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Prove Libere
Formula 1 GP dell'Azerbaijan

F1 | Baku, Libere 1: Leclerc si infila fra le due Red Bull!

Nell'unico turno di prove libere del GP dell'Azerbaijan Verstappen conferma la sua supremazia con la Red Bull, ma la RB19 dell'olandese è insidiata a un soffio dalla ritrovata Ferrari di Leclerc. Il monegasco sembra in grado di lottare per la pole: ha preceduto Perez e Sainz. Le Mercedes (come Alonso) hanno rinunciato alla simulazione da qualifica preferendo un long run per preparare la gara. Bandiera rossa per il principio di incendio dell'Alpine di Gasly. Fermata per precauzione anche la A523 di Ocon.

Max Verstappen, Red Bull Racing RB19

La Ferrari s'infila fra le due Red Bull alla conclusione dell'unica ora di prove libere del GP dell'Azerbaijan. Max Verstappen è risultato il più veloce con un tempo impressionante nella simulazione di qualifica: il campione del mondo, alla conclusione del 21esimo giro del turno, con gomme rosse ha sparato un 1'42"315 che è una prestazione di tre secondi più veloce dello scorso anno, a un secondo dalla pole 2022.

Max con la RB19 modificata nelle pance ha dato subito il segno della sua competitività, ma la squadra di Milton Keynes ha portato anche Sergio Perez, terzo ad appena 139 millesimi dal suo capitano, ad esprimere il suo meglio: il messicano è uno specialista dei tracciati cittadini e l'ha voluto far vedere...

Ma l'aspetto nuovo è la seconda piazza di Charles Leclerc che ha portato la SF-23 ad appena 37 millesimi dalla Red Bull. Il monegasco ha commesso un paio di errori con le gomme medie, rimediando un paio di dritti innocui, ma quando è passato alla mescola soft è sembrato il cecchino che conosciamo, tutt'altro che frustrato. La Ferrari non ha novità se non l'adattamento della rossa alla pista e la Scuderia sembra confermare che a Maranello hanno trovato la strada giusta nella comprensione della SF-23.

Carlos Sainz è quarto, confermando la Ferrari come seconda forza, ma lo spagnolo paga mezzo secondo: il madrileno ha baciato le barriere con l'anteriore sinistra e gli è andata bene che non si sia rotto un braccetto. E' probabile che poi non abbia cercato altri rischi inutili. Comprensibile...

Nelle prime posizioni non c'è traccia delle Mercedes: tanto Lewis Hamilton, 11esimo, che George Russell, 17esimo, non hanno provato la qualifica, preferendo lavorare per la gara. Il team di Brackley è andato in controtendenza come l'Aston Martin che ha piazzato Fernando Alonso all'ottavo posto subito dietro a Lance Stroll, ma anche l'asturiano non ha montato le rosse.

E così dietro a Red Bull e Ferrari è spuntato Lando Norris con la McLaren rivista e corretta: l'inglese lascia otto decimi dalla vetta, ma si candida a dirigere il gruppo di centro. Eccellente la prestazione di Nyck De Vries con l'AlphaTauri che prosegue la sua metamorfosi: l'olandese è parso a suo agio e il sesto posto lo testimonia, mentre Yuki Tsunoda non è andato oltre la 14esima piazza dopo una toccata nella quale ha stallonato la gomma posteriore destra.

La top ten è completata da Alex Albon con la Williams consistente al nono posto davanti a Guanyu Zhou con l'Alfa Romeo: il cinese si conferma più consistente di Valtteri Bottas solo 13esimo. Il finlandese non è in un grande momento di forma.

Oscar Piastri con la seconda McLaren è 11esimo e sta prendendo confidenza con la rivista MCL60. Weeekend iniziato male per l'Alpine: Pierre Gasly dopo un quarto d'ora della FP1 ha provocato la bandiera rossa perché l'Alpine A523 è andata a fuoco sotto il cofano motore. Il francese non è stato fermato tempestivamente dal muretto dei box della squadra di Enstone e così ha provato a rientrare ai box nella speranza di risparmiare del tempo.

Pierre, invece, ha dovuto accostare nel secondo settore perché il fuoco si è propagato con lingue di fiamme che uscivano dal retrotreno, per cui sono dovuti intervenire i commissari antincendio con gli estintori. Il risultato è stato che nell'unica ora di libere a disposizione, con l'interruzione di 13 minuti si è perso molto tempo che non ha permesso ai team di completare i piani di lavoro che erano stati programmati, per cui tutti arriveranno alle qualifiche senza la necessaria preparazione.

L'Alpine, preoccupata del guaio che ha fermato Gasly, ha deciso di fermare anche Esteban Ocon, temendo che il problema di Pierre possa ripetersi anche sull'altra vettura: veramente un pessimo segnale in funzione del proseguimento del weekend. Difficile che l'ex pilota AlphaTauri potrà essere protagonosta nelle qualifiche del pomeriggio.

Problemi anche per Kevin Magnussen, ultimo nei tempi, che sulla sua Haas ha accusato un problema all'idraulica ed è finito dritto per aver perso l'idroguida. Il danese ha evitato l'impatto nel primo settore, ma poi ha dovuto parcheggiare la VF-23 in una via di fuga. La Haas non è più tornata in pista e ha dovuto raccogliere i dati di Nico Hulkenberg 15esimo con l'altra vettura staccata di due secondi dalla vetta: decisamente troppi.

Paura per Logan Sargeant che ha patito il cedimento dell'ala anteriore in pieno rettilineo: l'americano ha bloccato la Williams in frenata evitando che il profilo che strisciava sull'asfalto potesse staccarsi molto pericolosamente. Il 16esimo tempo, quindi, non conta...

Cla Pilota Telaio Giri Tempo Gap Distacco km/h
1 Netherlands Max Verstappen Red Bull 22 1'42.315     211.218
2 Monaco Charles Leclerc Ferrari 21 1'42.352 0.037 0.037 211.141
3 Mexico Sergio Perez Red Bull 22 1'42.454 0.139 0.102 210.931
4 Spain Carlos Sainz Jr. Ferrari 23 1'42.899 0.584 0.445 210.019
5 United Kingdom Lando Norris McLaren 22 1'43.125 0.810 0.226 209.559
6 Netherlands Nyck De Vries AlphaTauri 24 1'43.414 1.099 0.289 208.973
7 Canada Lance Stroll Aston Martin 23 1'43.455 1.140 0.041 208.890
8 Spain Fernando Alonso Aston Martin 20 1'43.560 1.245 0.105 208.679
9 Thailand Alexander Albon Williams 25 1'43.628 1.313 0.068 208.542
10 China Guan Yu Zhou Alfa Romeo 23 1'43.748 1.433 0.120 208.300
11 United Kingdom Lewis Hamilton Mercedes 21 1'43.798 1.483 0.050 208.200
12 Australia Oscar Piastri McLaren 23 1'43.980 1.665 0.182 207.836
13 Finland Valtteri Bottas Alfa Romeo 23 1'44.010 1.695 0.030 207.776
14 Japan Yuki Tsunoda AlphaTauri 18 1'44.137 1.822 0.127 207.522
15 Germany Nico Hulkenberg Haas 21 1'44.323 2.008 0.186 207.152
16 United States Logan Sargeant Williams 16 1'44.900 2.585 0.577 206.013
17 United Kingdom George Russell Mercedes 20 1'45.082 2.767 0.182 205.656
18 France Esteban Ocon Alpine 8 1'45.955 3.640 0.873 203.962
19 France Pierre Gasly Alpine 7 1'46.321 4.006 0.366 203.259
20 Denmark Kevin Magnussen Haas 8 1'47.498 5.183 1.177 201.034

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