F1 | Jeddah, Libere 2: due Mercedes davanti, brutto botto di Leclerc!
Hamilton si conferma il più veloce nella seconda sessione di prove libere del GP dell'Arabia Saudita: l'inglese è seguito da Bottas staccato di 61 millesimi. Stupisce Gasly terzo con l'AlphaTauri davanti a Verstappen con la Red Bull: l'olandese si è coperto? Bene l'Alpine con Alonso e Ocon, mentre non imptressiona la Ferrari settima con Sainz. Sbatte a fine sessione Leclerc che concia male la SF21 nel posteriore causando la bandiera rossa.
Lewis Hamilton, Mercedes W12
Simon Galloway / Motorsport Images
L'obiettivo di Toto Wolff è chiaro: mettere due W12 davanti a Max Verstappen. E la Mercedes ha centrato il target nella seconda sessione di prove libere del GP dell'Arabia Saudita. Lewis Hamilton si è confermato il più veloce in 1'29"018, tempo ottenuto con le gomme medie. La pista di Jeddah offre un grip che le squadre non si aspettavano e hanno scoperto che l'asfalto, trattato con l'acqua ad alta pressione come in Turchia, manda in surriscaldamento le gomme soft per cui la mescola comincia a muoversi, mentre la hard sembra decisamente più stabile, almeno con una ridotta gommatura.
Valtteri Bottas, che domani avrà in qualifica il motore con il massimo boost come Hamiltom, oggi si è portato agevolmente al secondo posto con un distacco di appena 61 millesimi dall'inglese. Le freccie nere hanno impressionato sul giro secco pur non spremendo la power unit, e hanno mostrato un passo incredibile anche nel long run, un ritmo che Max Verstappen non sembra tenere con una certa regolarità anc he perché la RB16B aveva carichi di benzina decisamente maggiori rispetto aòòe Mercedes.
Non stupisca, quindi, che al terzo posto si sia arrampicato Pierre Gasly con l'AlphaTauri che ha dato il segno del potenziale del motore Honda. Il francese è un cecchino perché è arrivato a 81 millesimi dal top con la AT02, segno che quando Verstappen monterà il motore del weekend e non quello di rotazione, potrà quanto meno sfidare le Mercedes nel giro da qualifica.
Il leader del mondiale, infatti, ha pagato un distacco di 195 millesimi dal rivale per il titolo iridato: l'olandese rispetto al turno del mattino ha scaricato l'ala posteriore adottando un profilo principale con un cucchiao ancora più vistoso. Sergio Perez, invece, non ha ancora trovato il passo: il messicano ha dimezzato il gap da Max a mezzo secondo, ma stupisce che il giovane Yuki Tsunoda abbia piazzato la sua AlphaTauri all'ottavo posto, davanti alla RB16B.
L'Alpine conferma le belle cose di Losail: il podio di Fernando Alonso non è stato episodico perché lo spagnolo è quinto nella lista dei tempi, seguito come un'ombra da Esteban Ocon.
L'auto danneggiata di Charles Leclerc, Ferrari SF21, dopo l' incidente in FP2
Photo by: Glenn Dunbar / Motorsport Images
E la Ferrari? Carlos Sainz è settimo a mezzo secondo dal vertice, mentre Charles Leclerc è solo decimo. Il monegasco non ha completato il turno perché a cinque minuti dalla fine ha sbattuto violentemente alla Curva 23. Dopo aver perso il posteriore durante il long run Charles ha sbattuto prima con il posteriore e poi con il lato destro della rossa che si è abbastanza demolita. Il cambio di rotazione si è certamente danneggiato e ci sono forti dubbi sulla power unir EVO (lo spagnolo, invece, avevav una specifica vecchia). I tecnici dovranno analizzare anche la scocca visto che Leclerc ha impattato nelle protezioni che era in sesta marcia. Il pilota è uscito incolume dall'abitacolo e via radio si è scusato con la squadra per l'errore prima di essere portato al centro medico per i normali controlli.
E' un vero peccato perché la Ferrari nel long run ha mostrato un buon passo: adesso tutto diventa più difficile dopo il grave errore di Charles che costerà molto nell'economia del weekend.
Le due McLaren sono fuori dalla top 10 con Danaiel Ricciardo sempre davanti a Lando Norris, mentre Antonio Giovinazzi, quinto nel primo turno, è 13esimo davanti a Kimi Raikkonen. Il finlandese ha imparato la pista non avendo potuto allenarsi sul simulatore perché la Sauber non disponeva della nuova pista arabica!
Male le Aston Martin con Lance Stroll 15esimo di un soffio davanti a Sebastian Vettel. Mick Schumacher si è infilato fra le due Williams di Geotrge Russell e Nicholas Latifi. Ultimo è Nikita Mazepin con la Haas: il russo ha fatto un testacoda innocuo e ha potuto ripartire senza danni.
Cla | Pilota | Telaio | Giri | Tempo | Gap | Distacco | km/h |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | Lewis Hamilton | Mercedes | 22 | 1'29.018 | 249.684 | ||
2 | Valtteri Bottas | Mercedes | 23 | 1'29.079 | 0.061 | 0.061 | 249.513 |
3 | Pierre Gasly | AlphaTauri | 22 | 1'29.099 | 0.081 | 0.020 | 249.457 |
4 | Max Verstappen | Red Bull | 20 | 1'29.213 | 0.195 | 0.114 | 249.138 |
5 | Fernando Alonso | Alpine | 21 | 1'29.441 | 0.423 | 0.228 | 248.503 |
6 | Esteban Ocon | Alpine | 22 | 1'29.555 | 0.537 | 0.114 | 248.187 |
7 | Carlos Sainz Jr. | Ferrari | 24 | 1'29.589 | 0.571 | 0.034 | 248.092 |
8 | Yuki Tsunoda | AlphaTauri | 20 | 1'29.597 | 0.579 | 0.008 | 248.070 |
9 | Sergio Perez | Red Bull | 22 | 1'29.768 | 0.750 | 0.171 | 247.598 |
10 | Charles Leclerc | Ferrari | 23 | 1'29.772 | 0.754 | 0.004 | 247.587 |
11 | Daniel Ricciardo | McLaren | 22 | 1'29.968 | 0.950 | 0.196 | 247.047 |
12 | Lando Norris | McLaren | 19 | 1'30.004 | 0.986 | 0.036 | 246.949 |
13 | Antonio Giovinazzi | Alfa Romeo | 23 | 1'30.110 | 1.092 | 0.106 | 246.658 |
14 | Kimi Raikkonen | Alfa Romeo | 24 | 1'30.276 | 1.258 | 0.166 | 246.204 |
15 | Lance Stroll | Aston Martin | 22 | 1'30.442 | 1.424 | 0.166 | 245.753 |
16 | Sebastian Vettel | Aston Martin | 22 | 1'30.502 | 1.484 | 0.060 | 245.590 |
17 | George Russell | Williams | 24 | 1'30.506 | 1.488 | 0.004 | 245.579 |
18 | Mick Schumacher | Haas | 20 | 1'30.652 | 1.634 | 0.146 | 245.183 |
19 | Nicholas Latifi | Williams | 23 | 1'31.039 | 2.021 | 0.387 | 244.141 |
20 | Nikita Mazepin | Haas | 20 | 1'31.629 | 2.611 | 0.590 | 242.569 |
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