondo pit politico, in attesa di celebrare il titolo piloti in Messico.

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10, primo classificato, e Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10, terzo classificato, arriva al Parc Ferme

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10, primo classificato, e Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10, terzo classificato, arriva al Parc Ferme

Steven Tee / Motorsport Images

La Mercedes fa la storia: dodici titoli iridati in sei anni, come mai nessuno è riuscito a fare dall’alba del Mondiale di Formula 1 datata 1950. Il sesto titolo Costruttori è andato in archivio oggi a Suzuka, mentre per quello riservato ai piloti bisognerà attendere il nome da incidere sul trofeo, ma sarà comunque una storia privata tra i due Mercedes, duello tra l’altro che è più un confronto contro l’aritmetica che con la logica.

La lunga striscia vincente della squadra tedesca, iniziata nel 2014, non è stata un percorso in un'unica direzione. Fino al 2017 i successi sono arrivati soprattutto grazie ad una power unit confermatasi sempre un passo (e oltre) davanti a tutta la concorrenza: potenza, affidabilità ed il famoso ‘bottone magico’ da qualifica.

Poi gli avversari (soprattutto Ferrari) hanno progressivamente recuperato il gap iniziale, e la Mercedes è stata chiamata a fare la differenza sul fronte telaio, sfida raccolta e vinta nel 2018 e 2019.

Anno dopo anno il team ha potuto contare su un’invidiabile stabilità nel suo organico, che si è cementato sempre di più arrivando ad essere una macchina quasi perfetta.
“È impossibile spiegare con una breve risposta cosa rende speciale questo team – ha spiegato Wolff nella sera di Suzuka – ma se devo riassumere con una parola dico ‘gruppo’, le persone che lavorano in perfetta armonia dando forma a questa squadra".

"Professionisti che danno tutto nei rispettivi ruoli, creando un pacchetto che è la nostra forza da anni. Ciascuno dei campionati vinti è sembrato speciale per vari motivi, e questo è a suo modo speciale perché non è stato facile reinventarsi all'inizio dell'anno e fissare obiettivi che motivino un gruppo che ha già vinto tanto”.

 

Ovviamente il sesto titolo Costruttori diventa speciale perché eguaglia la striscia vincente della Ferrari (1999-2004), primato che sembrava destinato a restare il riferimento per molto tempo.
“Battere un record stabilito dalla Ferrari 15 anni fa è estremamente speciale – ha proseguito Wolff - ma non sono ancora riuscito ad assaporare la portata di questo traguardo. Abbiamo avuto una giornata molto intensa e probabilmente metterò a fuoco il tutto sul volo di ritorno in Europa di questa notte”.

Una storia lunga sei anni, quella della Mercedes ‘ibrida’, che non sembra ancora vicina ai titoli di coda. Ma in un periodo così lungo la squadra è inevitabilmente passata anche attraverso periodi meno felici, su diversi fronti. In questa stagione un momento particolarmente duro è stato quello seguito alla scomparsa di Niki Lauda.
“Niki è mancato e manca sempre – ha confessato Wolff – ma abbiamo reagito come in altre occasioni. Credo che la squadra negli anni si sia rafforzata proprio nei momenti di difficoltà, si è compattata riuscendo a venire fuori da situazioni complicate, e questo ha dato molta solidità al gruppo. Abbiamo sempre avuto un approccio che non mira a cercare colpevoli, ma a trovare soluzioni”.

Dopo la guerra fratricida Hamilton-Rosberg della stagione 2016, Toto Wolff ha fatto tesoro dell’esperienza ad alta tensione vissuta sul campo, mettendo insieme una coppia di piloti che garantisce al team il raggiungimento degli obiettivi senza polemiche interne.

Il tutto, ovviamente, con la punta di diamante Lewis Hamilton, un ‘asset’ cruciale per questo team. Oggi a Suzuka il campione del Mondo ha obbedito all’ordine di squadra quando il team lo ha richiamato per il secondo pit-stop, conscio che le sue chance per la vittoria di tappa sarebbero terminate imboccando la corsia box.

Hamilton, seppure a malincuore, ha seguito le indicazioni del suo ingegnere, e Toto Wolff a fine gara lo ha ringraziato prima ancora di congratularsi con il vincitore Bottas.

I Mondiali passano anche attraverso questi rapporti di fiducia reciproca, la base per fare quadrato nei momenti meno facili, e forse non è casuale che la Mercedes abbia festeggiato vittoria e titolo Mondiale in una giornata che l’ha vista trionfare senza aver potuto contare sulla monoposto più veloce in pista.

Sebastian Vettel, Ferrari, secondo classificato, Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, primo classificato, and Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, terzo classificato, spruzza Champagne sul podio

Sebastian Vettel, Ferrari, secondo classificato, Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, primo classificato, and Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, terzo classificato, spruzza Champagne sul podio

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, primo classificato, e il team Mercedes festeggiano la vittoria

Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, primo classificato, e il team Mercedes festeggiano la vittoria

Foto di: Simon Galloway / Motorsport Images

Trofei di Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, terzo classificato, e di Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 e il trofeo dei costruttori

Trofei di Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, terzo classificato, e di Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 e il trofeo dei costruttori

Foto di: Simon Galloway / Motorsport Images

Sebastian Vettel, Ferrari SF90, precede Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10

Sebastian Vettel, Ferrari SF90, precede Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Eric Blandin, Capo dell'aerodinamica, Mercedes AMG, e Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, primo classificato, con i trofei

Eric Blandin, Capo dell'aerodinamica, Mercedes AMG, e Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1, primo classificato, con i trofei

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Il vincitore della gara Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 e Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, festeggiano nel parco chiuso

Il vincitore della gara Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1 e Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1, festeggiano nel parco chiuso

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1

Foto di: Steve Etherington / Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1

Valtteri Bottas, Mercedes AMG F1

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10

Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W10

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Valtteri Bottas, Mercedes AMG W10

Foto di: Simon Galloway / Motorsport Images

20

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente F1: nessuna sanzione per il contatto tra Gasly e Perez a Suzuka
Prossimo Articolo Mercedes: il pit di Hamilton non solo scelta tecnica

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia