Ferrari: Sainz si migliora ancora, poi tocca a Mick Schumacher
Lo spagnolo ha completato 53 giri nella mattinata, concludendo con la SF71H il suo primo test in pista con la Ferrari. Carlos ha migliorato sensibilmente il tempo di ieri e il passo che ha tenuto con la Rossa, dimostrando già un buon feeling con le procedure della macchina e la squadra. Oggi pomeriggio entra in scena Mick che è il terzo pilota titolare di questa cinque giorni di Fiorano.

Oggi c’è il passaggio di consegne: Carlos Sainz ha chiuso la giornata e mezza di presa di contatto con la Ferrari e lascia il volante della SF71H nella mani di Mick Schumacher che sarà in pista a Fiorano oggi pomeriggio e domani mattina, prima che la lunga cinque giorni del Cavallino venga chiusa da Callum Ilott.
Lo spagnolo ha totalizzato 53 giri migliorando la prestazione di ieri con un 56”65 preso manualmente: questa volta lo spagnolo ha ottenuto questa prestazione senza fare il “taglio” del Curvone, come è successo ieri, transitando nella stringa di asfalto più interna che generalmente non viene utilizzata.
Il primo approccio di Sainz con la Scuderia in pista è stato molto positivo e senza grandi problemi: il madrileno ha cominciato con il sole e poi il cielo si è coperto facendo scendere la temperatura dell’asfalto che è rimasta molto bassa, non offrendo le migliori condizioni di grip alle gomme Demo.
Il lavoro del neo ferrarista è rimasto nel solco di quanto si era già visto ieri, alternando un giro veloce a due di ricarica della batteria dell’ibrido. Il passo, comunque, è stato decisamente più rapido, segno che certi meccanismi nella gestione della SF71H cominciano a funzionare a dovere, specie nelle regolazioni del volante computer dettate dai tecnici capeggiati da Riccardo Adami, l’ingegnere di pista che lo seguirà durante la stagione 2021.
Ha colpito come il debutto di Sainz jr a Fiorano abbia mosso i tifosi del Cavallino che anche oggi si sono assiepati fuori dalle reti del circuito Ferrari, nei pochi punti dove è ancora permessa la visuale sulla pista, per fare arrivare il loro affetto al conduttore iberico che ha avuto l’opportunità di effettuare una full immersion nella vita della squadra.
Dopo la sosta pranzo toccherà a Mick Schumacher scendere in pista: il tedesco, campione della Formula 2 in carica, sarà il terzo pilota titolare di F1 a cimentarsi in questi giorni con la Rossa dopo Sainz e Leclerc. Per il figlio del Kaiser si tratta di una buona opportunità di allenamento in vista del debutto sulla Haas nei test invernali che si effettueranno a Sakhir dal 12 al 14 marzo.
Il confronto a parità di macchina con la coppia di piloti della Ferrari renderà questa sessione divisa in due giorni particolarmente probante. Bene ha fatto il marchio del Cavallino a offrire questa opportunità al ragazzo, visto che un altro rookie del Circus, Yuki Tsunoda sta sfruttando due due giorni la pista di Imola con la Toro Rosso riverniciata con la livrea AlphaTauri, mentre il terzo deb della F1, Nikita Mazepin deve aspettare i test collettivi in Bahrain per cimentarsi.
F1: l'idrogeno potrà essere la soluzione per il futuro?
Williams: l'accordo con Mercedes indica una nuova mentalità
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.