Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

F1 | Bottas (Alfa Romeo) può sfidare Hamilton (Mercedes)

Chi l'avrebbe mai detto di trovare i due ex compagni di squadra uno accanto all'altro in terza fila al via del GP del Bahrain. Se l'inglese soffre con la Mercedes alle prese con troppi problemi con la W13, Valtteri si gode un'Alfa Romeo imprevedibile e competitiva. Non c'è solo un gran motore Ferrari, ma anche una monoposto nata bene. Il finlandese punta a fare uno sgambetto a Lewis?

Valtteri Bottas, Alfa Romeo C42

Foto di: Carl Bingham / Motorsport Images

Una terza fila con una Mercedes, quella di Lewis Hamilton, ed un’Alfa Romeo, quella di Valtteri Bottas, ci consegna due considerazioni. Il team campione del mondo è alle prese con il peggior inizio di stagione da quando la Formula 1 è entrata nell’era ibrida, mentre per l’Alfa Romeo il verdetto è diametralmente opposto.

Lewis Hamilton, Mercedes-AMG

Lewis Hamilton, Mercedes-AMG

Photo by: Steve Etherington / Motorsport Images

I volti di Lewis Hamilton e Toto Wolff non tradiscono segnali di nervosismo, quanto di una presa d’atto di una situazione complessa e di non facile soluzione. Anzi, Hamilton ci ha visto del buono nella quinta piazza conquistata ieri in qualifica, confermando quanto siano stati negativi i riscontri emersi nei test e nelle prime prove del weekend.

“Considerando i problemi che abbiamo avuto – ha ammesso Lewis – possiamo essere orgogliosi del risultato che abbiamo raggiunto. Rispetto alle prove pre-campionato ci siamo avvicinati, ma non abbiamo una monoposto per vincere. Potremo seguire i due team davanti per pochi giri, e l’unica nostra speranza di poter fare qualcosa di più è legata alle gomme, magari proveremo qualcosa di diverso”.

La Mercedes ha bocciato un fondo nuovo in Bahrain preferendo il vecchio: brutto segno

La Mercedes ha bocciato un fondo nuovo in Bahrain preferendo il vecchio: brutto segno

Photo by: Giorgio Piola

Un fronte, quello degli pneumatici, che ad una prima visione non sembra offrire alla Mercedes scelte alternative, visto che tutti e tre i top team hanno a disposizione un set di hard e medie nuove, ma solo Red Bull e Ferrari hanno conservato anche un treno nuovo di soft.

Leggi anche:

In casa Mercedes c’è la consapevolezza che saranno chiamati a giocare in difesa, e non solo in Bahrain. Per risolvere i problemi della W13 ci vorrà tempo.
“Se la macchina saltella è difficile capire quanto sia efficiente il progetto nel suo complesso”, ha chiarito Wolff, e non sembra essere un problema risolvibile lavorando sul setup. Serviranno pezzi nuovi, che vanno studiati, deliberati e realizzati, un processo che richiede tempo, e che difficilmente si concluderà in tempo per Imola, prima tappa europea.

George Russell, Mercedes W13

George Russell, Mercedes W13

Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images

Lo scenario vede così una Mercedes che nelle prime cinque tappe stagionali sarà chiamata a macinare punti e a cogliere eventuali occasioni, nella speranza di ritrovarsi in seguito a poter disporre di una vettura in grado di riportarla a competere per la vittoria. In un contesto difficile è arrivato ieri anche un ulteriore errore, questa volta strategico, che ha compromesso la qualifica di Russell. Una pecca ammessa dallo stesso team.

“Abbiamo chiesto a George di riscaldare le gomme in modo più aggressivo – ha confermato Wolff – e questo ha compromesso la resa degli pneumatici nel suo ultimo tentativo in Q3”. E l’inglese si è trovato incredibilmente solo in nona posizione.

Hamilton scatterà oggi di fianco a Bottas, uno scenario familiare se non fosse che il suo ex compagno di squadra ora guida per l’Alfa Romeo.

Valtteri Bottas, Alfa Romeo F1 Team

Valtteri Bottas, Alfa Romeo F1 Team

Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images

Ed infatti quella posizione al via che per Lewis è una sconfitta, per Valtteri è un piccolo trionfo. “Volevamo entrare in Q3 – ha confermato il finlandese – ma siamo andati anche oltre”.

E sull’onda dell’entusiasmo, Bottas non esclude che nei 57 giri in programma oggi potrà ritrovarsi a lottare con Lewis.
“Se ci basiamo sui riscontri emersi nelle prove – ha rivelato – il nostro ritmo di gara si è confermato migliore rispetto alla performance in qualifica”.

Uno scenario opposto a quello della Mercedes, che teme di più la gara dopo i problemi riscontrati nei long-run di venerdì. Bottas sa di avere a disposizione la monoposto più leggera del lotto, e nonostante i pochi giri percorsi nei test pre-campionato l’Alfa Romeo ha trovato in fretta un buon bilanciamento. Chissà che per Valtteri non arrivi la possibilità di una piccola rivincita, che sarebbe clamorosa considerando le aspettative, che sembravano certezze, che hanno tenuto banco fino a due giorni fa.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente F1 tecnica | Ferrari F1-75: cosa ha fatto scattare la... molla?
Prossimo Articolo LIVE Formula 1 | GP del Bahrain, la Gara

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia