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Binotto: "Abbiamo perso prestazione nel motore!"

Il team principal della Ferrari ammette che mancano sette decimi in rettilineo e tre nelle curve e che la differenza è troppa. Mattia ammette che ci saranno novità aerodinamiche nel secondo GP d'Austria e tira le orecchie a Vettel.

Charles Leclerc, Ferrari, parla ai media dopo la gara

Charles Leclerc, Ferrari, parla ai media dopo la gara

Mark Sutton / Motorsport Images

Mattia Binotto è un uomo fortunato: Charles Leclerc con un secondo posto inaspettato nel GP d’Austria ha regalato un po’ di ossigeno alla Ferrari dopo le disastrose qualifiche di ieri.

La Scuderia è consapevole di avere una SF1000 inadeguata per lottare con Mercedes e Red Bull, ma in attesa delle novità tecniche è arrivato un piazzamento che toglie molta pressione dalla squadra, restituendo motivazione a un gruppo che non si deve sfaldare…

“Si, l’abbiamo detto a inizio weekend, che saremmo stati in difesa, ha detto Binotto a Sky Italia - obbiamo cercare di massimizzare in qualche modo ciò che abbiamo. Il secondo posto è una bellissima sorpresa, che dopo la qualifica di ieri nessuno si aspettava”.

“Leclerc ha fatto una bellissima gara, ha saputo difendersi quando c’era da difendere, ha saputo portare la macchina al traguardo, a fare dei sorpassi incredibili. Siamo contenti per il secondo posto, ma non ci scordiamo dei problemi di prestazione che abbiamo in questo momento”.

“La qualifica di ieri ce l’abbiamo ben chiara davanti a noi e sappiamo già che c’è molto da fare. Stiamo già guardando alla prossima gara, il nostro obiettivo è quello di cercare di migliorare”.

Riuscirete a portare qualcosa di nuovo la prossima settimana?
“Stiamo lavorando giorno e notte a Maranello, stiamo spingendo per cercare di anticipare delle soluzioni il più possibile".

Binotto in sostanza conferma l'anticipazione di Motorsport.com...
"Arrivare la prossima settimana qui in Austria, non solo è importante per il confronto diretto sulla stessa pista, ma anche, per cercare di migliorare la macchina, per staccarci un po’ da quel gruppo formato da McLaren, Renault o Racing Point, perché credo che la posizione della Ferrari non sia quella”.

Vettel è stato ingenuo nell’attacco a Sainz?
“Sì, è un peccato per i punti persi, soprattutto quando si pensa che la Red Bull non ne ha fatti. Quindi, era fondamentale per noi cercare di massimizzare i punti. In quel momento, ha sicuramente commesso un errore, lui dice che la macchina oggi non era ben bilanciata, che faceva fatica a guidarla. Credo che quando un pilota è in difficoltà con la propria macchina, magari, commette anche qualche errore in più. Ma rimane il fatto che oggi si poteva far meglio”.

Avete pensato al progetto di questa macchina pensando, forse, alla potenza del motore del 2019?
“Sicuramente, abbiamo perso di prestazione nel motore: ci sono stati tanti chiarimenti, delle direttive tecniche che hanno impattato un po’ su tutti. Senza guardare allo scorso anno, dobbiamo rimanere concentrati su questo, ma già guardando ieri la qualifica, abbiamo perso un secondo rispetto alla pole”.

“Sette o otto decimi mancano in rettilineo, e solo due o tre decimi in curva. Abbiamo detto che questa macchina ha un problema aerodinamico, che stiamo cercando di correggere, miglioreremo nelle curve. Se oggi siamo due o tre decimi dietro, possiamo crescere molto velocemente, per essere forti nelle curve ed essere dove dovremmo essere. Poi rimane il problema del rettilineo, una cosa che dobbiamo ancora capire, perché la differenza è tanta, troppa”.

Conferma il Gran Premio al Mugello?

“Ci siamo molto vicini, non abbiamo ancora firmato, stiamo spingendo sul Mugello da tanto tempo. Per noi è una cosa bella, importante, ci teniamo molto, siamo stati in contatto con la F1, l’abbiamo proposta, l’abbiamo voluta e credo che c’arriveremo, siamo al 98%. Finché non c’è la firma, incrociamo le dita”.

“Sarebbe la ciliegina sulla torta e poter festeggiare al Mugello i nostri 1000 Gran Premi sarebbe bellissimo. È la nostra pista, pista di proprietà Ferrari. Poi, vedremo anche il discorso dei tifosi, perché sarebbe bello poter avere anche i tifosi al Mugello. Sappiamo della situazione Covid e la valuteremo al momento opportuno”.

Mattia Binotto, Team Principal Ferrari durante la conferenza stampa

Mattia Binotto, Team Principal Ferrari durante la conferenza stampa

Foto di: FIA Pool

Race winner Valtteri Bottas, Mercedes-AMG Petronas F1 e Charles Leclerc, Ferrari SF1000 arrivano nel parc ferme

Race winner Valtteri Bottas, Mercedes-AMG Petronas F1 e Charles Leclerc, Ferrari SF1000 arrivano nel parc ferme

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Sebastian Vettel, Ferrari SF1000

Sebastian Vettel, Ferrari SF1000

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Charles Leclerc, Ferrari SF1000, sulla griglia di partenza

Charles Leclerc, Ferrari SF1000, sulla griglia di partenza

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Charles Leclerc, Ferrari SF1000, festeggia dopo la gara

Charles Leclerc, Ferrari SF1000, festeggia dopo la gara

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Charles Leclerc, Ferrari SF1000

Charles Leclerc, Ferrari SF1000

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Charles Leclerc, Ferrari SF1000

Charles Leclerc, Ferrari SF1000

Foto di: Andy Hone / Motorsport Images

Charles Leclerc, Ferrari SF1000

Charles Leclerc, Ferrari SF1000

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

Charles Leclerc, Ferrari sul podio

Charles Leclerc, Ferrari sul podio

Foto di: Steven Tee / Motorsport Images

Charles Leclerc, Ferrari e il vincitore della gara Valtteri Bottas, Mercedes-AMG Petronas F1 festeggiano sul podio con lo champagne

Charles Leclerc, Ferrari e il vincitore della gara Valtteri Bottas, Mercedes-AMG Petronas F1 festeggiano sul podio con lo champagne

Foto di: Mark Sutton / Motorsport Images

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