F1 | AlphaTauri: i problemi ai freni durano da un anno
Yuki Tsunoda rivela che AlphaTauri ha problemi ai freni ormai da un anno. Nel 2022 era Gasly a soffrirne maggiormente, mentre ora sembra essere lui a doverci fare i conti.
Foto di: Zak Mauger / Motorsport Images
A Monte-Carlo AlphaTauri sembrava in procinto di portare a casa punti importanti per il Mondiale Costruttori grazie al nono posto momentaneo di Yuki Tsunoda. Sebbene avesse alle spalle le due McLaren MCL60 riconoscibili da una livrea celebrativa, la pista monegasca non poteva offrire spiragli per il sorpasso. Ma così non è andata.
Un problema ai freni sulla AT04 del giapponese lo ha prima costretto a rallentare notevolmente il suo ritmo, e poi a commettere un errore alla staccata di curva 1, la Santa Devota, finendo lungo nella via di fuga lasciando strada libera a Lando Norris e Oscar Piastri.
Qualche ora dopo il termine del gran premio nel Principato, era stato Helmut Marko - super consulente di Red Bull Racing - a fare il quadro della situazione. I piloti di AlphaTauri lo hanno soddisfatto per il rendimento nel corso del weekend, ma non certo il guasto ai freni che ha privato Tsunoda e il team di punti vitali.
"Yuki è stato molto bravo, fino a quando non si sono ripresentati i problemi ai freni. Questo è un problema che deve essere risolto dalla squadra, perché i problemi ai freni si presentano spesso".
Yuki Tsunoda, AlphaTauri AT04, Lando Norris, McLaren MCL60, Oscar Piastri, McLaren MCL60
Photo by: Mark Sutton / Motorsport Images
Alla vigilia del Gran Premio di Spagna che si terrà in questo fine settimana al Montmelo, Yuki Tsunoda è tornato a parlare del guaio che lo ha costretto a cedere la Top 10 alle McLaren sulla pista di Monte-Carlo. Il giapponese ha rivelato che i problemi ai freni sono endemici ormai da un anno.
A soffrirne, principalmente nel 2022, era stato il compagno di squadra Pierre Gasly (oggi pilota Alpine). Ora, però, i guai sembra averli ereditati la sua monoposto.
"Beh, sì. A Monaco ho avuto un problema ai freni. Un problema che probabilmente abbiamo dallo scorso anno. E' successo più a Pierre [Gasly, che l'anno scorso correva ancora per AlphaTauri] che a me. Ma ora i problemi ai freni li ho più io. Letteralmente non sento efficienza in frenata. Quando spingo sul pedale non sento alcun rallentamento. Devo usare molto il freno motore. I freni non si scaldano, non si sente che stiano funzionando bene e quindi non riesco a spingere quanto vorrei in condizioni di pista bagnata".
"Ovviamente con le gomme che si raffreddano la situazione peggiora sempre di più. Le condizioni di pioggia esasperano il problema, ma l'ho avuto anche in Qualifica, sin dalla Q1. Quel problema ha influenzato le mie prestazioni sul giro secco. E' un peccato, perché credo di dover lavorare molto solo per scaldare i freni, il che è un po' inutile. Ed è tutto lavoro solo dedicato alla frenata. Non è un problema di software, ma di hardware".
Tsunoda ha voluto precisare che il problema non sia imputabile al suo stile di guida proprio perché lo scorso anno era presente sulla monoposto di Gasly, mentre sulla sua si era verificato con una frequenza assai minore.
"Normalmente il mio stile di guida non fa emergere maggiormente questo problema. Non riguarda l'aspetto dello stile di guida perché, come ho detto, l'anno scorso è capitato più a Gasly. In realtà io ero abbastanza bravo a scaldare i freni. Non è proprio nel mio stile sbagliare questo aspetto. Certo, c'è sempre spazio per migliorare. Oggi ho parlato con gli ingegneri e il problema sembra riguardare più il lato ingegneristico che il mio", ha concluso il giapponese.
Be part of Motorsport community
Join the conversationShare Or Save This Story
Iscriviti ed effettua l'accesso a Motorsport.com con il tuo blocco delle pubblicità
Dalla Formula 1 alla MotoGP, raccontiamo direttamente dal paddock perché amiamo il nostro sport, proprio come voi. Per continuare a fornire il nostro giornalismo esperto, il nostro sito web utilizzala pubblicità. Tuttavia, vogliamo darvi l'opportunità di godere di un sito web privo di pubblicità e di continuare a utilizzare il vostro ad-blocker.
Top Comments