Gasly cauto: "Sessioni utili, ma il meteo rende tutto imprevedibile"

Il venerdì di Prove Libere di Formula 1 all'Hungaroring ha visto svettare nel pomeriggio Pierre Gasly, bravo a cogliere il miglior crono della sessione un attimo prima che dal cielo plumbeo di Budapest cominciassero a scendere copiose le prime gocce di pioggia del weekend.

In effetti le previsioni del fine settimana magiare restano incerte anche per domani, ma il portacolori della Red Bull, reduce da un'opaca prova in quel di Hockenheim proprio sotto al diluvio, ha dato dimostrazione di voler riscattarsi fin da questa mattina, quando aveva ottenuto il quarto crono a 0"449 dal leader Lewis Hamilton.

Nella seconda parte di prove, il francese è riuscito ad issare la propria RB15 in vetta alla classifica dei tempi, seppur restando coi piedi ben piantati per terra, consapevole che il più del lavoro lo si dovrà fare domani.

"Non è stata una giornata molto indicativa, in realtà - ha detto Gasly dopo aver firmato l'1'17"854 della FP2 - Abbiamo visto una bella bagarre anche in queste prove libere, si sono rivelate due sessioni molto competitive sia sull'asciutto che sul bagnato. Sono contento della macchina, per cui ora cercheremo di capire quale sarà l'obiettivo per domani".

Come detto, anche sabato potrebbe esserci acqua in pista, dunque aver girato con le intermedie è stato d'aiuto per raccogliere qualche informazione in più, in quella che pare essere un'altra sfida tutta fra Mercedes, Ferrari e Red Bull, che ultimamente più che terzo incomodo si sta rivelando davvero in crescita e subito dietro alle Frecce d'Argento.

"Domani le previsioni saranno imprevedibili ancora una volta, quindi penso sia stato utile poter fare qualche giro anche in condizioni insidiose nel pomeriggio", ha aggiunto Gasly.

"Credo che la Mercedes sia molto veloce, lo abbiamo visto nelle Libere 1, mentre le Ferrari secondo me non hanno mostrato il loro reale passo e immagino se la giocheranno in qualifica, sarà una bella battaglia ravvicinata fra tutti, ma con condizioni così imprevedibili non si possono fare delle gran previsioni in termini di risultati".