Si è svolto oggi il terzo stage in programma per i piloti della Ferrari Driver Academy, impegnati in sessioni di allenamento con la F2008 del dipartimento F1 Clienti.
Mirko Bortolotti, Daniel Zampieri e Jules Bianchi sono i giovani selezionati dal Cavallino agli ordini di Luca Baldisserri, responsabile del progetto. Bortolotti è stato il primo a calarsi nell’abitacolo seguito da Daniel, di ritorno da Monaco dove ha disputato la terza tappa della World Series. Nel pomeriggio è toccato a Jules Bianchi, autore del terzo posto a Monaco in gara 2 della GP2 Series.
I progressi registrati nella preparazione dei tre piloti hanno entusiasmato il responsabile del progetto Luca Baldisserri: “I miglioramenti sono tanti soprattutto nel loro metodo di lavoro; sono sulla strada giusta per diventare degli ottimi piloti”. Baldisserri ha anche aggiunto: “Vallelunga è una pista molto tecnica ed è stato interessante vedere l’approccio dei tre a questo tracciato, caratterizzato da curve medio veloci, che implicano un maggior degrado delle gomme tanto da obbligarli ad adeguare il proprio stile di guida”.
Va detto che per rendere più difficile il compito dei giovani talenti in questa sessione non potevano vedere il tempo sul giro sul display del volante-computer e non hanno avuto accesso alla telemetria per confrontare i dati. In sostanza i tecnici volevano raccogliere le informazioni solo dalle parole dei piloti, per verificare quanto sentissero la macchina e quali indicazioni erano in grado di dare all'ingegnere di pista.
Questo test ha rappresentato per Bortolotti un allenamento importante, in vista della prossima gara di Istanbul in GP3 Series: “E’ stato bello tornare a Vallelunga dove due anni fa ho vinto il Campionato di F.3 ed ancora più emozionante è tornarci al volante di una Ferrari di Formula 1. Il mio obiettivo è arrivare alla prossima gara preparato ad ottenere il miglior risultato possibile. L’Academy offre grandi opportunità di miglioramento ”.
Il trentino che ha girato al mattino non è stato esente da un'uscita di pista alla Esse: ha sbattuto contro le barriere danneggiando le ali e una sospensione. Per proseguire il lavoro è stato usato il telaio di scorta. Mirko ha interrotto anzitempo il suo turno di guida per cui si è fermato ad un tempo di 1'18”890.
Entusiasmo e aspettative anche per Daniel Zampieri per la sua prossima gara: “Grazie ai consigli degli ingegneri sono riuscito a migliorarmi in staccata, cercando di trovare dei punti di riferimento per la frenata. Vado a Brno determinato a recuperare più punti possibili”. Daniel ha faticato a trovare il ritmo con il primo set di gomme, ma è arrivato agevolmente a 1'17”820.
Il podio di Monaco e l’esperienza con l’Academy rappresentano per Jules Bianchi un primo passo verso la F.1: “Naturalmente, questo programma ha l’obiettivo di farci crescere per poter in futuro emergere nel mondo dei Gp”. Il francesino ha guidato meno dei giovani colleghi ma si è trovato la pista nelle migliori condizioni e con gomme nuove ha sparato un convincente 1'15”860, miglior rilievo della giornata.
La Ferrari Driver Academy, in collaborazione con la Scuola Federale di pilotaggio CSAI di Vallelunga, tornerà in pista domani con i piloti della Formula Abarth, Raffaele Marciello e Brandon Maisano.
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