F1 | Gasly: "Il mio rapporto con Ocon? Ormai siamo maturi"
Nonostante alcune tensioni passate Pierre Gasly si è detto certo che il suo rapporto con Esteban Ocon il prossimo anno sarà di collaborazione per cercare di far crescere ulteriormente la Alpine.
Foto di: Alpine
Nel corso del weekend del Gran Premio del Giappone la Alpine ha annunciato ufficialmente il nome del futuro compagno di squadra di Esteban Ocon. Sarà Pierre Gasly a completare una formazione tutta tricolore dal 2023 ed in molti hanno storto il naso al momento della comunicazione.
I due, infatti, erano amici d'infanzia ai tempi del karting ma hanno avuto problemi personali durante la loro carriera.
Molti osservatori pensavano che sarebbe stato impossibile per loro essere compagni di squadra in F1 viste le potenziali tensioni, ma Gasly ha voluto chiarire sin da subito come adesso i rapporti siano decisamente cambiati.
"Quando avevamo sei anni correvamo nei kart in una piccola pista vicino alla nostra città natale. Sotto la neve non si presentava nessuno e noi eravamo gli unici a girare, entrando in pista per cercare di riscaldarci”.
"All'epoca la speranza di arrivare in F1 era solo un sogno e sapevamo che anche la possibilità che uno di noi due ci arrivasse era praticamente impossibile”.
"Trovarci adesso a correre nella stessa squadra in F1 per un costruttore francese è una storia incredibile”.
Pierre Gasly, Esteban Ocon, Otmar Szafnauer, BWT Alpine F1 Team
Photo by: Alpine
"Abbiamo avuto alti e bassi nel nostro rapporto, ma credo che questa sia anche un'opportunità per chiarire un po' quello che è successo in passato, e non sono assolutamente preoccupato. Siamo abbastanza maturi e intelligenti da sapere cosa è meglio per noi e soprattutto per la squadra".
Per Gasly sarà fondamentale creare un rapporto solido col suo connazionale per cercare di spingere la Alpine verso posizioni migliori in classifica.
"Alla fine della giornata abbiamo tutti l'obiettivo comune di lottare in testa, vogliamo tutti il podio, vogliamo tutti vincere e sappiamo che per questo dobbiamo lavorare insieme per la squadra e spingerla il più avanti possibile”.
"Per questo non sono preoccupato, perché dobbiamo lavorare insieme per il nostro bene. Lo sappiamo entrambi e siamo abbastanza intelligenti e maturi da capirlo".
Alla domanda se avesse avuto molti contatti con Ocon da quando l'accordo ha iniziato a diventare realtà, ha risposto: "Non proprio, almeno fino a quando non è stato firmato tutto. Avremo del tempo da trascorrere insieme ma non sono assolutamente preoccupato per il prossimo anno".
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments