F1 | Alpine: "Nuovo fondo meglio del previsto, presto altre novità"

Il weekend dell’Azerbaijan non verrà sicuramente ricordato come uno dei più memorabili in casa Alpine, dato che tutto quello che poteva andare storto, è andato storto. Tanti problemi, soprattutto alla Power Unit, che hanno influito negativamente sulla preparazione e lo svolgimento del fine settimana, con la squadra che si è sempre trovata costretta a rincorrere.

Al venerdì, la vettura di Pierre Gasly aveva preso fuoco a causa di un guasto idraulico dopo aver completato solo sette giri, mentre Esteban Ocon aveva potuto completare solo otto tornate a causa di un problema al cambio.

Gasly si è poi arrivato al contatto con il muro in qualifica danneggiando la sospensione, mentre Ocon è dovuto partire dalla pit lane a causa di problemi di usura del fondo sulla sua monoposto, con la squadra che si è vista costretta infrangere le regole del parco chiuso per regolare l'altezza da terra.

Pierre Gasly, Alpine A523, si ferma a causa di un incendio

Photo by: Zak Mauger / Motorsport Images

Tuttavia, in una tre giorni così complessa si sono riscontrati anche aspetti positivi. Nonostante una singola sessione di prove libere non avesse permesso facilmente di individuare la miglior finestra di set-up corretto prima dell’applicazione del Parc Fermé, il team crede che le novità portate a Baku abbiano sortito gli effetti sperati.

"Sì, fortunatamente le abbiamo ottenute”, ha spiegato Permane quanto gli è stato se il team di Enstone avesse ottenuto le risposte che cercava con gli aggiornamenti, soprattutto in merito al nuovo fondo.

"Ha funzionato, anzi, ha dato prestazioni leggermente superiori, quindi è un risultato positivo da trarre da questo fine settimana. E ancora, sembra che stiamo proseguendo su quella tendenza per cui possiamo montare cose nuove sulla macchina senza doverle testare troppo, il che è un grande vantaggio”.

Alpine A523, confronto del fondo

Photo by: Uncredited

"Questo è un aspetto che ci ha fatto crescere la fiducia l'anno scorso, man mano che si presentano sempre più cose", ha aggiunto il responsabile della scuderia francese, contendo che le novità montate sulla vettura in generale abbiano funzionato sempre come previsto.

Alpine continuerà a portare novità nelle prossime due gare, a Miami e a Imola, in cui però ci sarà più tempo per regolare la vettura dato che si tornerà al format “classico”, senza la sprint race.

"Abbiamo qualcosa per Miami, qualcos'altro a Imola, non so bene a che punto siamo. Ma c'è sicuramente un altro decimo in arrivo e poi un altro decimo ancora, quindi c'è del buon materiale in cantiere e avere la certezza che funzionerà al primo colpo è fantastico", ", ha detto Permane.

Baku è stato un ulteriore esempio dello sfortunato inizio di stagione per l’Alpine, il cui sesto posto in classifica costruttori con soli otto punti conquistati non riflette il vero potenziale mostrato dalla vettura, specie dato il doppio zero in Australia.

Alpine A523 dettaglio dell'ala anteriore con sensori

Photo by: Giorgio Piola

Permane la convinzione che l'ambizione della squadra di mantenere il quarto posto ottenuto l’anno passato sia ancora possibile, nonostante il divario che si è allargato con Aston Martin, Mercedes e Ferrari. "Penso di sì. Penso che dobbiamo farlo. Dobbiamo solo continuare a fare il nostro lavoro, apportando aggiornamenti alla vettura e migliorandola”.

Nonostante l’avvio sfortunato, c’è tanta fiducia all’interno del team, soprattutto in merito al poter battere la concorrenza sul piano degli sviluppi: “E poi presumere, come l'anno scorso, di migliorare a un ritmo migliore di quello della maggior parte degli altri, se non di tutti gli altri. La stagione è lunga. Abbiamo ancora 19 gare da disputare, una strada molto, molto lunga da percorrere. Abbiamo avuto delle vere e proprie sfortune, ma il nostro obiettivo è sempre quello [il quarto posto]".