F1 | Alpine a Baku con un fondo nuovo nonostante Melbourne
Otmar Szafnauer conferma l'arrivo di un nuovo fondo e altre piccole novità per le A523 a Baku, poi svela: "I telai di Melbourne sono stati recuperati".
Nella pausa primaverile della Formula 1, Alpine non si è limitata solo a leccarsi le ferite dall'incidente che ha messo fuori gioco Pierre Gasly ed Esteban Ocon a Melbourne, ma ha continuato con il suo programma di sviluppi che, così come l'anno scorso, si preannuncia molto aggressivo.
La partenza della stagione non è stata all'altezza delle aspettative. E a rendere le cose più complicate è arrivata un'Aston Martin rivelatasi la seconda forza nelle prime 3 gare della stagione.
"In quella gara c'erano tanti punti in palio. Se quell'incidente non fosse accaduto, ne avremmo portati a casa tanti. Ma essendo avvenuto a inizio anno, nella lotta per i nostri obiettivi ha un impatto non decisivo", ha dichiarato durante il podcast F1 Nation.
"Ma a 20 gare dalla fine sono emerse tre aspetti positivi da quella gara. La prima è che, anche se aiutati dal DRS, siamo riusciti a stare con la Ferrari di Sainz e, anche senza il DRS, a stare davanti all'Aston Martin di Lance Stroll. Questi sono stati gli aspetti positivi".
"L'altro grande aspetto positivo è stato il fatto che non appena si è verificato l'incidente, tutti si sono riuniti a Enstone e hanno iniziato subito a lavorare. Non hanno aspettato che facessimo la lista dei danni alle monoposto. Si sono subito resi conto dell'accaduto e hanno subito dirottato parte delle risorse produttive verso la produzione di altri ricambi, senza però perdere gli aggiornamenti previsti per Baku. Si tratta di uno sforzo straordinario da parte di tutti".
"Quindi andremo a Baku con gli aggiornamenti previsti. Andiamo a Baku anche con un buon numero di ricambi prodotti dopo l'incidente di Melbourne. Non è un segreto, abbiamo un fondo aggiornato, che è completamente nuovo. Si tratta di questo e di un altro paio di piccole cose. Ma soprattutto del nuovo fondo".
I commissari rimuovono l'auto danneggiata di Pierre Gasly, Alpine A523
Photo by: Simon Galloway / Motorsport Images
Szafnauer, inoltre, ha anche reso noto che i due telai incidentati a Melbourne sono entrambi recuperati: "E' andata bene, perché erano riparabili. Quindi non ne abbiamo perso uno, Nel nostro Budget Cap abbiamo previsto di spendere una percentuale dei nostri soldi per i danni di incidenti".
"Sappiamo, guardando al passato, quale possa essere una media, una percentuale che deve essere investita per coprire i danni da incidente. E avere un incidente del genere all'inizio della stagione significa aver esaurito in anticipo parte del budget per i danni da incidente".
"A questo punto non ci sono impatti sui nostri piani, sugli aggiornamenti che stiamo apportando. Quindi, al momento, non avremo alcuna conseguenza".
Matt Harman, direttore tecnico di Alpine, ha confermato che a Baku le A523 di Esteban Ocon e Pierre Gasly potranno contare su un nuovo fondo, ma anche piccole novità meccaniche e aerodinamiche.
"Porteremo un nuovo fondo a Baku, ma anche particolari meccanici e aerodinamici. Poi avremo un ulteriore sviluppo per la gara successiva, quella di Miami, e altre cose per Imola. Questo filo conduttore continuerà per tutta la stagione, con altri aggiornamenti previsti per la maggior parte degli eventi".
"Nel breve termine gli aggiornamenti previsti per Baku, Miami e Imola sarà importante, anche se non così significativo come lasciato intendere da alcune speculazioni giornalistiche nel corso delle ultime settimane. L'importante è mantenere un buon ritmo degli sviluppi ed essere aggressivi, se vogliamo progredire verso le nostre aspettative di rendimento".
"E' chiaro che abbiamo subìto dei danni nell'incidente in Australia. Abbiamo dovuto gestire con attenzione l'esito degli esami fatti alle vetture di Melbourne. Ci siamo uniti rapidamente e abbiamo reagito bene durante la pausa di aprile. Siamo riusciti a recuperare la situazione. Non abbiamo avuto alcun impatto sui nostri sviluppi e sulla strategia grazie al duro lavoro incessante dei nostri stabilimenti".
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