Austin, Q1: Ricciardo impressiona, Vettel si salva

Le Qualifiche del Gran Premio degli Stati Uniti hanno regolarmente preso il via alle 15:00 italiane e, sempre sotto la pioggia, hanno regalato subito grandi emozioni. In Q1 a svettare è stato Daniel Ricciardo, grazie a un gran giro proprio all'ultimo tentativo che gli ha concesso di mettersi alle spalle le due Mercedes W06 Hybrid di Nico Rosberg e Lewis Hamilton.

1'56"495 il crono del pilota australiano, che gli ha permesso di issare la propria Red Bull davanti a tutti nella prima delle tre mini-sessioni di Qualifiche odierna. Nonostante i piloti siano stati obbligati dalla direzione gara a utilizzare le gomme da bagnato estremo, in pista si sono visti molti traversi e qualche errore clamoroso.

Sebastian Vettel ha infatti rischiato di finire fuori dalla Q2 a causa di un errore a quattro minuti dalla fine delle Q1. Il tedesco ha perso il controllo della sua Ferrari SF15-T in uscita di curva ed è finito contro le barriere con la ruota posteriore sinistra. Sebastian è stato costretto a tornare ai box per controllare la sospensione, che, fortunatamente per lui, non ha riportato danni. Vettel si è però qualificato alla Q2 in quindicesima posizione, l'ultima disponibile.

Dopo otto minuti dal via anche Carlos Sainz jr è finito a muro, ma lo spagnolo è stato più sfortunato. La vettura dello spagnolo ha riportato danni considerevoli all'anteriore e il pilota è stato costretto ad abbandonarla in pista. Carlos ha sbattuto nella medesima curva in cui era finito fuori Nico Rosberg nella giornata di ieri e non si è quialificato alla Q2.

Assieme a Sainz, sono stati eliminati i due piloti della Manor, Alexander Rossi e Will Stevens, ma anche i due driver della Sauber, Marcus Ericsson e Felipe Nasr.