Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

F1, GP Stiria: Verstappen in pole, Hamilton staccato

La Red Bull festeggia la terza pole stagionale di Verstappen nel GP di Stiria: Max ha preceduto di un paio di decimi Bottas che però scatterà quinto davanti a Perez per la penalizzazione di tre posizioni in griglia. L'olandese in prima fila si troverà Hamilton, con Norris in seconda fila con la McLaren. La Ferrari si accontenta della settima posizione con Leclerc, mentre Sainz è solo 12esimo.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB16B

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Non c'è stata storia: Max Verstappen ha firmato la terza pole stagionale sulla pista di casa della Red Bull. A Spielberg l'olandese è stato l'unico capace di infrangere il muro dell'1'04 girando in 1'03"841con le gomme soft mostrando qual è il potenziale della RB16B, indiscutibilmente la migliore monoposto del paddock.

Le Mercedes non sono lontane, ma battute. Lewis Hamilton potrà schierarsi al fianco del leader del mondiale, solo perché Valtteri Bottas, secondo in pista, dovrà retrocedere di tre posizioni in griglia a causa della penalizzazione che gli è stata comminata ieri dopo il testacoda in pit lane durante il secondo turno di libere.

Valtteri è riuscito a estrarre il meglio della W12 arrivando ad appena 194 millesimi dalla Red Bull, ma è parso chiaro che la Red Bull la differenza riesce a farla sui rettilinei. Lewis Hamilton ha tentato una strategia personale in Q3, dopo aver risparmiato un treno di Soft in Q2 (Verstappen e le due frecce nere, infatti, hanno superato il taglio con le gomme medie) si è concesso ben tre run nella frazione decisiva. Un azzardo che non ha pagato perché l'inglese ha abortito l'ultimo tentativo dopo una sbavatura, dove è apparso un pelo demotivato.

Lewis si accontenta, consapevole di non avere più per le mani la macchina imbattibile degli anni passati: la freccia nera ha il tallone d'Achille proprio nei tratti più veloci della pista in altura di Spielberg, alimentando le voci di chi sostiene che turbo e ibrido Honda siano migliori di quelli Mercedes.

Continua a stupire Lando Norris con la McLaren: se Daniel Ricciardio resta avviluppato in 13esima posizione, il giovane inglese ha concluso quarto e domani partirà terzo. Va detto che la MCL35 M ha dato lustro al motore Mercedes svettando nel primo settore, facendo meglio delle stesse W12. E questo dato è indicativo per evidenziare che nella freccia nera c'è qualvcosa che non va a cominciare dall'eccessivo carico di cui ha bisogno per dare il meglio.

Norris non è arrivato a insidiare Hamilton per 53 millesimi, segno che la Mclaren è pronta per tornare nel novero dei top team, togliendosi di dosso l'etichetta della nobile decaduta. Il ragazzo britannico, poi, è capace di prestazioni straordinarie che valorizzano il lavoro del team di Woking.

Ci si aspettava di più da Sergio Perez ma potrà scattare quarto (davanti a Bottas) con le gomme soft, l'unico con le rosse fra i quattro dei due top team. Il team di Milton Keynes non ha voluto osare il passaggio della Q2 con le medie, per cui può giocare il ruolo di stopper su Valtteri.

Charles Leclerc con la Ferrari si è infilato fra le due AlphaTauri di Pierre Gasly e Yuki Tsunoda, rispettivamente sesto e ottavo. La Ferrari ha rinunciato a qualcosa nel giro secco per avere un migliore passo gara e il monegasco si augura di fare meglio domani anche se l'AlphaTauri e la McLaren sono sembrate decisamente più competitive della Rossa.

La SF21 va in difficoltà quando ha il DRS aperto: se i due Carli vogliono sperare di risalire la china devono tenersi fuori tiro dall'uso dell'ala mobile degli avversari.

Anche a Spielberg Fernando Alonso ha fatto la sua parte, facendo una granse differenza nei confronti del compagno di squadra Esteban Ocon: lo spagnolo è nono al via con una A521 in crescita. Nella top 10 è entrato anche Lance Stroll con la migliore Aston Martin.

George Russell si esalta e porta la Williams a 8 millesimi di secondo dal passaggio in Q3 che sarebbe stato miracoloso. L'inglese è ottimo 11esimo davanti alla Ferrari di Carlos Sainz. Lo spagnolo non supera il secondo taglio perché è finito largo alla curva 4 nel giro buono e si è visto cancellare il tempo. La Rossa nel giro secco datica troppo, come se il team di Maranello abbia lavorato per trarre il meglio nel passo gara, per evitare le figuracce del Paul Ricard.

Non è andata bene nemmeno a Daniel Ricciardo con la McLaren: l'australiano si mette in luce nelle prove libere, ma quando bisogna fare sul serio sembra ripetere gli endemici problemi nello stile di guida e le prestazioni ne risentono pesantemente. Vedere la seconda "papaya" al 13esimo posto evidenzia che Daniel non riesce a estrarre tutto il potenziale dalla MCL35 M come è abituato a fare Lando Norris.

Anche Sebastian Vettel ha rovinato l'ultimo run con l'Aston Martin: il tedesco, 15esimo, si è tolto solo l'osservazione di stare davanti all'Alfa Romeo di Antonio Giovinazzi che il suo miracolo lo ha fatto portando la monoposto di Hinwil in Q2: non gli si poteva chidere di più...

Non esce dalla Q1 Nicholas Latifi con la Williams: il canadese aveva stupito nel primo run conquistanto addirittura il nono tempo, ma la pista ha avuto una rapida evoluzione e nel secondo run non ha passato la tagliola per 33 millesimi: questa volta si sarebbe meritato il passaggio alla Q2.

La delusione è Esteban Ocon che è rimasto avviluppato al 17esimo posto con l'Alpine: il francese non brilla da quando ha rinnovato il contratto con la squadra di Enstone, pagando nel confronto diretto con Fernando Alonso.

Non positiva anche la prestazione di Kimi Raikkonen: il finlandese, che aveva saltato la FP1 per fare posto a Robert Kubica, non ha mai trovato il feeling con la C41. Iceman ha accusato un sottosterzo endemico ed è finito largo alla curva 4 nel giro buono. Partirà davanti solo alle due Haas di Mick Schumacher  e Nikita Mazepin che chiudono la griglia con la Haas separati da un decimo e mezzo.

Cla Pilota Tempo Gap km/h
1 Netherlands Max Verstappen 1'03.841   243.492
2 United Kingdom Lewis Hamilton 1'04.067 0.226 242.633
3 United Kingdom Lando Norris 1'04.120 0.279 242.432
4 Mexico Sergio Perez 1'04.168 0.327 242.251
5 Finland Valtteri Bottas 1'04.035 0.194 242.754
6 France Pierre Gasly 1'04.236 0.395 241.995
7 Monaco Charles Leclerc 1'04.472 0.631 241.109
8 Japan Yuki Tsunoda 1'04.514 0.673 240.952
9 Spain Fernando Alonso 1'04.574 0.733 240.728
10 Canada Lance Stroll 1'04.708 0.867 240.229
11 United Kingdom George Russell 1'04.671 0.830 240.367
12 Spain Carlos Sainz Jr. 1'04.800 0.959 239.888
13 Australia Daniel Ricciardo 1'04.808 0.967 239.859
14 Germany Sebastian Vettel 1'04.875 1.034 239.611
15 Italy Antonio Giovinazzi 1'04.913 1.072 239.471
16 Canada Nicholas Latifi 1'05.175 1.334 238.508
17 France Esteban Ocon 1'05.217 1.376 238.355
18 Finland Kimi Raikkonen 1'05.429 1.588 237.582
19 Germany Mick Schumacher 1'06.041 2.200 235.381
20 Russian Federation Nikita Mazepin 1'06.192 2.351 234.844

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente LIVE Formula 1, Gran Premio di Stiria: Qualifiche
Prossimo Articolo Delusione Hamilton: "Non abbiamo il passo della Red Bull"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia