Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Rosberg in Messico alla ventesima pole, Vettel terzo

Nico precede Hamilton di 188 millesimi, ma la Ferrari tiene il passo. Tutti gli altri a un secondo

Il poleman Nico Rosberg, Mercedes AMG F1 Team, al secondo posto Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 Team

Foto di: XPB Images

Nico Rosberg, Mercedes AMG F1 W06 with his rear brakes on fire
Nico Rosberg, Mercedes AMG F1 Team
Nico Rosberg, Mercedes AMG F1 W06 leads team mate Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 W06
Lewis Hamilton, Mercedes AMG F1 Team
Sebastian Vettel, Ferrari SF15-T
Daniil Kvyat, Red Bull Racing RB11
Daniil Kvyat, Red Bull Racing RB11
Valtteri Bottas, Williams F1 Team
Romain Grosjean, Lotus F1 E23
Carlos Sainz Jr., Scuderia Toro Rosso
Fernando Alonso, McLaren MP4-30

Nico Rosberg con la quarta pole di fila (la quinta stagionle e la ventesima della carriera) fredda il campione del mondo in qualifica nel Gp del Messico. Il tedesco azzecca un giro perfetto in 1'19"480 ottenuto al primo giro del secondo tentativo con le Soft, mentre Lewis Hamilton ha commesso un piccolo errore all'ingresso dello stadio: l'inglese è rimasto solo a 188 millesimi dal compagno di squadra che lo ha privato della 50esima pole della carriera.

Le frecce d'argento sembrano avere un qualcosa in più, ma Sebastian Vettel ha strabiliato con la Ferrari portando la SF15-T in terza posizione a 370 millesimi da Rosberg, essendo l'unico in grado di reggere il passo delle Mercedes. Il tedesco è stato costretto a forzare il giro (la Rossa porta in temperatura le gomme solo alla seconda tornata), ma ha sfruttato tutto il potenziale che aveva a disposizione. Sebastian in parco chiuso è andato a curiosare fra le monoposto parcheggiate per verificare l'usura delle gomme degli avversari.

Ride solo mezzo garage del Cavallino visto che Kimi Raikkonen non ha passato la Q2 per un problema ai freni che lo ha mandato in testacoda mentre stava girando con le gomme Medium. Kimi si è classificato 15esimo, ma deve scivolare indietro di cinque posizioni in grigliaper aver sostituito il cambio dopo il principio di incendio nelle libere tre: il nordico ha ringraziato pubblicamente la squadra per il lavoro svolto in fretta e furia e meno male che ha girato perché ha potuto mettere in luce l'anomalia della sua SF15-T.

La rinnovata pista di Città del Messico caratterizzata da pochissimo grip ha mostrato il limite delle varie vetture: dietro a Vettel ci sono le due Red Bull Racing con Daniil Kvyat davanti a Daniel Ricciardo di appena un millesimo. La RB11 non sembra adatta alla qualifica, ma domani sarà temibile in gara, anche se il distacco di quasi un secondo dalle Mercedes deve preoccupare i tecnici di Milton Keynes.

Alle spalle dei "bibitari" ci sono le due Williams con Valtteri Bottas che precede Felipe Massa: le due FW37 hanno stupito per la velocità massima, visto che il brasiliano ha toccato i 364 km/h alla speed trap centrando il valore più del campionato e togliendo a Monza lo scettro di tempio della velocità.

Max Verstappen con la Toro Rosso si è infilato in ottava piazza davanti alle due Force India: Sergio Perez, accolto con un'ovazione ogni volta che passava davanti al suo pubblico, si è dovuto accontentare di precedere il compagno Nico Hulkenberg. Il messicano sperava di fare meglio.

È rimasto con la coda fra le gambe Carlos Sainz primo degli esclusi in Q2 con la Toro Rosso: lo spagnolo si è messo alle spalle le due Lotus motorizzate Mercedes con Romain Grosjean alle prese con una E23 Hybrid molto nervosa.

Male le McLaren: Fernando Alonso non ha superato la Q1 preferendo con la Mclaren-Honda preservare la meccanica visto che comunque deve pagare delle penalità, ma è andata peggio a Jenson Button che non ha potuto nemmeno girare con l'ennesima power unit ammutolita nonostante abbia omologato due motori per i quali dovrà pagare 50 posizioni in griglia. Ultimo degli ultimi, per la soddisfazione delle Manor.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Messico, Q1: Rosberg di un soffio su Vettel
Prossimo Articolo Vettel: "Pensavo di essere più vicino alle Mercedes"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia