Ferrari: Vettel non aveva visto il pannello luminoso
Al tedesco era sfuggito il pannello di segnalazione luminoso che ha anticipato di un giro la fine del GP del Giappone: "Sarebbe giusto che comunque la corsa finisca con una bandiera a scacchi. Sul display era indicato che mancava un giro e nel dubbio ho preferito non rallentare".
Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images
Nessuno dei piloti Ferrari aveva visto il pannello che si è illuminato con la bandiera a scacchi un giro prima della distanza prevista nel GP del Giappone, tanto che Sebastian Vettel e Charles Leclerc, consigliati via radio dalla squadra, hanno continuato a tirare anche nel 53esimo giro di gara, nonostante la corsa sia stata dichiarata conclusa al passaggio della 52esima tornata.
Le regole sportive della F1 stabiliscono che se la bandiera a scacchi dovesse essere agitata prima che la macchina al comando della corsa abbia completato il numero di giri previsto, la gara si considererà terminata quando la vettura di testa avrà taagliaato il traguardo dopo aver visto la segnalazione.
Motorsport.com ha chiesto a Sebstian Vettel cosa abbia pensato a Suzuka e scherzando il tedesco ha ammesso che "…non ero il solo a sperare che la gara finisse presto” dal momento che il ferrarista, secondo, era braccato dalla Mercedes di Lewis Hamilton...
"Dal punto di vista del pilota la situazione era molto chiara visto che non c'era una bandiera a scacchi - ha detto il pilota Ferrari – abbiamo la tabella che ci fornisce le informazioni sui giri ancora da percorrere, e anche sul display del volante possiamo vedere quanti giri mancano alla fine”.
"Ho visto che mancava una tornata, mentre via radio ho ricevuto la chiamata che mi diceva che sarebbe stato l'ultimo giro, insomma c'era un po’ di confusione perché era stato acceso un pannello luminoso in anticipo e nel dubbio ci hanno detto di continuare”.
"Non sapevo cosa fosse successo, ma in macchina non c’è stato alcun problema perché si è vista sventolare una bandiera a scacchi".
Vettel ha affermato che la bandiera a scacchi è il segnale che ai piloti indica la fine della corsa…
"Abbiamo avuto un problema in Canada l’anno scorso quando la bandiera era stata sventolata troppo presto. Ora, da quello che ho capito, conta anche se viene acceso un pannello. Ma penso che dovrebbe essere comunque seguito dall'esposizione di una bandiera a scacchi. Quindi se c’è uno sbaglio, noi piloti sappiamo che dobbiamo rallentare perché vediamo la bandiera a scacchi”.
Mattia Binotto, ha spiegato che la Ferrari ha immediatamente incaricato i suoi piloti di continuare a correre fino alla fine del giro l’esposizione della bandiera a scacchi sul pannello luminoso.
"Il fatto non ha condizionato il risultato - ha detto Binotto – ma c’è qualcosa da rivedere con la FIA sul versante del regolamento sportivo, per migliorare in futuro".
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