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F1 | Jeddah, Libere 3: Verstappen al top, Mercedes in crisi sulle soft

Max rovina i piani della Mercedes nella terza sessione di prove libere del GP dell'Arabia Saudita portando la Red Bull davanti a tutti con le gomme soft. L'olandese ha preceduto Hamilton di due decimi che ha ottenuto la sua prestazione con le hard, mentre non è riuscito a migliorare con le rosse. Seguono gli altrti motorizzati Honda: Perez, Tsunoda e Gasly. Bottas è solo sesto davanti alle Ferrari di Leclerc e Sainz.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Max Verstappen mette pressione alla Mercedes: l'olandese è stato il più veloce nella terza sessione di prove libere del GP dell'Arabia Saudita. Max con le gomme soft ha colto uno strepitoso 1'28"100 alla media di 253 km/h! La Red Bull ha cercato il giro secco già da ieri e ha colto il frutto del suo lavoro, risultando l'unica vettura che riesce a sfruttare la mescola più morbida. E se escludiamo Lewis Hamilton, secondo, troviamo ben quattro monoposto motorizzate Honda nei primi cinque.

Tutto questo cosa sta a significare? Probabilmente che i giapponesi hanno già dato la mappatura da qualifica a Red Bull e AlphaTauri, mentre la Mercedes sfrutterà il super-motore di Lewis solo nel finale della qualifica. Hamilton ha lasciato 214 millesimi al rivale per il mondiale: la Stella non dovrebbe preoccuparsi perché l'epta-campione ha colto la sua prestazione con pneumatici hard, ma l'inglese, una volta passato alle soft, non è riuscito a migliorare il suo tempo, rivelando una difficoltà della W12 con le gomme soft. E' un allarme alla pronosticata supremazia delle frecce nere o è ancora pre-tattica?

Hamilton, fra l'altro, per ben due volte ha creato dei pericolosi bloccaggi mentre era nel giro di raffreddamento: prima con Pierre Gasly che è andato dritto alla curva 1 e poi con Nikita Mazepin che ha rischiato di essere "pressato" nel muro perché Lewis ha stretto troppo la sua traiettoria (il suo ingegenre non lo ha avvisato e lui è rimasto sorpreso). Non c'erano bandiere di segnalazione e òa direzione gara ha dato la sensazione di voler chiudere un occhio. Un grave errore, perché quelo del traffico sarà il problema delle qualifiche nei punti della pista che sono ciechi per i piloti.

La Mercedes potrebbe tentare la qualifica con le medie (che certamente userà per qualificarsi in Q2), ma aspettiamo di vedere cosa succederà quando Hamilton scatenerà il super motore. Anche Valtteri Bottas è parso in difficoltà, solo settimo con le soft a sette decimi dal compagno di squadra. Ci sono troppi valori strani, per dire che questi sono i valori effettivi.

Sergio Perez, terzo, conduce il trenino dei piloti Honda con la seconda Red Bull davanti all'incredibile Yuki Tsunoda. Il giovane samurai con l'AlphaTauri è quarto per 12 millesimi e precede il "capitano" Gasly meno di un decimo, segno che dove c'è da prendere dei rischi il nipponico non è secondo a nessuno.

Dietro a Bottas sesto ci sono le due Ferrari: Charles Leclerc si è riportato davanti a Carlo Sainz com la SF21 perfettamente ricostruita dai meccanici dopo il botto del monegasco di ieri. Leclerc non sembra aver risentito del crash ed è pronto per andare all'attacco in qualifica. Il distacco della Scuderia è notevole: il secondo pesa, ma l'Alpine che ieri era davanti con i due piloti è tornata alle spalle: esteban Ocon è nono e Fernando Alonso 11esimo.

In mezzo alle due vetture blu si è infilato Lando Norris con la McLaren in sofferenza  (Daniel Ricciardo è solo 14esimo). Positiva la prestazione di Antonio Giovinazzi 12esimo, avvicinato da Kimi Raikkonen con la seconda Alfa Romeo.

Non impressiona l'Aston Martin 15esima con Lance Stroll e 17esima con Sebastian Vettel. Il tedesco si è visto sopravvanzare dalla Williams di George Russell. Nicholas Latifi precede solo le due Haas con Nikita Mazepin a un soffio da Mick Schumacher che lo ha sempre sovrastato nettamente.

Cla Pilota Telaio Giri Tempo Gap Distacco km/h
1 Netherlands Max Verstappen Red Bull 20 1'28.100     252.286
2 United Kingdom Lewis Hamilton Mercedes 23 1'28.314 0.214 0.214 251.674
3 Mexico Sergio Perez Red Bull 21 1'28.629 0.529 0.315 250.780
4 Japan Yuki Tsunoda AlphaTauri 20 1'28.641 0.541 0.012 250.746
5 France Pierre Gasly AlphaTauri 22 1'28.715 0.615 0.074 250.537
6 Finland Valtteri Bottas Mercedes 19 1'29.019 0.919 0.304 249.681
7 Monaco Charles Leclerc Ferrari 22 1'29.101 1.001 0.082 249.451
8 Spain Carlos Sainz Jr. Ferrari 19 1'29.149 1.049 0.048 249.317
9 France Esteban Ocon Alpine 19 1'29.177 1.077 0.028 249.239
10 United Kingdom Lando Norris McLaren 18 1'29.300 1.200 0.123 248.895
11 Spain Fernando Alonso Alpine 21 1'29.418 1.318 0.118 248.567
12 Italy Antonio Giovinazzi Alfa Romeo 20 1'29.590 1.490 0.172 248.090
13 Finland Kimi Raikkonen Alfa Romeo 24 1'29.689 1.589 0.099 247.816
14 Australia Daniel Ricciardo McLaren 19 1'29.717 1.617 0.028 247.739
15 Canada Lance Stroll Aston Martin 14 1'30.030 1.930 0.313 246.877
16 United Kingdom George Russell Williams 17 1'30.034 1.934 0.004 246.866
17 Germany Sebastian Vettel Aston Martin 15 1'30.296 2.196 0.262 246.150
18 Canada Nicholas Latifi Williams 17 1'30.366 2.266 0.070 245.959
19 Germany Mick Schumacher Haas 20 1'30.933 2.833 0.567 244.426
20 Russian Federation Nikita Mazepin Haas 23 1'30.979 2.879 0.046 244.302

 

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