F1 | Mercedes, che frenata: "Giorno da buttare". Ma domani...
Mercedes battuta dalle Red Bull e dalle Ferrari nelle qualifiche di Yas Marina: l'assetto troppo carico ha penalizzato le W13 sui rettilinei. Domani, però, la situazione potrebbe ribaltarsi...
“Ho appena sentito che oggi è la giornata mondiale del bagno, quindi penso che per noi sia in linea, ovvero una giornata da buttare al cesso”. Toto Wolff ha riassunto così le qualifiche della Mercedes, concluse con Hamilton e Russell rispettivamente in quinta e sesta posizione a più di sei decimi dal poleman Verstappen.
Battere la Red Bull a Yas Marina era un sogno che anche nel box Mercedes sapevano essere impossibile, ma la sorpresa (in negativo) delle qualifiche è stato il divario dalle due Ferrari.
Hamilton e Russell hanno pagato mezzo secondo alle due Red Bull nel solo settore centrale, ma anche quattro decimi nei confronti di Sainz e due di Leclerc, mentre nella classifica delle velocità massime Russell è tredicesimo e Hamilton sedicesimo.
Non è una notizia inedita quella di una Mercedes in difficoltà quando c’è di mezzo l’efficienza aerodinamica, ma il gap accusato oggi a Yas Marina è sembrato eccessivo anche per una vettura che gira su un layout poco in linea con le sue caratteristiche di base.
George Russell, Mercedes W13
Photo by: Andy Hone / Motorsport Images
“Abbiamo fatto un passo indietro mentre loro (la Ferrari) uno in avanti – ha proseguito Wolff – e il risultato è quello che abbiamo visto una macchina molto lenta sui rettilinei”. Poi il team principal della Mercedes ha proseguito: “Abbiamo optato per un setup con un maggior carico aerodinamico, per avere una buona macchina domani in gara”. Un’affermazione che cambia la lettura di quanto visto in pista oggi.
La Pirelli non è convinta che i cinquantotto giri in programma domani potranno essere completati con una sola sosta, e in quest’ottica la Mercedes potrebbe aver giocato una carta diversa, consapevole che a parità di condizioni le sue speranze di affacciarsi sul podio non erano così scontate, soprattutto alla luce dei miglioramenti evidenziati dalla Ferrari già nella sessione FP3.
L’assetto carico ha penalizzato la qualifica, ma permetterà alla Mercedes di poter giocare una carta in gara se il degrado sarà maggiore rispetto alle previsioni. “Siamo in una buona posizione per domani – ha confermato Russell – credo che potremo lottare per il podio”.
Proprio nella sessione del mattino la Mercedes ha differenziato il lavoro sulle due monoposto, mandando in pista Russell con un minor carico, ma la tentazione di proseguire il weekend con due assetti differenti è sfumata davanti al timore di non preservare le gomme in gara.
“Non mi aspettavo di vedere un divario così grande – ha commentato Hamilton – abbiamo pagato sei decimi sui rettilinei, ricorda alcune delle gare precedenti prima di Austin. Quindi non è stato facile, ma vedremo domani se questo porterà dei vantaggi”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.