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Analisi

Ferrari: il Codacons chiede il sequestro delle SF1000!

L'associazione dei consumatori di Carlo Rienzi ha presentato l'ennesino esposto contro la sponsorizzazione Mission Winnow della Ferrari per chiedere l'intervento dei NAS per il blocco delle Rosse. Si cerca pubblicità facile attaccando la Scuderia, ma la McLaren adotta un'iniziativa analoga con la BAT e nessuno dice niente...

Ferrari SF1000, dettaglio dell'halo

Ferrari

Anno nuovo, storia vecchia. Dodici mesi fa la Ferrari finì nel mirino per il logo “Mission Winnow”, nome che fu giudicato come riconducibile al marchio Philip Morris.

Iniziò così una lunga partita a ping-pong, contro gli esposti presentati dal Codacons per bloccare una pubblicità riconducibile a prodotti legati al fumo.

Queste le convinzioni di chi ha subito puntato il dito contro l’iniziativa “Mission Winnow”, scontratosi però contro una risposta altrettanto convinta dalla controparte. Lo scorso anno si è così proceduto con il personale del team Ferrari che ha alternato divise con il logo “Mission Winnow” ad altre con al suo posto il logo dei 90 anni dalla fondazione della Scuderia.

La storia è tornata d’attualità dopo la presentazione della SF1000, la monoposto con cui la Ferrari affronterà la stagione 2020.

La vettura è stata mostrata per la prima volta due giorni fa a Reggio Emilia, e ovviamente non è passata inosservata la presenza dei loghi “Mission Winnow”.

In men che non si dica il Codacons ha presentato un nuovo esposto, in cui viene richiesto ai NAS il… “sequestro della SF1000”, un provvedimento che ha fatto un po' sorridere i sostenitori del Cavallino, che stanno scandendo il contro alla rovescia in vista dell’esordio in pista della prossima settimana a Barcellona.

Curiosamente era passata nel totale silenzio la presentazione Ducati di qualche giorno prima, ma l’eco mediatico della Ferrari ha riportato la questione all’attenzione del Codacons, secondo il quale il Ministero della salute ha emesso un parere in cui chiarisce in modo netto come il logo “Mission Winnow” realizzi senza alcun dubbio una sponsorizzazione vietata ai prodotti da fumo.

Questo il punto di vista dell’associazione, che annuncia una battaglia legale, ma c’è anche chi punta il dito verso una caccia di visibilità che garantisce un’azione contro un brand mondiale come la Ferrari. “Per quale motivo non si sono mossi in modo così deciso dopo la presentazione Ducati?”, è stato il commento di alcuni addetti ai lavori.

Lo scorso anno André Calantzopoulos, Chief Executive Officer di PMI, spiegò così la scelta di pubblicizzare attraverso la Scuderia Ferrari la nuova iniziativa:
“Vogliamo far conoscere al mondo il cambiamento che abbiamo affrontato, condividendo il nostro orgoglio per la trasformazione ottenuta dai dipendenti di PMI, oltre alla nostra dedizione verso una scienza e un'innovazione rigorosa che possano condurci verso un futuro migliore".

"Questa piattaforma globale costituirà una finestra verso la nuova PMI e ci consentirà di sfidare i pregiudizi, poiché sappiamo che molti potrebbero nutrire dubbi su di noi e sulle nostre motivazioni. La nostra partnership con Scuderia Ferrari ci offre l'opportunità di sfruttare gli spunti ottenuti nel corso di numerose discussioni incoraggianti sia con i sostenitori che con i detrattori, e raggiungere un ampio pubblico per coinvolgerlo su larga scala".

"Mission Winnow sintetizza il nostro impegno ad ambire a migliorare in tutto ciò che facciamo. In PMI stiamo proprio selezionando, o scartando, i vecchi approcci: impariamo dagli errori passati per dare forma al nostro futuro”.

La questione non è di semplice lettura, e sembra destinata a protrarsi ancora a lungo. E probabilmente non sarà un grattacapo per la sola Philip Morris, visto che anche sulla nuova McLaren presentata oggi in Inghilterra è c'è il logo “A Better Tomorrow”, che nulla ha a che fare con il celebre film di John Woo, ma testimonia un’iniziativa della British American Tobacco che presenta analogie con quella della Philip Morris anche se a differenza dello sponsor ferrarista, sembra più legata a prodotti specifici.

Difficile ora prevedere gli sviluppi della vicenda, più facile pronosticare che anche nel 2020 il personale delle squadre dovrà girare con doppie divise…

Louis Camilleri, CEO of Ferrari
Dettagli dell' ala anteriore della Ferrari SF1000
Dettagli Ferrari SF1000
Ferrari SF1000, dettaglio tecnico
Ferrari SF1000, dettaglio dell'ala anteriore
Ferrari SF1000 dettaglio laterale
Dettagli del posteriore della Ferrari SF1000
Ferrari SF1000
Ferrari SF1000
Ferrari SF1000
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