AlphaTauri: gli aerodinamici "separati" in casa a Bicester
Lo sviluppo della monoposto 2021 è rallentato dalla quarantena obbligatoria che il governo britannico ha adottato dopo la scoperta della variante inglese del virus: il team di Faenza è spezzato in due tronconi. Quello italiano e quello UK, visto che alla galleria del vento di Bicester ci sono un centinaio di tecnici che in questa fase delicata non si possono muovere se non rispettando le due settimane di stop. Programmato un filming day per il 24 febbraio.

La quarantena obbligatoria di due settimane che c’è per chi entra ed esce dalla Gran Bretagna sta complicando la vita dell’AlphaTauri. La squadra che ha sede a Faenza in questi giorni è come “spezzata” in due.
Il dipartimento aerodinamico che impiega un centinaio di persone presso la galleria del vento di Bicester è “isolato” dal resto della squadra dal momento che ogni spostamento è condizionato dalle restrizioni che sono scattate dopo la scoperta della variante inglese del COVID-19.
Chi si trova in Gran Bretagna non riesce a venire in Romagna e chi è a Faenza non ha modo di rientrare nel Regno Unito e la condizione non è certo ideale se si considera che, dopo la pausa delle vacanze di Natale, l’attività è ripresa per la preparazione della monoposto 2021che dovrebbe sostenere un filming day all’Enzo e Dino Ferrari il 24 febbraio se non si accumuleranno dei ritardi nella definizione della vettura a motore Honda.
La nuova AlphaTauri, a dispetto delle opportunità che sarebbero concesse dal regolamento, non aggiornerà la AT01 con il retrotreno della Red Bull RB16, visto che i tecnici diretti da Jody Eggington hanno deciso di spendere i due gettoni di sviluppo nella parte anteriore della vettura, considerando che si sono più margini di crescita in quell’area della vettura.
L’adeguamento del retrotreno alle caratteristiche della RB16 sarebbe stato permesso dalle norme vigenti FIA e non sarebbe costato alcun gettone, ma in AlphaTauri devono fare i conti con la disponibilità di budget, per cui hanno dovuto fare una scelta, visto che le risorse non avrebbero permesso un adeguamento della monoposto sia davanti, sia dietro.
È pensabile che la modifica riguardi il muso, passando magari a una versione stretta per ridurre la sezione frontale e quindi la resistenza all’avanzamento della macchina o le sospensioni.
Dopo la vittoria di Pierre Gasly nel GP d’Italia a Monza e il quarto posto di Daniil Kvyat a Imola, la squadra diretta da Franz Tost cerca una conferma delle belle cose mostrate lo scorso anno. Il team si affiderà a un debuttante come Yuki Tsunoda, il giovane samurai giapponese che si è meritato la promozione nel Circus dopo l’ottima stagione in Formula 2.

Articolo precedente
Alfa Romeo: si chiamerà C41 la monoposto 2021
Prossimo Articolo
F1: i destini di 5 piloti legati da un filo invisibile

Riguardo questo articolo
Serie | Formula 1 |
Piloti | Pierre Gasly , Yuki Tsunoda |
Team | Alpha Tauri |
Autore | Franco Nugnes |
AlphaTauri: gli aerodinamici "separati" in casa a Bicester
Aston Martin AMR21: è l’arma di Vettel per tornare grande?
L'Aston Martin AMR21 è la monoposto che segna il rientro del costruttore inglese in Formula 1. I punti di contatto con Mercedes W11 e W12 sono evidenti, a prima vista, ma andando nello specifico vediamo come certe soluzioni abbiano preso direzione propria. Sarà la monoposto che permetterà a Sebastian Vettel di potersi rilanciare dopo ultime stagioni opache in Ferrari?
Alpine A521: può essere l’arma vincente di Alonso?
L'Alpine A521 succede alla Renault R.S.20, andando a riprenderne molti dei punti di forza senza tuttavia evolverli. Andiamo a conoscere più da vicino il team di Enstone che riporta in F1 Fernando Alonso e che, in questa stagione, sarà diretto da Davide Brivio
F1 Stories: Lella Lombardi, l'unica
Il 3 marzo del 1992 ci lasciava Lella Lombardi, l'unica donna a conquistare punti nella storia della Formula1. Riviviamo la sua storia, la sua impresa, e il suo più grande amore: le corse.
Mercedes W12: estremizzare per continuare a dominare
La Mercedes W12 è una monoposto che va ad estremizzare alcuni concetti visti sulla W11 ma anche sulla concorrenza. Gli attenti uomini guidati da James Allison sono andati alla ricerca del carico perduto - per motivi regolamentari - al retrotreno, massimizzando l'effetto Coanda. Ma non solo...
I 10 punti interrogativi sulla stagione 2021 di Formula 1
23 gare sono troppe? La Red Bull riuscirà a lottare con la Mercedes? Sainz sarà al livello di Leclerc in Ferrari? Karun Chandhok ha analizzato i 10 punti interrogativi della stagione 2021 di Formula 1.
Alfa Romeo: oggi di Racing c'è solo un adesivo
La Casa del Biscione è solo all'apparenza impegnata in F1, ma di ingegneristico non c'è praticamente nulla, mentre nel turismo sono tante le realtà che in questi anni hanno provato a rilanciare il marchio, ma solo coi propri investimenti.
Come i nuovi investitori McLaren hanno già avuto un impatto in F1
L’accordo che McLaren ha concluso l'anno scorso con MSP Sports Capital, che aiuterà il team di Formula 1 a corto di liquidità a pagare per i tanto necessari aggiornamenti delle infrastrutture, punta anche al futuro della Formula 1 stessa, come analizza Stuart Codling di GP Racing.
F1 Stories: W01, la prima Mercedes di Schumacher
La W01 è la monoposto che rappresenta il ritorno della firma Mercedes in Formula 1, un'assenza che perdurava dal lontano 1955. Ma è anche la vettura che accompagna il ritorno della leggenda Schumacher in un campionato del mondo, nel 2010.