F1 | Felicità Albon: "Ad Imola bene come a Melbourne"
Dopo aver chiuso in decima posizione il GP d'Australia, Alex Albon ha sfiorato la zona punti anche ad Imola ed ha apprezzato la capacità della Williams di sfruttare al meglio ogni opportunità pensando fuori dagli schemi.
Foto di: Williams
Il weekend di Imola di Alexander Albon non era iniziato nel migliore dei modi. Il pilota della Williams, infatti, ha accusato un problema ai freni al venerdì che lo ha costretto a prendere il via dal fondo dello schieramento della Sprint Qualifying per poi chiudere la corsa del sabato in diciottesima posizione.
La strategia aggressiva del team britannico alla domenica, però, ha pagato. Albon, infatti, è stato uno dei primi piloti ad effettuare il cambio gomme e montare pneumatici slick. Questo gli ha consentito di risalire fino alla dodicesima posizione riuscendo anche a superare Pierre Gasly in pista.
Il pilota della Williams ha poi dovuto resistere per tutta la gara alla pressione del francese della AlphaTauri ed a Lewis Hamilton, ma quando ha tagliato il traguardo ha chiuso in undicesima piazza grazie alla penalità di 5 secondi inflitta ad Esteban Ocon per unsafe release.
Albon ha così sfiorato nuovamente la zona punti dopo aver chiuso in decima posizione l’appuntamento d’Australia e si è detto particolarmente soddisfatto di come sia andato l’evento di Imola.
“Sono molto contento, credo sia stata una gara buona come a Melbourne. Abbiamo estratto il massimo dal nostro pacchetto, abbiamo avuto anche un passo più veloce di altre auto in pista ed abbiamo tenuto duro”.
“Avevamo una configurazione a basso carico per questo fine settimana. Questo ci ha aiutato a tenere dietro gli altri e sicuramente non lo avranno apprezzato”.
Alexander Albon, Williams FW44
Photo by: Erik Junius
La Williams aveva iniziato la stagione con ben altre aspettative, ma in più occasioni il progetto della scuderia inglese non si è rivelato in grado di lottare con le altre monoposto del gruppo di metà classifica. Secondo Albon è necessario pensare fuori dagli schemi per cercare di compensare queste carenze.
“Non abbiamo la monoposto più veloce, ma dobbiamo sfruttare al massimo ogni opportunità. È un peccato non essere entrati daccapo in zona punti per poco, ma questo risultato ha dimostrato che stiamo cogliendo al volo ogni occasione che ci si presenta”.
Albon è stato seguito come un’ombra da Gasly ed Hamilton negli ultimi due terzi di gara ed in un primo momento è stato aiutato nel mantenere la posizione dalla scelta del direttore di gara di non consentire l’uso del DRS.
Quando i piloti hanno ricevuto il via libera per l’utilizzo dell’ala mobile, però, Albon è riuscito a difendersi grazie all’eccellente velocità di punta della sua vettura.
“Avrei voluto che l’uso del DRS fosse consentito prima. Ci sono stati alcuni giri nei quali ero molto più veloce di chi mi precedeva e grazie alla nostra configurazione aerodinamica avrei potuto superare con il DRS”.
“Ero un po’ frustrato dal fatto che ci sia voluto tanto per decidere, ma quando hanno dato il via libera avrei voluto che non fosse consentito l’utilizzo!”.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments