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F1 | Hamilton a Jeddah con la power unit usata in Brasile

Il team di Brackley ha ammesso di aver preservato per la prossima gara la power unit più potente vista in azione in Brasile, ma rifiuta di andare a Jeddah con il ruolo di favorito.

Lewis Hamilton, Mercedes W12

Foto di: Glenn Dunbar / Motorsport Images

8 punti. È questo il gap tra Max Verstappen e Lewis Hamilton in classifica piloti quando al termine di una stagione 2021 di F1 che sarà ricordata a lungo mancano soltanto due appuntamenti.

Il pilota della Red Bull ha visto il proprio vantaggio sull’inglese della Mercedes ridursi notevolmente negli ultimi due appuntamenti, ma non è mai sembrato particolarmente preoccupato dalle prestazioni sfoggiate da Lewis e dalla W12 viste in Brasile ed in Qatar.

Proprio nell’ultimo weekend sulla Mercedes numero 44 è stato deciso di non montare la power unit dotata del nuovo motore termico vista in azione ad Interlagos. Il team di Brackley ha preferito effettuare una scelta “conservativa” che è stata spiegata a fine gara da Andrew Shovlin, responsabile degli ingegneri di pista.

“Stiamo alternando due motori. Qui abbiamo deciso di adottare quello meno potente vista la natura del tracciato”.

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La power unit più potente verrà quindi adottata in occasione del prossimo appuntamento di Jeddah. Il layout del tracciato, un cittadino ricco di rettilinei, dovrebbe consentire alla Mercedes di poter sfruttare al meglio la potenza extra fornita dal motore fresco, ma Shovlin ha preferito mettere le mani avanti.

“Le ultime gare hanno visto alcuni tracciati favorevoli a noi ed altri no, ma se guardo alla pista di Jeddah credo che la nostra vettura dovrebbe adattarsi bene al tracciato. Inoltre daremo a Lewis il motore più potente e credo che questo sarà utile”.

“Il circuito dell’Arabi Saudita dovrebbe sposarsi al meglio con le caratteristiche della nostra monoposto, ma avevamo pensato la stessa cosa prima di Austin e poi non siamo stati in grado di trovare un set up decente per lottare contro la Red Bull. Dobbiamo essere molto cauti nel pensare di essere favoriti”.

Lewis Hamilton, Mercedes W12

Lewis Hamilton, Mercedes W12

Photo by: Charles Coates / Motorsport Images

“Dovremo avere un assetto perfetto per riuscire a sfruttare al massimo le gomme. Questo sarà il nostro impegno per i prossimi giorni per fare in modo di arrivare a Jeddah al massimo della condizione”.

A confermare che in Arabi Saudita il sette volte campione del mondo potrà contare sul motore già usato in Brasile è stato Toto Wolff. Anche il team principal della Mercedes ha fatto tutti gli scongiuri del caso quando ha parlato di un circuito sulla carta favorevole alla sua squadra.

“Sulla carta Jeddah dovrebbe essere un tracciato favorevole per noi, ma quest’anno è capitato più volte che quando pensiamo che una pista sia favorevole poi accada il contrario”.

“Quel tracciato è caratterizzato da lunghi rettilinei e noi tireremo fuori il nostro motore più potente. Speriamo che anche Valtteri possa essere della partita perché abbiamo bisogno di lui, ma se non ci saranno ritiri si deciderà tutto ad Abu Dhabi”.

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