La Ferrari vince: in 5 milioni e 840 mila davanti alla tv
Sia la RAI che SKY hanno avuto un aumento negli ascolti con la diretta del Gp di Ungheria






Il successo della Ferrari di Sebastian Vettel nel Gp di Ungheria ha determinato una piccola impennata negli ascolti televisivi di chi ha visto la gara in diretta rispetto allo scorso anno: sono stati 5.840.000 gli spettatori che hanno assistito al decimo appuntamento del mondiale di Formula 1. La gara magiara è stata trasmessa in diretta sia dalla RAI che da SKY.
Su RAI 1 si sono incollati al televisore 4.627.000 spettatori pari ad uno share del 32.79%. Se mettiamo a confronto questi dati con quelli del 2014 emerge che c’è stato un aumento di 328 mila appassionati, mentre lo share è cresciuto del 3,25%, visto che il Gp vinto da Daniel Ricciardo era stato visto da 4.299.000 telespettatori con share del 29,54%.
Su Sky Sport F1 HD e sui canali del mosaico interattivo in HD il successo del Cavallino rampante è stato visto nel complesso da 811.975 spettatori medi, con il 5,75% di share, mentre gli spettatori unici sono stati 1.213.332 con una permanenza del 67%, mostrando una in crescita del 23% rispetto al valore del 2014.
I numeri avrebbero potuto essere ancora maggiori se, come ha sostenuto il commentatore della RAI, Gianfranco Mazzoni, la FOM non avesse oscurato le Rosse mentre erano in testa alla corsa? Bernie Ecclestone ha smentito categoricamente che sia partito un qualsiasi suo ordine: “Macché boicottaggio della Ferrari! Certamente da parte mia non c’è stato proprio niente. Mi dovrò riguardare con calma la registrazione”.
Smorza la polemiche accesa dalla RAI anche Maurizio Arrivabene, team principal del Cavallino: “Sono stupidaggini. È normale che se due macchine vanno in fuga, la regia inquadri quelle dietro“. Gli appassionati del Cavalino, comunque, si aspettavano di vedere più a lungo Sebastian Vettel e la sua Ferrari in testa al gruppo...
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