F1 | La Mercedes rinuncia all'appello sul GP di Abu Dhabi
La squadra di Brackley ha annunciato ufficialmente che non porterà avanti l'appello sulla ripartenza di domenica scorsa ad Abu Dhabi, confidando che il lavoro che verrà fatto dalla commissione FIA che analizzerà quanto accaduto a Yas Marina possa portare ad un regolamento più solido.
Foto di: Charles Coates / Motorsport Images
La notizia era nell’aria, ed oggi è arrivata la conferma ufficiale: la Mercedes rinuncia a presentare appello contro le decisioni prese nella serata di domenica dal collegio di commissari sportivi del Gran Premio di Abu Dhabi.
Tra la sede di Brackley e quella di Stoccarda sono stati giorni intensi, nei quali sono stati valutati tutti gli scenari possibili in una battaglia legale che avrebbe visto contrapposte Mercedes e FIA, con Red Bull nelle vesti di spettatrice molto interessata.
“Insieme a Lewis, abbiamo riflettuto attentamente su come rispondere agli eventi avvenuti nel finale di stagione di Formula 1 – recita lo statement della Mercedes - siamo sempre stati guidati dal nostro amore per questo sport e crediamo che ogni competizione debba essere vinta con merito. Nella gara di domenica molti hanno sentito, noi compresi, che l’andamento degli eventi non fosse corretto. Il motivo per cui abbiamo protestato contro il risultato della gara di domenica è stato dovuto all’impatto avuto dalla Safety Car e dalle regole ad essa legate, applicate in un modo inedito che ha influenzato il risultato della gara, dopo che Lewis era stato in testa alla classifica e in corsa per la vittoria del titolo Mondiale”.
“Accogliamo con favore la decisione della FIA di istituire una commissione per analizzare a fondo ciò che è accaduto ad Abu Dhabi e per migliorare la solidità delle regole, della governance e del processo decisionale operante in Formula 1. Accogliamo inoltre con favore che abbiano invitato i team e i piloti a prendere parte. Riterremo la FIA responsabile di questo processo e con la presente ritiriamo il nostro ricorso”.
La rinuncia all’appello da parte della Mercedes chiude definitivamente ogni disputa sulla classifica mondiale 2021. Il problema dal fronte legale si è successivamente spostato su quello politico e di immagine: avrebbe avuto senso per la Mercedes puntare ad una vittoria a tavolino?
La battaglia sarebbe stata impegnativa e probabilmente non priva di spiragli di successo, ma anche in caso di una clamorosa decisione a favore, quanto il tutto avrebbe giovato a favore di Hamilton e della Mercedes in termini di immagine?
In più mettere sotto scacco la FIA (che sarebbe uscita distrutta in uno scenario del genere) avrebbe portato ad una tensione altissima in vista della stagione 2022. La Formula 1 è un mondo molto più piccolo di quello che si è portati a credere, e prima o poi la Mercedes si sarebbe trovata un conto da pagare.
Tutto il team Mercedes è entrato in silenzio stampa dopo la gara di domenica, ma da alcuni rumors commentati durante i giorni di test a Yas Marina, lo stesso Hamilton non sarebbe stato dell’idea di portare avanti una battaglia legale. “Se hai vinto sette mondiali in pista non credo ci sia grande interesse ad aggiungerne uno vinto in tribunale”, ha commentato un ‘collega’ di Lewis, ed in effetti dopo aver gestito egregiamente il dopo gara di domenica, Hamilton non avrebbe molto da guadagnare in termini di immagine da un ottavo titolo a tavolino.
Per la FIA è un grande sospiro di sollievo, poiché al di là delle possibilità che avrebbe avuto di imporsi in sede legale (comunque alte), la vicenda Yas Marina sarebbe rimasta di grande attualità per molti mesi. Ora tutto è in archivio, e sono arrivati anche i complimenti della stessa Mercedes a Max Verstappen.
“A Max Verstappen e alla Red Bull Racing – recita il comunicato Mercedes - vorremmo esprimere il nostro sincero rispetto per i risultati ottenuti in questa stagione, avete reso questa lotta davvero epica. Max, ci congratuliamo con te e tutta la tua squadra. Non vediamo l'ora di tornare a confrontarci in pista la prossima stagione. Siamo davvero orgogliosi della nostra squadra, Lewis, sei il più grande pilota nella storia della Formula 1 e hai guidato con il cuore in ogni giro di questa incredibile stagione. Sei uno sportivo impeccabile dentro e fuori la pista e hai fornito una prestazione impeccabile.Valtteri, sei stato una parte così importante di questa squadra, vincendo cinque Campionati Costruttori in cinque stagioni. Grazie per il tuo straordinario contributo alla nostra storia del motorsport. Kiitos, Valtteri”.
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