F1 | Hamilton mostra fiducia: "Red Bull veloce, ma siamo vicini"
Lewis Hamilton ha chiuso il venerdì di Zandvoort con un sorriso e tanta fiducia in vista delle qualifiche. Seppur Red Bull abbia potenzialmente qualcosa in più, l'inglese crede di aver una vettura che possa infastidire il team di Milton Keynes e la McLaren, la quale ha concluso la FP2 in testa. L'obiettivo è quello di conquistare almeno una top 3, per cui sarà necessario comprendere al meglio come gestire le gomme durante il giro.
Se dietro Ferrari ha mostrata qualche difficoltà in più, nella lotta al ruolo di seconda forza Mercedes e McLaren hanno indubbiamente ben figurato nella prima giornata di azione in pista a Zandvoort, con un Lewis Hamilton che ha mostrato fiducia in vista delle qualifiche, uno scenario che non si presentava da un po’ di tempo.
Infatti, pur essendo consapevole che Red Bull rimane un avversario tosto da battere, il sette volte campione del mondo ha sottolineato che la W14 sembra essere in corsa per restare nelle posizioni di vertice. Sin dalla prima sessione di libere il feeling è stato positivo, il che dimostra un buon lavoro di preparazione in fabbrica prima dell’arrivo a Zandvoort, anche se alcune modifiche effettuate tra FP1 e FP2 non hanno dato i risultati sperati.
Una giornata importante, anche perché Mercedes si è presentata in Olanda con diversi aggiornamenti nella zona del fondo e della beam wing, con dei supporti degli specchietti revisionati per migliorare la gestione dei flussi.
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W14, George Russell, Mercedes F1 W14
Photo by: Sam Bloxham / Motorsport Images
“È stata una buona giornata. Mi sono svegliato questa mattina davvero contento di salire in macchina [dopo la pausa]. La prima sessione è andata molto bene per noi, la vettura garantiva un buon feeling sin dall’inizio, quindi in fabbrica hanno fatto un ottimo lavoro. Abbiamo fatto delle modifiche tra FP1 e FP2, ma non hanno funzionato. In generale, comunque, è stata una buona giornata. Abbiamo del lavoro da fare in serata per capire se possiamo ribaltare la situazione domani. Siamo lì, ma non veloci quanto la Red Bull e anche la McLaren è molto veloce”, ha raccontato Hamilton.
Sarà importante lavorare per limitare i dettagli e cercare di comprendere come gestire le gomme durante l’intera tornata, trovando un equilibrio nei tre settori: “Penso che possiamo migliorare un po’ ovunque. La McLaren è stata molto più rapida di noi nel primo settore. Penso che sul passo le gomme si surriscaldavano, ma è un problema che hanno avuto tutti. Si tratta di cercare di estrarre il massimo dalle coperture e portarle nella giusta finestra a inizio giro, magari sei lento nel primo settore per poi essere più rapido nell’ultimo, bisogna trovare il giusto equilibrio”
Lewis Hamilton, Mercedes F1 W14
Photo by: Andy Hone / Motorsport Images
Un aspetto cruciale, soprattutto perché la posizione sulla griglia di partenza su un tracciato angusto e stretto come quello di Zandvoort può davvero fare la differenza sul risultato finale, per cui la speranza è quella di conquistare almeno un posto nelle prime due file in qualifica: “Speriamo di lottare con loro! [McLaren e Red Bull]. Penso che la Red Bull sia ancora un pochino più veloce, non credo che sarà semplice batterla, ma penso saremo vicini”
“Bisogna qualificarsi più avanti possibile, perché qui non è semplice effettuare dei sorpassi. Cercheremo di fare il meglio che possiamo, sarebbe fantastico riuscire a qualificarsi nei primi tre. Molto dipenderà dal lavoro che faremo questa notte”, ha aggiunto Hamilton.
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