F1 | Aston Martin: un calvario il debutto del nuovo pacchetto
La squadra di Silverstone vorrebbe difendere il quarto posto nel mondiale Costruttori dalla McLaren con un nuovo aggiornamento tecnico, ma nell'unico turno di prove libere tanto Stroll che Alonso hanno avuto problemi di surriscaldamento del corner sinistro e poi hanno deluso in qualifica. La gara americana verrà trasformata in una sorta di test per valutare il nuovo fondo, il cofano motore, le modifiche all'estrattore e alla beam wing. Si tratta di novitù che guardano già al 2024.
F.1 analisi tecnica di Giorgio Piola
Giorgio Piola è l’esperto di tecnica di Formula 1 che segue i Gran Premi dal 1964. Il giornalista italiano è considerato il più autorevole divulgatore dei segreti delle monoposto: i suoi disegni e le animazioni permettono di scoprire le novità introdotte dai team ai Gp.
L’Asron Martin sembra finita in un buco nero: ad Austin ha portato un importante pacchetto di novità aerodinamiche che sono finalizzate a capire in quale direzione andare con la vettura 2024 e le prime indicazioni sono state difficili da leggere. Nell’unico turno di prova libere entrambi i piloti sono stati bloccati da un problema ai freni anteriori: un principio d’incendio al corner sinistro ha obbligato Lance Stroll ai box. Si temeva un identico problema sulla AMR23 di Fernando Alonso, per cui era stato fermato anche l’asturiano, che poi è tornato in pista ma con pochi risultati.
Photo by: Glenn Dunbar / Motorsport Images
Fernando Alonso, Aston Martin AMR23
La qualifica è stata un disastro con lo spagnolo 17esimo e Lance 19esimo. Consapevole del weekend difficile, Fernando ha proposto di cambiare l’approccio della trasferta USA per la squadra di Silverstone: “Abbiamo girato poco e ci abbiamo capito ancora meno – ammette l’iberico – a questo punto ci conviene sfruttare questo fine settimana come un test da finalizzare al prossimo anno: vedremo cosa riusciremo a capire le prossime volte che entriamo in pista”.
Photo by: Giorgio Piola
Aston Martin AMR23: ecco la... sciabola apparsa a sbalzo del marciapiede
La squadra di Silverstone in qualifica è rimasta fuori dalla Q2 per 55 millesimi di secondo con Fernando, ma il team ha mal gestito i tempi di uscita in pista: Lance è passato a tre secondi dalla bandiera a scacchi e Alonso solo uno. Entrambi non sono riusciti a gestire il giro di preparazione secondo le modalità necessarie, finendo poi nel traffico che ha impedito la ricerca della prestazione, anche perché le sensazioni della AMR23 modificata non erano affatto negative.
Photo by: Giorgio Piola
Aston Martin AMR23 : il barge board rivisto nel disegno
L’Aston Martin vorrebbe difendere gli 11 punti di vantaggio che ha ancora sulla McLaren nella lotta per il quarto posto nella graduatoria Costruttori, ma la sensazione è che il team di Woking abbia fatto un significativo salto di qualità che le avversità non consentono alla “verdona”.
Photo by: Giorgio Piola
Dettaglio dell'Aston Martin AMR23 modificata nel cofano motore e nella zona CocaCola ora più grande
La novità principale riguarda il fondo che è stato cambiato nel bordo d’uscita laterale: come su altre vetture è comparsa l’ala longitudinale a sbalzo che in parte ricorda la famosa “sciabola” della Ferrari di qualche anno fa e si estende fino allo slot davanti alle ruote posteriori, seguendo un filone di sviluppo che è stato seguito da diversi team e che starebbe indicando la ricerca per il 2024.
Il cofano motore è stato rivisto in coda per ridurre la resistenza all’avanzamento del corpo vettura, aumentando la larghezza della zona a CocaCola come prosecuzione del canale del Grand Canyon. Rivisto anche il disegno dell’estrattore posteriore, utile ad aumentare l’espansione del diffusore e a migliorare la scia. Per aumentare l’efficienza dell’ala posteriore sono stati cambiati i due elementi che compongono la beam wing: ad Austin sono tornati a essere sovrapposti come prosecuzione del diffusore.
Photo by: Giorgio Piola
Aston Martin AMR23: ecco il nuovo retrotreno con diffusore, beam wing e cofano motore modificati
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Top Comments
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.