Grosejean: "Ho esordito troppo presto in F1"

La carriera di Romain Grosejean in Formula 1 ha rischiato di interrompersi al termine della stagione 2009. Il francese, chiamato in tutta fretta a sostituire Nelsinho Piquet in Renault, ha dovuto abbandonare i programmi di conquista del titolo GP2 per debuttare nella massima serie al fianco di un due volte campione del mondo quale Fernando Alonso.

Grosejean, intervistato nello show televisivo francese on n'est pas couché, ha affermato che i tempi per il suo ingresso in Formula 1 non erano ancora maturi: "Ho debuttato troppo presto. Avevo solo 23 anni. Adesso ci sono ragazzi di 17 anni che sono pronti per la Formula 1, io non lo ero a quella età. Inoltre - prosegue Grosejean - ero gestito da Flavio Briatore che era appena stato allontanato dalla Formula 1 a seguito del crashgate. Facevo parte di un qualcosa che doveva essere ripulito e sapevo che avrei dovuto ricominciare daccapo".

Il francese è poi stato protagonista nel 2012 di numerose collisioni, tra le quali la più nota è il violento crash in partenza al Gran Premio del Belgio costatogli la squalifica per l'appuntamento successivo di Monza.

Da quel momento Grosejean è stato affiancato da una psicologa che lo ha decisamente aiutato nella prosecuzione della sua carriera: "Ho iniziato a lavorare con una psicologa che collabora con alte personalità dello sport. E' stato interessante capire come funzionano certe cose e vivere in anticipo esperienze che vivrai successivamente".

Grosejean loda l'operato del professionista che lo ha seguito e ne ha decisamente migliorato le performance: "Mi ha fatto diventare più paziente, mi ha aiutato a capire perchè delle volte prendevo la decisione sbagliata e perchè le cose non andavano come volevo. Adesso sono diventato padre e quando sei uno sportivo di alto livello vuoi sempre concentrarti sulla tua carriera, ma posso assicurare che diventare padre è la cosa migliore del mondo".