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Gasly resta in AlphaTauri, Albon rischia in Red Bull

Il consulente austriaco Red Bull, Helmut Marko, ha dato tre notizie: che il francese sarà confermato nel team di Faenza e che il suo compagno sarà ufficializzato dopo la seconda gara in Bahrain. Si tratta di Tsunoda in attesa di Super Licenza, mentre la posizione di Albon resta in dubbio perché l'alternativa è Hulkenberg.L'anglo thailandese se sarà tagliato rischierà di uscire dal Circus.

Pierre Gasly, AlphaTauri, nel Parc Ferme

Charles Coates / Motorsport Images

Helmut Marko ha confermato che Pierre Gasly resterà in Alpha Tauri nel Mondiale 2021. L’ottima stagione del pilota francese ha fatto ipotizzare un suo ritorno nei programmi della Red Bull, ma in un momento in cui i responsabili dei programmi Racing del gruppo austriaco stanno riconsiderando gli schieramenti in vista della prossima stagione, si è temuto che Gasly potesse anche trovarsi tra gli esclusi.

Allarme rientrato, con Pierre che sarà costretto a rimandare il sogno di tornare nel team con il quale ha disputato la prima metà del Mondiale 2019, ma avrà la certezza di essere un punto fermo del programma Alpha Tauri.
“Gasly sarà confermato – ha chiarito Marko - mentre in merito al nome del suo compagno di squadra annunceremo la nostra scelta dopo la seconda gara in Bahrain”.

Un nome che in realtà non è un segreto, visto che tutto va nella direzione di Yuki Tsunoda. Il giapponese concluderà la sua stagione in Formula 2 proprio in Bahrain, e subito dopo arriverà l’annuncio della sua promozione in Alpha Tauri.

Giorni cruciali per Alexander Albon

“Per quanto riguarda Red Bull non è un segreto che Alex abbia bisogno di una maggiore costanza di risultati – ha chiarito Marko - a volte conferma di essere ad una distanza accettabile dal suo compagno di squadra Verstappen, in altre occasioni questo margine è troppo ampio. Ma fino a quando confermerà di essere in crescita è lui il nostro uomo, e non abbiamo fretta”.

I risultati non sembrano supportare molto la posizione del pilota thailandese, che dovrà rispondere con ottime performance nel mese di novembre per sperare in una conferma. Se non sarà così, il prezzo da pagare potrebbe essere altissimo, con il rischio di ritrovarsi fuori dalla Formula 1.

“Non è certo un segreto che ci siano altri buoni piloti sul mercato – ha sottolineato Marko - e credo che dopo la Mercedes siamo pur sempre il team più interessante. Sappiamo che Nico (Hulkenberg) parla molto molto bene l’olandese… ma la lingua utilizzata nel team è l’inglese. Se Albon non si confermerà in linea con le nostre aspettative valuteremo i candidati alternativi, la decisione sarà presa entro l’inizio di dicembre. Hulkenberg? È bravo, altrimenti non lo considereremmo”.

“La realtà è che non abbiamo ancora molte gare da disputare – ha confermato Christian Horner - siamo entrati in quel periodo dell’anno in cui dobbiamo iniziare a pensare alla prossima stagione, quindi credo che nelle prossime settimane dovremo prendere una decisione”.

Tutto fa pensare che solo un grande weekend ad Imola potrebbe giocare a favore di Albon, una situazione non semplice considerando la pressione a cui sarà soggetto un pilota di ventiquattro anni con soli 32 Gran Premi disputati.

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