Lo zar Leclerc alla quarta pole di fila con la Ferrari a Sochi
Il monegasco sta vivendo un momento magico conquistando la partenza al palo con la Ferrari nel GP di Russia: Charles rifila quattro decimi a Hamilton con la Mercedes, mentre Vettel è terzo staccato di 23 millesimi dal penta-campione. Verstappen quarto scatterà nono in griglia.
Foto di: Simon Galloway / Motorsport Images
Non lo ferma più nessuno! Charles Leclerc sa far volare la Ferrari. E' il monegasco che sa fare la differenza con la Rossa. Il 21enne ha centrato la quarta pole di fila nelle qualifiche del GP di Russia, centrando un obiettivo che la squadra del Cavallino non centrava dal 2000 con un certo... Michael Schumacher.
Leclerc con 1'31"628 ha firmato la sesta posizione al palo della stagione, lasciando Lewis Hamilton a oltre quattro decimi. Il ragazzo è mostruoso perché riesce a sfruttare tutto il potenziale della SF90, una vettura che in mano sua sembra imbattibile e che, invece, nelle mani di Sebastian Vettel sarebbe la seconda forza. E questo deve far riflettere la squadra di Maranello.
Lewis Hamilton ha centrato l'obiettivo di scalzare una Ferrari in griglia, ritendo quella di Leclerc un jet imprendibile sui rettilinei. L'inglese, come Valtteri Bottas, si è qualificato in Q2 con le gomme Medie, concedendosi una strategia di gara diversa da quella della Rossa, ma dovrà stare attento allo scatto di Sebastian Vettel che, invece, potrà sfruttare le Soft nel lungo rettilineo che porta alla prima curva.
Vettel sembra patire la perentoria supremazia dell'impertinente compagno di squadra: il tedesco pasticcia molto già dalle prove libere e somma errorini che gli tolgono la tranquillità. Sebastian ha perso la prima fila per appena 23 millesimi di secondo su Hamilton, e come a Singapore deve inseguire la freccia d'argento dell'inglese: sembra aver perso il tocco magico nel giro secco.
Non poteva sperare di più Max Verstappen quarto con la Red Bull: l'olandese con 1'32"310 è a sei decimi dalla vetta, ma dovrà partire nono con la penalità dovuta al nuovo motore Honda. La RB15 non è male, ma manca la potenza dove serve: il super-motore giapponese non basta ed è un campaanello d'allarme per Suzuka.
Si è perso Valtteri Bottas sesto con la Mercedes: il finlandese è sempre andato fortissimo a Sochi e questa volta non l'ha fatto vedere perché la W10 sembra meno brillante di quanto ci si potrebbe aspettare.
Bellissimo il sesto posto di Carlos Sainz con la McLaren che ha lasciato a meno di un decimo Nico Hulkenberg con la Renault. La squadra di Woking lascerà i motori francesi per i Mercedes nel 2021 e lo stare davanti al team ufficiale sicuramente ha un valore anche simbolico.
Le positive indicazioni McLaren vengono confermate anche da Lando Norris che è ottavo davanti a Romain Grosjean autore di un giro molto buono con la Haas, mentre Daniel Ricciardo si accontenta della decimaa piazza con la seconda R.S.19, pagando quattro decimi al tedesco giubilato da Enstone.
Pierre Gasly è rimasto fuori dalla top ten con la Toro Rosso: il francese in pista è parso in buon forma, ma anche lui deve lasciare cinque posizioni nello schieramento e da 11esimo scivolerà al 16esimo posto per l'omologazione di un nuovo motore Honda. Pierre non è entrato in Q3 per 52 millesimi. E' stato graziato dai commissari sportivi che non lo hanno voluto indagare per un unsafe release all'uscita dei box del secondo tentativon in Q2 quando ha costretto Vettel a togliere il piede per evitare un contatto.
Sergio Perez è 12esimo con la Force India: il messicano ha fatto la differenza con Lance Stroll solo 15esimo. Positiva la prestazione di Antonio Giovinazzi che ormai sembra essere costantemente più veloce di Raikkonen con un'Alfa Romeo non entusiasmante in Russia.
Ci si aspettava di più da Kevin Magnussen dopo le ottime prove libere della Haas: il danese è 14esimo staccato dal pilota pugliese di 45 millesimi.
La sorpresa delle qualifiche di Sochi è stato Kimi Raikkonen: Iceman con l'Alfa Romeo non ha superato il primo taglio nel confronto diretto con Antonio Giovinazzi che lo ha escluso per 85 millesimi. Il finlandese, però, non ha mai trovato il passo con la C38 che fatica molto sulla pista russa.
Buona qualifica per George Russell che ha arpionato un ottimo 17esimo posto con la Williams: l'inglese ha rifilato quasi un secondo a Robert Kubica, autore di un testacoda senza conseguenze. Va detto che anche qui il polacco non ha una FW42 uguale a quella che il team di Grove affida al pupillo di Toto Wolff.
Un disastro Alex Albon: l'anglo-thailandese non ha superato la Q1 a causa dell'incidente alla curva 13. Alex ha perso il posteriore della sua Red Bull a causa di un sovrasterzo ed è andato a sbattare con il retrotreno della RB15 contro le protezioni. La sessione è stata interrotta dalla bandiera rossa a 6'38" dalla conclusione. Anche Albon avrebbe pagato cinque piazze sulla griglia per aver montato un nuovo motore Honda, ma è comunque in coda al gruppo. Le ultime prestazioni sono state piuttosto deludenti nel confronto con Max Verstappen e sembrano riqualificare Pierre Gasly giubilato troppo in fretta dal team di Milton Keynes e retrocesso in Toro Rosso.
Non ha partecipato alle qualifiche Daniil Kvyat con la Toro Rosso: sulla pista di casa il pilota russo ha dovuto rinunciare alla sessione cronometrata a causa del cedimento del motore Honda nel terzo turno delle prove libere. Daniil era già condannato a schierarsi ultimo a causa della penalità scattata per aver smarcato un altro motore Step 4, per cui non aveva senso vederlo in azione, risparmiando sul chilometraggio del propulsore.
Cla | Pilota | Tempo | Gap | km/h | |
---|---|---|---|---|---|
1 | Charles Leclerc | 1'31.628 | 229.763 | ||
2 | Lewis Hamilton | 1'32.030 | 0.402 | 228.760 | |
3 | Sebastian Vettel | 1'32.053 | 0.425 | 228.703 | |
4 | Valtteri Bottas | 1'32.632 | 1.004 | 227.273 | |
5 | Carlos Sainz Jr. | 1'33.222 | 1.594 | 225.835 | |
6 | Nico Hulkenberg | 1'33.289 | 1.661 | 225.672 | |
7 | Lando Norris | 1'33.301 | 1.673 | 225.643 | |
8 | Romain Grosjean | 1'33.517 | 1.889 | 225.122 | |
9 | Max Verstappen | 1'32.310 | 0.682 | 228.066 | |
10 | Daniel Ricciardo | 1'33.661 | 2.033 | 224.776 | |
11 | Sergio Perez | 1'33.958 | 2.330 | 224.066 | |
12 | Antonio Giovinazzi | 1'34.037 | 2.409 | 223.877 | |
13 | Kevin Magnussen | 1'34.082 | 2.454 | 223.770 | |
14 | Lance Stroll | 1'34.233 | 2.605 | 223.412 | |
15 | Kimi Raikkonen | 1'34.840 | 3.212 | 221.982 | |
16 | Pierre Gasly | 1'33.950 | 2.322 | 224.085 | |
17 | George Russell | 1'35.356 | 3.728 | 220.781 | |
18 | Alexander Albon | 1'39.197 | 7.569 | 212.232 | |
19 | Robert Kubica | 1'36.474 | 4.846 | 218.222 | |
20 | Daniil Kvyat | ||||
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