F1 | Mercedes: ad Austin ultimi sviluppi, debutta un nuovo fondo
Mercedes porterà ad Austin l'ultimo significativo pacchetto di aggiornamenti della stagione per la W14, con cui farà debuttare un fondo modificato. L'obiettivo del team è chiaramente quello di fare un passo in avanti sul piano delle performance per battere Ferrari nella volata al secondo posto nel mondiale costruttori, ma anche raccogliere dati che potrebbero rivelarsi utili nello sviluppo della monoposto del prossimo anno.
Durante questo fine settimana, la Formula 1 farà tappa ad Austin, sede del Gran Premio degli Stati Uniti e tappa dove, generalmente, Mercedes ha spesso ben figurato mettendo in mostra le qualità delle sue vetture.
L’anno passato, proprio ad Austin debuttò l’ultimo significativo pacchetto di aggiornamenti della stagione, con un miglioramento sensibile sul piano delle prestazioni che permise a Lewis Hamilton di conquistare un bel secondo, per altro combattendo per la vittoria con un Max Verstappen in rimonta dopo un problema durante un pit stop.
Anche in questa stagione, l’appuntamento americano rappresenterà il Gran Premio in cui Mercedes porterà il suo ultimo importante pacchetto di aggiornamenti di questo mondiale, dato che sulla W14 comparirà un fondo modificato assieme ad altre piccole novità. L’obiettivo è chiaramente fare un passo in avanti sul piano delle performance, che si inserisce nel contesto della lotta con la Ferrari per il secondo posto nella classifica costruttori, ma anche di raccogliere dati che verranno poi impiegati per la progettazione della vettura del prossimo anno.
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W14
Photo by: Sam Bloxham / Motorsport Images
Lo sviluppo della W15 è già in cantiere e, dopo aver definito le linee guida principali del nuovo progetto, si è passati alla fase dello studio aerodinamico. Spesso l’ultima parte di stagione viene sfruttata per effettuare dei test che possono tornare utili per comprendere al meglio qualche aspetto dell’auto in vista del futuro.
“È sempre bello correre sul Circuit of the Americas. C'è un'atmosfera fantastica e la città accoglie la F1 a braccia aperte. Il COTA è uno dei circuiti moderni più impegnativi e rappresenta una vera emozione per i piloti. Porteremo una fondo modificata, il che rappresenta l'ultimo aggiornamento significativo che porteremo in pista quest'anno. Speriamo di ottenere un piccolo guadagno, ma soprattutto è un'altra pietra miliare per definire il nostro percorso di sviluppo per la W15”, ha spiegato Toto Wolff alla vigilia dell’appuntamento statunitense. Lo sviluppo dell’attuale monoposto ha preso una netta sterzata dal Gran Premio di Monaco dello scorso maggio, quando Mercedes ha deciso di abbandonare il concept zero pod con cui era nata la W13 in favore di soluzioni più vicine a quelle della concorrenza, che hanno poi fornito la base per lo studio dell’auto 2024.
“La battaglia per il secondo posto nel Costruttori è diventata più intensa nelle ultime gare. Terremo la testa bassa, continueremo a spingere e punteremo a ottenere quanti più punti possibile per aumentare il nostro vantaggio”, ha poi aggiunto il Team Principal, che ha saltato le ultime tappe del mondiale per recuperare dall’intervento al ginocchio.
Lewis Hamilton, Mercedes-AMG, con Toto Wolff, Team Principal e CEO, Mercedes-AMG
Photo by: Steve Etherington / Motorsport Images
Guardando indietro, c’è ancora del rammarico per la conclusione del Gran Premio del Qatar, uno di quegli appuntamenti in cui Mercedes avrebbe potuto indubbiamente raccogliere di più dato il valore della macchina. Tuttavia, un contatto alla prima curva tra Hamilton e Russell ha messo fuori gioco il sette volte campione del mondo, mentre il suo compagno di casacca è scivolato in fondo allo schieramento, dovendo così dare il via a una lunga rimonta che lo ha poi portato al quarto posto davanti alla Ferrari di Charles Leclerc.
All’interno del garage della Stella erano però convinti che la W14 avesse il passo per fronteggiare la McLaren e, con una buona strategia, infastidire anche Verstappen. Proprio per questo l’incidente di inizio gara ha lasciato l’amaro in bocca: “L'ultimo round in Qatar è stato un esempio di ciò che avrebbe potuto essere. Come squadra, non si vuole mai vedere le proprie vetture arrivare al contatto”, ha aggiunto Wolff.
“È stato frustrante lasciare molti punti sul tavolo, soprattutto perché il ritmo della vettura era molto buono. È stato comunque incoraggiante vedere come i piloti e la squadra hanno reagito. Sia Lewis che George sanno che il team viene prima di tutto. Sono sicuro che tutti noi cresceremo da questo momento. Ora ci concentriamo su Austin e ci assicuriamo di ottenere il massimo da ogni prossimo fine settimana”.
Con ancora cinque appuntamenti prima della bandiera a scacchi ad Abu Dhabi, attualmente Mercedes si trova al secondo posto della classifica e precede Ferrari di 28 punti.
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