Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

F1 | Binotto: "Non ho mai dubitato della forza del team"

Il team principal della Ferrari ha commentato con soddisfazione la straordinaria doppietta conquistata in Bahrain ed ha elogiato il lavoro di una squadra che non ha mai mollato anche nei momenti difficili.

Mattia Binotto, Team Principal, Ferrari, Carlos Sainz Jr, Ferrari, 2° posizione, Charles Leclerc, Ferrari, 1° posizione, Lewis Hamilton, Mercedes-AMG, 3° posizione, sul podio

Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images

Una doppietta che pone fine a due anni di purgatorio. Si può riassumere così il risultato ottenuto dalla Ferrari in Bahrain che grazie ad una guida magistrale di Charles Leclerc e ad un pizzico di fortuna che ha baciato Carlos Sainz Jr. è riuscita a monopolizzare i primi due gradini del podio.

La soddisfazione è tanta, soprattutto per Mattia Binotto che dal 2020 ad oggi ha lavorato per tenere unito il team consapevole che la rivoluzione regolamentare avrebbe rappresentato una occasione di riscatto da cogliere al volo.

Il team principal della Rossa, intervenuto a fine gara ai microfoni di Sky Sport F1 HD, ha espresso tutta la felicità per un risultato che rappresenta anche una piccola rivincita personale.

“Sono contento, è un bellissimo risultato di squadra. Personalmente non ho mai dubitato del team, forse a differenza di qualcuno. So che questa squadra è forte ed ha lavorato in modo unito stringendosi ancora di più dopo i problemi patiti nel 2020 per cercare di migliorarsi ed arrivare preparata. Questo è il miglior risultato che potevamo sperare”.

“Non ho mai dubitato della squadra. Sono sempre stato convinto della forza di tutti gli elementi, anche quando sono stati criticati. Proprio in quei momenti è stato fondamentale fare da parafulmine e lasciare che la gente lavorasse tranquillamente”.

Leggi anche:

Il passo mostrato da Charles Leclerc in gara ha confermato come il progetto F1-75 sia nato bene. Binotto, però, ha cercato di placare subito i facili entusiasmi e si è subito proiettato all’appuntamento della prossima settimana su una pista dove potrà accadere di tutto come quella di Jeddah.

“È bello arrivare in circuito e sapere di poter puntare al risultato migliore. Adesso ci aspetta il GP di Jeddah su una pista completamente diversa. Siamo curiosi di vedere come si comporterà la nostra vettura su quel tracciato. Poi sto già pensando ad Imola, ho voglia di vedere i nostri tifosi”.

Il team principal della Rossa ha poi sottolineato come la strategia studiata per il GP del Bahrain fosse quella di braccare Max Verstappen.

“L’obiettivo primario era quello di non far vincere Max, poi che fosse salito sul primo gradino più alto del podio Charles o Carlos importava poco in questa logica. Siamo stati fortunati negli ultimi giri, ma la fortuna bisogna anche sapersela cercare”.

“Carlos dopo la ripartenza era aggressivo, stava cercando di entrare in zona DRS e stava facendo di tutto per prendere Max indipendentemente dai problemi della Red Bull”.

Charles Leclerc, Ferrari F1-75, 1a posizione

Charles Leclerc, Ferrari F1-75, 1a posizione

Photo by: Carl Bingham / Motorsport Images

Oltre alle performance della F1-75, a stupire oggi in casa Ferrari sono stati i pit stop impeccabili. Gli strateghi del muretto hanno coperto alla perfezione la strategia della Red Bull e gli addetti al cambio gomme sono stati sempre velocissimi.

Binotto ha spiegato come i ragazzi del team abbiano lavorato sodo sin dallo scorso anno per migliorare questa fase che in passato ha creato non pochi problemi.

“I nostri ragazzi si sono allenati tantissimo per i pit stop con queste gomme già da aprile dello scorso anno. Ci siamo accorti anche dei problemi derivanti dai corpricerchi voluti dalla FIA che successivamente ha modificato il disegno per tutte le squadre. Prima di arrivare a Natale avevamo già simulato più di 1300 pit stop. C’era voglia di fare qualcosa di straordinario e tanta dedizione”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente F1 | Hamilton: "Ferrari imprendibile, serve lavorare sulla W13"
Prossimo Articolo F1 | Verstappen: "L'auto si è spenta, scenario peggiore di tutti"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia