Iscriviti

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia

Binotto: "La velocità Ferrari sul dritto è migliorata"

Il team principal della Ferrari è molto prudente nei giudizi alla conclusione dei test in Bahrain: il capo della Gestione Sportiva è soddisfatto della raccolta dati e della correlazione con la galleria del vento e la simulazione, così come sembra migliorato il motore, mentre non vuole analizzare le prestazioni, rinviando il giudizio alle qualifiche del primo GP.

Mattia Binotto, Team Principal Ferrari

Mattia Binotto, Team Principal Ferrari

Steven Tee / Motorsport Images

Mattia Binotto non si sbilancia, e per le valutazioni in merito alla competitività del progetto SF21 rimanda tutto al Gran Premio del Bahrain.

Il team principal del Cavallino non ha accennato a criticità, confermando invece una certa soddisfazione per il lavoro di raccolta dati e la successiva correlazione con le simulazioni effettuate a Maranello.

Sul fronte dei riscontri emersi dalla tre-giorni di Sakhir, Binotto ha sottolineato il ritorno ad una velocità di punta adeguata, fattore che nel 2020 era stato una spina nel fianco della Scuderia, e un’atmosfera molto buona all’interno della squadra, complice anche l’arrivo di Carlos Sainz.

Riepilogo del test fino ad ora?
“Sapevamo che con soli tre giorni a disposizione questi test sarebbero stati molto impegnativi e intensi, e così è stato. Finora è andato tutto liscio, la priorità era sicuramente quella di capire il comportamento della monoposto, mappando tutte le condizioni, ed abbiamo concentrato le nostre energie in questa direzione. Sono stati raccolti molti dati, ed ora dovranno essere analizzati per capire le variazioni che ci sono tra la pista, la galleria del vento, la simulazione, ecc. In termini di raccolta dati tutto è andato molto bene, abbiamo completato il chilometraggio pianificato”.

Come ti è sembrato Carlos?
“Questo è stato un altro aspetto molto importante dei nostri test. In precedenza Carlos aveva già guidato alcune Ferrari degli anni precedenti, un’opportunità per iniziare il processo di integrazione nella squadra. Credo che il suo inserimento sia stato ottimo, anche nella relazione con Charles si sta adattando molto bene, non solo in pista ma anche fuori, e le cose in questo senso sono molto incoraggianti, sono molto contento”.

Hai detto che i dati evidenziati dalla nuova power unit sul banco prova erano molto positivi. Dopo il primo test in pista avete la certezza di aver recuperato il gap che avevate lo scorso anno?
“Avevamo i riscontri del motore al banco, ma ovviamente la conferma arriva solo quando lo si monta in macchina e si va in pista. In quel momento si ha la possibilità di valutare la velocità ed il confronto con gli avversari. Quando abbiamo corso su questa pista lo scorso anno siamo stati molto lenti in rettilineo, con il risultato che non siamo entrati in Q3 confermandoci molto lontani dal tempo della pole position".

"Se valutiamo i primi dati che abbiamo raccolto in queste prove, in termini di velocità sul dritto direi che va meglio, non sembra esserci uno svantaggio come l'anno scorso. Sappiamo che non è solo questione di potenza, ma anche di resistenza all’avanzamento della monoposto, come abbiamo sottolineato spesso l'anno scorso, diciamo che entrambi i fronti hanno contribuito a migliorare la nostra velocità sui rettilinei. Oggi riteniamo che non sia più uno svantaggio”.

Oggi nel turno del mattino avete completato una simulazione di gara ritrovandovi in pista insieme all’Alfa, impegnata nello stesso programma. I tempi sul giro sono stati simili, credi che questi riscontri siano in linea con le vostre aspettative?
“Non ho guardato i tempi delle altre squadre perché siamo più concentrati sulla raccolta dei dati e sulla comprensione del comportamento della nostra vettura nelle varie condizioni. In questi giorni il meteo è stato piuttosto variabile, le condizioni sono state molto ventose, molto calde, e spesso con molta sabbia in pista".

"Oggi si è confermato il giorno migliore, ma come ho detto, siamo concentrati su noi stessi, e trovo difficile confrontarci con gli altri e non potendo conoscere il programma di lavoro di tutti. Alla fine penso che ogni singola squadra cercherà di ottimizzare il pacchetto da qui all'inizio della stagione, sfruttando i dati che abbiamo raccolto. Per i confronti dobbiamo attendere ancora due settimane, e le prime gare della stagione”.

Avete puntato molto sul retrotreno della monoposto, decidendo di intervenire particolarmente in quell’area. Quali sono stati i riscontri emersi finora?
“Abbiamo cercato di sviluppare il più possibile la parte posteriore della macchina, e in questi giorni è stato importante capire la correlazione tra la galleria del vento e le simulazioni, quindi raccogliere dati da confrontare".

"Siamo abbastanza soddisfatti della correlazione, il che significa che abbiamo una buona base di riferimento per le prossime simulazioni e per gli sviluppi. La correlazione è un fattore chiave e finora sembra essere andato tutto molto bene”.

Le nuove regole che hanno ridotto la dimensione del fondo, possono di fatto aver svantaggiato le squadre con un maggiore rake?
“Onestamente non sono la persona giusta a cui porre questa domanda, anche se ho un background tecnico! Ovviamente è stato un bel cambiamento per tutte le squadre, tutti abbiamo perso una parte significativa di prestazioni aerodinamiche, ma non credo che stia favorendo una particolare soluzione".

"Ogni singola monoposto è un concetto complessivo di macchina e si cerca sempre di ottimizzare tutti gli aspetti attorno ad essa, per rispondere alla domanda si dovrebbe fare un confronto diretto, ed è qualcosa che ovviamente non abbiamo fatto”.

Come commenti la riunione in cui avete discusso della gara sprint?
“È stato un incontro positivo, siamo felici di supportare questa idea. Ci sono ancora alcuni dettagli che devono essere affrontati e sui quali stiamo ancora lavorando, ma non credo che saranno degli ostacoli. È solo questione di analizzare la proposta in tutti gli aspetti, ma ci stiamo lavorando e speriamo nei prossimi giorni che il tutto possa essere annunciato”.

Com’è l’atmosfera nella squadra? Cosa è cambiamo rispetto a dodici mesi fa?
“È sempre un momento molto difficile quando non si ottiene ciò che si vorrebbe. È molto difficile perché se sei la Scuderia Ferrari la tua ambizione e il tuo obiettivo sono sempre i massimi in assoluto, vogliamo il meglio".

"Ma devo dire che nonostante lo scorso anno l'atmosfera sia stata in certi momenti difficile, siamo rimasti uniti. Sarebbe stato facile ritrovarci in una situazione diversa vista le pessime prestazioni che abbiamo ottenuto, ma la squadra è rimasta unita, cercando di lavorare e migliorare".

"Ora siamo all'inizio di una nuova stagione, con una monoposto diversa, e in qualche modo abbiamo nuove speranze, quindi è normale che ora l'atmosfera sia sicuramente migliore. Ma penso anche che l’arrivo di Carlos sia stato un bene, insieme a Charles forma una coppia di piloti molto giovani e allo steso tempo esperti, e si stanno adattando bene in pista e fuori pista contribuendo a creare nella squadra un’atmosfera fantastica. Sappiamo anche che sarà una stagione lunga, con ben 23 gare, e potrebbero esserci delle difficolta, quindi dobbiamo essere preparati e concentrati sul nostro obiettivo a lungo termine, e non dimenticarlo”.

Avete aderito alla campagna di vaccinazione offerta dal Bahrain dopo la verifica con le autorità sanitarie italiane?
“Penso che sia stata un'offerta molto gentile e una grande opportunità per tutti noi. Ovviamente l’adesione è stata una scelta individuale, ma la maggior parte del team l'ha accettata. Ci tengo a sottolineare che l'organizzazione è stata fantastica, rendendo tutto molto semplice e veloce, ed anche io ho aderito. Abbiamo fatto una verifica con le autorità italiane per assicurarci che non ci fossero delle controindicazioni, e alla fine tutti siano stati felici di cogliere questa opportunità”.

Be part of Motorsport community

Join the conversation
Articolo precedente Hamilton: "Red Bull? Ora ha macchina e piloti più forti"
Prossimo Articolo Perez: "La Red Bull ha del potenziale e possiamo crescere!"

Top Comments

Non ci sono ancora commenti. Perché non ne scrivi uno?

Sign up for free

  • Get quick access to your favorite articles

  • Manage alerts on breaking news and favorite drivers

  • Make your voice heard with article commenting.

Motorsport prime

Discover premium content
Iscriviti

Edizione

Italia