Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

F1 | Mercedes: aspettative al ribasso in vista di Monaco

Nonostante le buone prestazioni viste in Spagna, grazie anche ad un pacchetto di aggiornamenti importante, in casa Mercedes si predica prudenza per il prossimo appuntamento di Monaco.

George Russell, Mercedes W13, Sergio Perez, Red Bull Racing RB18 e Max Verstappen, Red Bull Racing RB18

George Russell, Mercedes W13, Sergio Perez, Red Bull Racing RB18 e Max Verstappen, Red Bull Racing RB18

Steve Etherington / Motorsport Images

In occasione dello scorso GP di Spagna la Mercedes ha portato un corposo pacchetto di aggiornamenti che sembra aver parzialmente risolto i problemi della W13 e consentito a George Russell di lottare con la Red Bull per poi concludere sul terzo gradino del podio.

Il salto prestazionale visto a Barcellona ha comunque spinto i responsabili del team otto volte iridato a predicare prudenza in vista del prossimo appuntamento di Monaco.

“Non abbiamo avuto un buon passo nei settori più guidati a causa del surriscaldamento delle gomme” ha dichiarato Toto Wolff. “Forse a Monaco la situazione potrebbe essere diversa, ma questo tracciato in passato non ci è mai stato troppo favorevole”.

“Ad ogni modo sono curioso di vedere come andremo questo tracciato, ma le mia aspettative per Monaco sono più basse rispetto ad ogni altro circuito. Non so spiegare perché in termini scientifici, ma sarà un altro appuntamento che ci servirà per imparare e per riuscire a tornare in gioco”.

Lo scetticismo in casa Mercedes è figlio di quanto visto lo scorso fine settimana a Barcellona nell’ultimo settore del tracciato.

Le prestazioni ottenute dalle monoposto nel terzo settore, hanno spesso fornito un buon indicatore del potenziale che si sarebbe visto a Monte Carlo perché la natura delle curve a media/bassa velocità e le zone di trazione sono simili.

 

Nella classifica delle vetture più veloci in questo settore nelle qualifiche del GP di Spagna, la Mercedes è stata solo quinta.

Ferrari 27’’336

Red Bull 27’’411

Alfa Romeo 27’’443

Haas 27’’561

Mercedes 27’’698

McLaren 27’’768

Alpine 27’’896

AlfaTauri 27’’984

Aston Martin 28’’197

Williams 28’’586

Tuttavia un fattore da tenere in considerazione in questa analisi è che la Mercedes non sembrava utilizzare gli pneumatici nel corso dell’intero giro. Per questo motivo le prestazioni massime sono diminuite quando le vetture hanno raggiunto le ultime curve.

Il porpoising non è scomparso

Nonostante in Spagna la Mercedes abbia compiuto un bel progresso, i responsabili del team non si vogliono illudere e credono che i problemi della W13 non siano ancora risolti.

James Vowles ha dichiarato che sebbene in Spagna il fenomeno del porpoising non si sia manifestato, non è da escludere un ripresentarsi del problema in futuro.

“Dobbiamo moderare le nostre aspettative” ha dichiarato durante il consueto video debriefing della Mercedes dopo la gara. “C’è molto da capire e da imparare e credo che sarebbe sbagliato affermare che il porpoising sia scomparso. Credo anche i nostri rivali siano alle prese con questo fenomeno e sono sicuro che tornerà a manifestarsi”.

“Adesso dobbiamo andare avanti sulla scorta delle basi che abbiamo gettato a Barcellona. Abbiamo compiuto uno step nella comprensione e nell’utilizzo di ciò che abbiamo messo in pista. Dobbiamo partire da queste fondamenta, cosa che non potevamo fare con la macchina che abbiamo avuto nelle prime cinque gare”.

George Russell, Mercedes W13, Max Verstappen, Red Bull Racing RB18

George Russell, Mercedes W13, Max Verstappen, Red Bull Racing RB18

Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images

Leggi anche:

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente F1 | Bottas: raccolti 50.000 euro con la foto del lato B
Prossimo Articolo F1 | Aston Martin AMR22 copia Red Bull RB18? Cerca le differenze

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia