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F1, GP Stiria, Qualifiche: Hamilton in... motoscafo!

L'esa-campione del mondo coglie nel GP della Stiria la 89esima pole position lasciando Verstappen a 1"2 su una pista che era una piscina. Terzo è Sainz con la McLaren davanti a Bottas. Malissimo le Ferrari decima e undicesima.

Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11

Lewis Hamilton, Mercedes F1 W11

Steven Tee / Motorsport Images

E' stato l'unico pilota a sfondare il muro dell'1'20" all'ultimo giro della Q3: non aveva bisogno di sparare un altro giro magico sotto l'acqua, mentre Max Verstappen che lo stava sfidando per la partenza al palo finiva in testacoda. E, invece, Lewis Hamilton ha voluto ribadire che c'è solo un re in questa F1 ed è lui: l'inglese con 1'19"273 ha rifilato 1"216 all'olandese, inventando una prestazione che esalta più il talento del pilota che le qualità della macchina. E del resto Hamilton ha centrato la quinta pole su sei sul bagnato nell'era ibrida e la 89esima della carriera.

Lewis sembrava in difficoltà dopo le prove libere: si era lamentato della W11 nera e si era parlato di problemi misteriosi che il britannico ha superato guidando come se fosse al timone di un off-shore.

Hamilton pare abbia capito alla perfezione l'uso della simulazione delle ruote posteriori sterzanti, un tema tecnico che sul bagnato ha fatto una grande differenza che, invece, non ha saputo apprezzare Valtteri Bottas costretto solo al quarto posto con un distacco di 1"4 dal compagno di squadra: un'eternità!

Max Verstappen è stato un leone: in una sessione fradicia d'acqua ha lanciato la sfida alla Mercedes strappando giro dopo giro la supremazia della classifica assoluta, ma alla fine l'olandese è arrivato al limite della RB16 e si è dovuto arrendere prendendo un pagone per quella che è la F1 moderna.

La sorpresa di giornata è Carlos Sainz con la McLaren: lo spagnolo, prossimo ferrarista, ha inventato un giro con l'esperienza del lupo di mare  per ridimensionare quel Lando Norris in piena crescita. L'inglese è finito di traverso all'ultima curva mentre cercava la sua prestazione e si guadagnato la sesta piazza che allora scatterà tre posizioni indietro (nono), per la penalità conseguita nelle libere per il mancato rispetto di una bandiera gialla, ma non si può dire che la MCL25 non sia una macchina molto interessante.

Esteban Ocon ha dato un saggio delle sue doti da temerario arrampicandosi al quinto posto con la Renault: il francese ha regalato un sorriso al team di Enstone, mentre il dolorante, dopo il botto di ieri, Daniel Ricciardo non è andato oltre il nono posto.

Alexander Albon, autore di un solito testacoda, è settimo con la seconda Red Bull davanti a Pierre Gasly stupefacente con l'AlphaTauri ad appena 17 millesimi dalla monoposto di Milton Keynes.

E la Ferrari? E' naufragata nel vero senso della parole. Sebastian Vettel è entrato in Q3 di esperienza ma non ha potuto fare nulla di più, dovendosi accontentare di un decimo posti che segna il limite di questa Ferrari. Il distacco dalla Mercedes è impressionante: oltre due secondi!

Charles Leclerc non è nemmeno entrayo nella top ten: il monegasco ha montato un treno di gomme full wet nuove quando, a fine Q2, la pioggia ha aumentato la sua intensità, negandogli la possibilità di superare la tagliola. Al Red Bull Ring si ripete il disastro della scorsa settimana quando era Vettel a essere finito all'11esimo posto.

La novità tecniche portate in Stiria non sono bastate nemmeno sulla pista bagnata per consentire alla SF1000 di migliorare, dimostrando che non c'è solo un problema di motore sulla Rossa, come vanno sostenendo in molti. E' sbagliata la macchina e sarà durissima per il Cavallino risalire la china in una stagione che si preannuncia più tormentata del previsto. Si apre ufficialmente la crisi a Maranello con una monoposto che non ha carico, ma produce molto drag, nonostante le modifiche...

Basti dire che George Russell con la Williams è arrivato ad appena 8 millesimi dalla Ferrari! Il ragazzo inglese ha stupito sull'acqua, mettendoci del suo in una prestazione che lo vede precedere Lance Stroll di 11 millesimi con la Racing Point. Russell non perde occasione per far brillare la sua stella quando le condizioni meteo livellano i valori tecnici.

In difficoltà per tutto il weekend Daniil Kvyat con la seconda AlphaTauri solo 14esima, mentre Kevin Magnussen ha fatto il suo portando la Haas al 15esimo posto: il danese non poteva sperare nulla di più con il mezzo che si trova fra le mani.

Clamorosa l'esclusione dalla Q2 di Sergio Perez 18esimo con la Racing Point: il messicano non ha trovato il passo con la RP20 sul bagnat e ha pagato oltre 3"419 dalla migliore prestazione di Lewis Hamilton in 1'18"188. Perez che poteva essere un grande protagonista del GP di Stiria fiinisce per essere un comprimario.

Il messicano è stato preceduto da Kimi Raikkonen autore di 1'21"372: il finlandes e s'è tolto il gusto di stare davanti ad Antonio Giovinazzi. L'italiano ha chiuso 19esimo con l'Alfa Romeo anche se aveva il potenziale per passare il taglio, ma a causa di un forte sottosterzo è finito su un cordolo ed andato a sbattare con il posteriore contro le barriere. Antonio ha provato a riprendere la pista ma è stato costretto a parcheggiare la sua monoposto causando la bandiera rossa che ha interrotto la sessione un minuto prima della bandiera a scacchi. Peccato per questo grave errore che Antonio paga pesantemente.

Nicolas Latifi con la Williams è 18esimo ed evita l'ultima fila: il canadese ha fatto egregiamente la sua parte.

Ultimo, ma non ha nemmeno un tempo Romain Grosjean che è stato autore di un'uscita nella ghiaia nel primo giro: il francese è tornato ai box ma la Haas non ha più preso la pista con un problema che non è stato risolto in tempo. I tecnici avevano smontato anche il cofano motore per indagare cosa fosse successo.

Cla Pilota Tempo Gap km/h
1 United Kingdom Lewis Hamilton 1'19.273   196.091
2 Netherlands Max Verstappen 1'20.489 1.216 193.129
3 Spain Carlos Sainz Jr. 1'20.671 1.398 192.693
4 Finland Valtteri Bottas 1'20.701 1.428 192.622
5 France Esteban Ocon 1'20.922 1.649 192.096
6 Thailand Alexander Albon 1'21.011 1.738 191.885
7 France Pierre Gasly 1'21.028 1.755 191.844
8 Australia Daniel Ricciardo 1'21.192 1.919 191.457
9 United Kingdom Lando Norris 1'20.925 1.652 192.088
10 Germany Sebastian Vettel 1'21.651 2.378 190.381
11 Monaco Charles Leclerc 1'19.628 0.355 195.217
12 United Kingdom George Russell 1'19.636 0.363 195.198
13 Canada Lance Stroll 1'19.645 0.372 195.176
14 Russian Federation Daniil Kvyat 1'19.717 0.444 194.999
15 Denmark Kevin Magnussen 1'20.211 0.938 193.798
16 Finland Kimi Raikkonen 1'21.372 2.099 191.033
17 Mexico Sergio Perez 1'21.607 2.334 190.483
18 Canada Nicholas Latifi 1'21.759 2.486 190.129
19 Italy Antonio Giovinazzi 1'21.831 2.558 189.962
20 France Romain Grosjean      

 

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