F1 | McLaren: pance in stile Ferrari e fondo con scalini Red Bull
La squadra di Woking con l'aggiornamento aerodinamico portato a Barcellona sembra aver fatto un buon salto di qualità: la MCL36 nella parte superiore delle pance ha un (piccolo) scavo tipo Ferrari, mentre nel fondo sono apparse delle soluzioni che riprendono i concetti Red Bull. Uno strano mix di chi sa copiare il meglio dagli avversari.

L’Aston Martin fra le squadre motorizzate Mercedes, ha preso la strada indicata dalla Red Bull, rinunciando al doppio fondo per orientarsi verso le fiancate spioventi. La McLaren, invece, ha imboccato il concetto espresso dalla Ferrari con la profonda svasatura nella parte superiore delle pance, ma poi ha sposato anche le pance che cercano l’effetto Coanda.
La squadra di Woking non è passata alle voluminose fiancate della rossa, ma ha ridefinito l’andamento dei flussi, prendendo buona l’idea che si possa orientare l’aria per migliore l’efficienza della beam wing e dell’ala posteriore.

McLaren MCL36: le nuove pance con lo scavo superiore
Photo by: Steven Tee / Motorsport Images

McLaren MCL36: le pance vecchie viste fino a Miami
Photo by: Steven Tee / Motorsport Images
Osservando le fiancate che hanno fatto il loro debutto a Barcellona e che poi sono state confermate anche a Monte Carlo, si può notare l’aspetto più appariscente del pacchetto aerodinamico che James Key ha introdotto nel GP di Spagna, perché il bordo esterno della pancia mostra linee curve che non c’erano, cercando poi un disegno spiovente che la F1-75 non ha.

McLaren MCL36: i pacchi radianti inclinati in avanti
Photo by: Uncredited
La metamorfosi è stata meno traumatica rispetto alla “verdona” che ha dovuto ricollocare le masse radianti che erano quasi orizzontali per essere montate verticali e inclinate in avanti, mentre nell’andamento dei nuovi flussi hanno inciso le sospensioni, quella anteriore con schema pull rod e quella posteriore push rod, perfettamente in linea con le scelte fatte da Adrian Newey sulla Red Bull RB18.

McLaren MCL36: sospensione anteriore pull rod
Photo by: Uncredited

McLaren MCL36: sospensione posteriore push rod
Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images
La McLaren, dopo un avvio di stagione difficile per il surriscaldamento dei freni anteriori, ha dato chiari segni di ripresa portandosi al quarto posto nella classifica Costruttori. Uno dei grandi difetti della MCL36 è sembrata la mancanza di competitività nelle curve lente: il passo di Lando Norris avrebbe indicato che a Monte Carlo la monoposto “papaya” avrebbe trovato anche un po’ del carico mancante.
Un grande contributo lo deve aver dato il nuovo fondo che permette alla McLaren di cercare delle altezze minori dall’asfalto perché il disegno del marciapiede consente di controllare meglio il porpoising: una dorsale di metallo ha irrobustito il marciapiede.

McLaren MCL36: il fondo rivisto che è stato introdotto a Barcellona
Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images
Gli aerodinamici hanno incentivato l’effetto out wash dei flussi incanalati nei primi tre canali del fondo con cinque deviatori di flusso posti più a monte che energizzano l’aria che viene spinta oltre la ruota posteriore, ma ad aumentare il carico è stato il disegno della chiglia nella parte inferiore del fondo. Seguendo i concetti Red Bull, non ha più una linea continua della carena, ma degli scalini che generano dei vortici nel tunnel che alimenta il diffusore.

McLaren MCL36: il fondo scalinato che ha debuttato a Barcellona
Photo by: Giorgio Piola
Questa modifica, indiscutibilmente la più importante per le prestazioni, è stata visibile grazie al crash di Daniel Ricciardo nelle libere del venerdì: la MCL36 sbattuta alla seconda chicane delle Piscine dall’australiano è stata sollevata con solerzia dai commissari e ha mostrato nella vista da sotto ciò che i tecnici di Key avrebbero voluto tenere nascosto.
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