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La FIA studia nuovi controlli sulle ali dopo le proteste Red Bull

Un portavoce della Federazione Internazionale ha ammesso che dopo le qualifiche del Qatar è stato avviato un lavoro consoscitivo per definire controlli più stringenti sulle ali dopo le insistenti lamentele della Red Bull che considera l'ala posteriore Mercedes non conforme al regolamento.

Red Bull Racing RB16B DRS gap checking

Foto di: Giorgio Piola

Si delinea la strategia della Red Bull in materia di ali. La FIA ha ammesso di aver introdotto nuovi controlli sulle ali posteriori dopo le qualifiche del Qatar: non si trattava di verifiche di conformità, quanto l’avvio di una fase conoscitiva per implementare i test di legalità dopo le continue lamentele della Red Bull nei confronti della Mercedes.

La Red Bull nel GP del Brasile ha contestato l'ala posteriore della Mercedes, segnalando alla FIA che la velocità massima raggiunta da Lewis Hamilton fosse “…sbalorditiva”.

Ieri Horner aveva ammesso che la Red Bull era pronta a presentare un reclamo contro la Mercedes mettendo in dubbio la conformità dell’ala posteriore dopo aver osservato dei graffi sul profilo principale e sulla paratia laterale, ma prima delle qualifiche il team principal della Red Bull si è detto felice perché “...la FIA avrebbe introdotto una missione conoscitiva sul come introdurre nuovi test”.

La FIA ha confermato a Motorsport.com che dopo le qualifiche sono stati fatti dei test proprio per determinare quali dovranno essere i nuovi controlli: “In verifica ci atteniamo ai normali controlli che sono ben descritti nell'articolo 3.9 o nella TD018 – ha detto un portavoce federale – ma i test di oggi servono solo a raccogliere delle informazioni per arrivare a nuovi criteri di verifica in futuro. I dati che saranno raccolti verranno discussi dal Technical Working Group”.

La Red Bull, non riuscendo a dimostrare la presunta irregolarità dell’ala Mercedes, spinge che si cambino i controlli. Il gioco è venuto chiaramente allo scoperto, ma ci sarà il tempo sufficiente perché i risultati si vedano in questo mondiale…

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