F1 | Ferrari: Sainz aveva dato l'ok a cedere la posizione, ma...
La Scuderia porta a casa il podio di Sainz e il quarto posto di Leclerc, mantenendo 19 punti di vantaggio sulla Mercedes che ha firmato in Brasile una doppietta. Entrambi i piloti del Cavallino hanno dovuto superare dei problemi con una rossa che ha mostrato un buon passo. Charles ha chiesto di passare lo spagnolo: in mattinata Carlos aveva dato il suo ok, ma il sorpasso è stato vietato dalla squadra perché il monegasco era incalzato da Alonso e l'iberico era a rischio di indagine. Giusta la scelta finale.
Uno degli aspetti più sorprendenti dei verdetti emersi dal weekend di Interlagos è che nel primo weekend stagionale in cui la Red Bull si è confermata sottotono, la Ferrari non si è trovata nella posizione per approfittarne.
Merito della Mercedes, ma non solo. Il fine settimana brasiliano della Scuderia è iniziato in salita, a causa della penalità di cinque posizioni che ha dovuto scontare Sainz e il pasticcio in qualifica che ha danneggiato Leclerc. Gli imprevisti sono proseguiti anche in gara, con il contatto tra Charles e Norris nel corso del primo giro e una visiera terminata sulla presa d’aria del freno posteriore destro di Sainz.
Carlos Sainz, Ferrari F1-75
Photo by: Sam Bloxham / Motorsport Images
Vista così la terza e quarta posizione finale confermate sotto la bandiera a scacchi sono anche un bottino positivo, soprattutto per contenere l’assalto della Mercedes nella classifica Costruttori.
Quando le due Ferrari hanno potuto girare senza imprevisti il ritmo è stato buono, i temuti problemi di degrado degli pneumatici non si sono manifestati ed anche le strategie ed i pit-stop hanno funzionato molto bene.
La scelta di montare le gomme medie al via è stata corretta, considerando che la temperatura era più elevata rispetto all’ultima fase di gara, in cui le soft erano di fatto la scelta perfetta. “Volevamo anche differenziare la nostra gara rispetto a quella dei nostri avversari”, ha aggiunto Mattia Binotto.
Alla fine della gara i volti di Leclerc e Sainz non erano però l’immagine della soddisfazione. L’exploit della Mercedes non è una bella notizia per la Ferrari, non solo per quanto riguarda il weekend di Interlagos e neanche per la seconda posizione nella classifica Costruttori.
L’impressione è che il box della Scuderia abbia un po' accusato il colpo nel rivedere un avversario dato per disperso (tale era la Mercedes ad inizio anno) in grado di dettate il ritmo e portare a casa una doppietta. Sa tanto di un ‘warning’ in vista della stagione 2023.
Sainz ha comunque raccolto un buon podio, che lui stesso ha giudicato il massimo risultato possibile. Carlos è stato aggressivo, ma il problema della visiera (che lo ha costretto a tornare ai box il settimo giro) ha obbligato la squadra a dover ripianificare la sua strategia.
Contatto tra Lando Norris, McLaren MCL36, e Charles Leclerc, Ferrari F1-75, con conseguente testacoda.
Photo by: Andy Hone / Motorsport Images
Complessivamente lo spagnolo ha completato un buon weekend, e il terzo posto finale è il premio per quanto ha fatto vedere in pista. L’unico ‘rischio’ che Carlos ha corso è stato legato alla decisione presa prima del via (da lui avvallata) di dare una mano a Leclerc se in gara si fosse trovato davanti. Situazione che si è verificata, ma le circostanze hanno impedito lo scambio di posizioni.
“Carlos aveva accettato di cedere la posizione – ha rivelato Binotto – ma la dinamica del finale di gara ci ha impedito di procedere allo scambio. Il primo motivo è stato l’under investigation in cui si trovava Carlos, il secondo la vicinanza a Leclerc di Alonso e Verstappen. L’insieme delle due cose ci ha costretto a desistere”.
Leclerc inizialmente è sembrato contrariato, ma dopo la gara ha preso atto della situazione. “Nella foga del momento è stato frustrante perché ne avevamo parlato prima della gara – ha spiegato Charles – e in generale non mi piace chiedere questo genere di cose”.
Charles Leclerc, Ferrari
Photo by: Carl Bingham / Motorsport Images
L’espressione del monegasco non ha però nascosto la delusione per un fine settimana che non ha digerito.
“Siamo andati meglio rispetto al Messico – ha commentato Leclerc - ma in compenso la Mercedes oggi è stata velocissima, era molto forte, soprattutto nell'ultimo stint. Penso che Carlos avesse gomme nuove e loro un po' più vecchie e sono riusciti comunque a mantenere un ritmo molto forte”.
Leclerc ha affiancato Perez nella classifica di campionato, e ad Abu Dhabi i due si giocheranno la piazza d’onore alle spalle di Verstappen. Charles ha sottolineato di “...non vedere l’ora di essere a Yas Marina”, ma è sembrato tanto il desiderio di arrivare ai titoli di coda della stagione per staccare la spina.
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